PIGAFETTA, Antonio Francesco
Alessandra Celati
– Nacque a Vicenza intorno al 1535, primogenito di Giovan Battista, medico e chirurgo, e Morosina Loschi.
Il ramo della famiglia, una delle più antiche [...] , forse anche per influenza del filoprotestante Falloppia.
Quando sul finire degli anni Sessanta la sua famiglia suscitò il sospetto dell’Inquisizione, egli fuggì da Vicenza con la moglie, di cui si ignora il nome. Nel 1568 era a Chiavenna, ospite di ...
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BIONDI, Fabio
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Nacque a Montalto, nella Marca, nel 1533, in una famiglia "antica e civile", strettamente legata da parentela ed amicizia con quella dei Peretti, donde sarebbero usciti papa Sisto V [...] quella popolazione da ogni influenza eretica, nonostante il continuo afflusso di mercanti e marinai stranieri; l'ufficio dell'Inquisizione, precisava, non aveva "in che impiegarsi per conto d'heresie, se non in qualche giudaismo di questi christiani ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] custode della Biblioteca Vaticana, e imprende lo studio dell'ebraico con l'ebreo battezzato Ranuccio Costanti: diventa consultore della Inquisizione a Parma.
Già in rapporto con i maurini, ed evidentemente in profonda. simpatia con il loro lavoro, ha ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] . Anche ingiusto era sia che si trattenessero i suoi mobili e la sua biblioteca ancora in Castello, sia che l'Inquisizione si intromettesse nell'istruzione del suo processo; egli infatti, sosteneva, non si era ingerito in materie di Stato, né aveva ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] cominciò con le ammonizioni e le intimazioni a sciogliere gli oratori, quindi passò, in perfetta collaborazione con l'inquisizione bresciana, alla repressione diretta e, nel giro di due anni (1655-57), liquidò il gruppo quietista, i principali ...
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DE BENEDICTIS, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque ad Ostuni (Lecce) il 20 genn. 1622, da una famiglia di oscura origine. Priva d'avvenimenti di rilievo la sua vita, tutta dedicata con intensa [...] Messina-Firenze 1965, pp. 80, 93, 146 ss., 150-61, 163, 167, 171, 184 s., 189, 191, 193, 195; L. Osbat, L'Inquisizione a Napoli, Roma 1974, pp. 61, 149, 239; A. Quondam, Minima Dandreiana. Prima ricognizione sul testo delle Risposte di F. D'Andrea a ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] di una vita di pietà così intensamente proposta.
Si giunse alla denuncia e al processo davanti all'Inquisizione. Probabilmente molto presto sia il Senato sia i giudici curiali raggiunsero la convinzione di una montatura architettata premeditatamente ...
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CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] l'accusa di essere un "dogmatista nuovo". Il C. preparò subito un'apologia delle sue idee, si presentò il 24 genn. 1730 all'Inquisizione di Padova e si ritirò a San Tomio di Malo (Vicenza) e poi a Pergine in attesa degli sviluppi della situazione. Il ...
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BIANDRATA, Alfonso
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Nacque a Saluzzo, in anno imprecisato, primogenito della nobile famiglia. Uomo d'affari, viaggiava sovente anche al di là delle Alpi. Quasi contemporaneamente a suo fratello Giorgio [...] non molto chiari (probabilmente credeva che la situazione fosse migliorata), ritornò in Piemonte: il suo arrivo non sfuggì all'Inquisizione, che riuscì a catturarlo senza troppe difficoltà. A Roma la notizia fu appresa con sommo compiacimento, ma, al ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] furono ricevuti con grande benevolenza da C. VIII, il quale sottopose le loro richieste all'esame della Congregazione dell'Inquisizione. Le discussioni approdarono rapidamente ad uno sbocco positivo, di modo che, il 23 dic. 1595, i due prelati furono ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...