CAMAIANI, Onofrio (Nofri)
Mirella Giansante
Nacque ad Arezzo il 10 nov. 1517 da antica e nobile famiglia di tradizione guelfa, distintasi nei primi decenni del XVI sec. nella lotta contro il predominio [...] Niccolò Spannocchi. Tornato a Roma nel 1560 divenne (sempre con l'appoggio mediceo) avvocato fiscale, consigliere dell'Inquisizione e della Consulta e protonotaro apostolico. Da questa posizione di prestigio negli ambienti della corte pontificia il C ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nacque a Genova il 13 giugno 1684, secondogenito maschio del marchese Giovan Francesco II e di Aurelia Spinola [...] della S. Sede e ottenevano che le cause civili e criminali venissero giudicate, in prima istanza, dal tribunale dell’Inquisizione a Malta e in appello a Roma, sottraendosi all’autorità del gran mastro e dei cavalieri. D’altra parte, Clemente ...
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BINDONI, Agostino
Alfredo Cioni
Nacque nell'Isola Bella del Lago Maggiore, territorio compreso nel ducato di Milano, per cui sottoscrive indifferentemente: "Agostino Bindoni milanese" e "Agostino Bindoni [...] vi possedesse bottega.
Nel 1579 gli occorse una disavventura con il S. Uffizio: l'Esecutivo contro la bestemmia (organo dell'Inquisizione), che sorvegliava anche tutto quello che interessava la stampa e lo smercio di libri, lo accusò di empietà. Fu ...
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FUMI (Fumo), Bartolomeo
Silvano Giordano
Nacque verso la fine del sec. XV da una famiglia piacentina sicuramente borghese, alla quale nel secolo XVI appartennero otto notai. Probabilmente vide la luce [...] da altri inquisitori di Lombardia.
Nel 1460 la Compagnia venne fondata a Piacenza, con lo scopo di amministrare i beni dell'Inquisizione e di fornire i fondi necessari a un esercizio del quale al momento non si vedeva con chiarezza la necessità ...
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GIANNERINO, Pietro Paolo
Nicola Pastina
Nacque ad Arezzo nel 1496 da "ser Nerius Jannarinus" e fu battezzato col nome di Giovanni Francesco. Nulla sappiamo della sua famiglia e della sua infanzia. Il [...] , aspri oppositori del pensiero savonaroliano. Nonostante tutto, il G. pronunciò un discorso fermo di fronte ai cardinali dell'Inquisizione, i quali, secondo alcune fonti, rimasero amC mirati per la coerenza e il coraggio da lui dimostrato. Furono ...
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BELLUTI, Bonaventura
Cesare Vasoli
Nacque a Catania nel 1600 ed entrò giovanissimo nel convento catanese dei minori conventuali, dove iniziò i suoi studi di filosofia e di teologia. Il suo incontro [...] molto attiva nella vita ecclesiastica locale. Tra l'altro egli tenne a lungo la carica di consultore e censore per l'Inquisizione.
Gli uffici dell'Ordine e gli impegni del suo ministero non lo tennero però lontano dagli studi filosofici e teologici ...
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BARGNANI, Carlo
Leonardo Mazzoldi
Appartenente a nobile famiglia bresciana, era arciprete del duomo di Brescia quando fu coinvolto all'inizio del sec. XVIII nel movimento quietistico che, dal nome del [...] inabile alla tortura. Pochi giorni più tardi (il 20 febbraio, sesecondo l'Averoldi), fu condannato dal tribunale dell'Inquisizione a cinque anni di prigione, con perpetua inabilità alla cura d'anime. Fu riconosciuto colpevole di sollecitazione in ...
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GALLO, Nicola
Guido Dall'Olio
Figlio di Giovanni, nacque a Iglesias intorno al 1530. Dopo aver compiuto gli studi universitari (probabilmente di medicina) in Francia, si recò a Ginevra, dove aderì al [...] alle porte della chiesa metropolitana di Sassari, venne strappato da ignoti. Forse a causa di conflitti giurisdizionali tra Inquisizione spagnola e Sede apostolica (un fratello di Nicola e Giovanni si stava impegnando a Roma per evitare la confisca ...
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ENRICO (Enrico da Metz, "de Metis")
Josef Riedmann
Originario della Lorena, entrò, ignoriamo quando, nell'Ordine cisterciense; rivesti dal 1297 al 1307 l'ufficio di abate dell'abbazia di Eusserthal in [...] si era trattenuto ed aveva trovato un seguito, dal 1300 in poi, fra' Dolcino. Durante l'episcopato di E. l'Inquisizione si impegnò con successo, in quelle regioni, nella lotta contro gli eretici. Ulteriori riforme di diversi enti religiosi ed altre ...
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BLANDOLISI, Cassio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Narni il 10 ott. 1683, da una nobile e agiata famiglia, entrò nell'Ordine degli scolopi il 20 febbr. 1698. Molto dotto nelle lettere e nella filosofia, [...] a Propaganda Fide, intervenendo alle riunioni della Congregazione per le Indie orientali; nel 1737 fu nominato consultore dell'Inquisizione. Nell'Ordine scolopico fu prima assistente generale, poi procuratore generale per nove anni, durante i quali ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...