ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] facile "per beneficio del volgo": ne uscì allora soltanto una parte.
Nell'ultimo decennio di vita l'A. ebbe a occuparsi dell'Inquisizione, della stampa della Descrittione di tutta Italia e della continuazione e ritocchi dei lavori storici. Quanto all ...
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GRAVINA, Pietro
Marco Maiorini
Nacque a Montevago, nell'Agrigentino, il 26 dic. 1749, da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli, dei principi di [...] , presentò le credenziali il 21 ag. 1814. Fra i primi suoi atti vi fu la proposta al sovrano di ricostituire l'Inquisizione; prima ancora che il sovrano ricevesse il parere del Consiglio, dell'episcopato e dei tribunali, il G. trasmise al papa la ...
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GALLETTI, Pier Luigi
Massimo Ceresa
Figlio di Costantino, tenente colonnello dell'esercito pontificio, e di Chiara Ricciolini, nacque a Roma ove fu battezzato l'11 luglio 1722 con il nome di Paolo Filippo, [...] . Si legò poi d'amicizia col card. F. Tamburini, che lo associò a sé come teologo nelle congregazioni dell'Inquisizione e dei Riti, di cui era prefetto. Nel frattempo continuava a segnalarsi nel campo delle ricerche antiquarie e archeologiche, con ...
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PIGAFETTA, Antonio Francesco
Alessandra Celati
– Nacque a Vicenza intorno al 1535, primogenito di Giovan Battista, medico e chirurgo, e Morosina Loschi.
Il ramo della famiglia, una delle più antiche [...] , forse anche per influenza del filoprotestante Falloppia.
Quando sul finire degli anni Sessanta la sua famiglia suscitò il sospetto dell’Inquisizione, egli fuggì da Vicenza con la moglie, di cui si ignora il nome. Nel 1568 era a Chiavenna, ospite di ...
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BIONDI, Fabio
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Nacque a Montalto, nella Marca, nel 1533, in una famiglia "antica e civile", strettamente legata da parentela ed amicizia con quella dei Peretti, donde sarebbero usciti papa Sisto V [...] quella popolazione da ogni influenza eretica, nonostante il continuo afflusso di mercanti e marinai stranieri; l'ufficio dell'Inquisizione, precisava, non aveva "in che impiegarsi per conto d'heresie, se non in qualche giudaismo di questi christiani ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] cominciò con le ammonizioni e le intimazioni a sciogliere gli oratori, quindi passò, in perfetta collaborazione con l'inquisizione bresciana, alla repressione diretta e, nel giro di due anni (1655-57), liquidò il gruppo quietista, i principali ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] opposto a quello del dibattito e della pratica pastorale. Nei cinque decreta emanati tra il 1884 e il 1901, infatti, l’Inquisizione romana condannò come illecita ogni azione terapeutica sul corpo di una donna incinta che non fosse stata in grado di ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] custode della Biblioteca Vaticana, e imprende lo studio dell'ebraico con l'ebreo battezzato Ranuccio Costanti: diventa consultore della Inquisizione a Parma.
Già in rapporto con i maurini, ed evidentemente in profonda. simpatia con il loro lavoro, ha ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] . Anche ingiusto era sia che si trattenessero i suoi mobili e la sua biblioteca ancora in Castello, sia che l'Inquisizione si intromettesse nell'istruzione del suo processo; egli infatti, sosteneva, non si era ingerito in materie di Stato, né aveva ...
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DE BENEDICTIS, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque ad Ostuni (Lecce) il 20 genn. 1622, da una famiglia di oscura origine. Priva d'avvenimenti di rilievo la sua vita, tutta dedicata con intensa [...] Messina-Firenze 1965, pp. 80, 93, 146 ss., 150-61, 163, 167, 171, 184 s., 189, 191, 193, 195; L. Osbat, L'Inquisizione a Napoli, Roma 1974, pp. 61, 149, 239; A. Quondam, Minima Dandreiana. Prima ricognizione sul testo delle Risposte di F. D'Andrea a ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...