BENTIVOGLIO, Antongaleazzo
Ingeborg Walter
Secondogenito di Giovanni II signore di Bologna e di Ginevra Sforza, nacque a Bologna verso la fine del 1472. Destinato dal padre sin dalla nascita alla carriera [...] , inoltre, appare il fatto che nel 1497 si sia adoperato attivamente per liberare l'eretico Gabriele Salodi dalle mani dell'Inquisizione. Del B. rimane una medaglia di mano dello Sperandio.
Fonti e Bibl.: M. Sanuto, Diarii, III, IV, VIII, XII, XV ...
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CORTENUOVA, Manfredo di
Giancarlo Andenna
Figlio di Egidio, nacque sul finire del sec. XII da ricca ed influente famiglia comitale lombarda, che traeva il proprio cognome dall'omonima località del Bergamasco [...] , pp. 368 ss.; A. Potthast, Regesta Pontificum Romanorum, II, Berolini 1875, nn. 150-61, 152-95, 154-73 s.; L. Fumi, L'Inquisizione romana e lo Stato di Milano, in Arch. stor. lomb., XXXVII (1910), p. 194; G. Biscaro, Ancora dei maggiori dei Visconti ...
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CRISTINA di Lorena, granduchessa di Toscana
Luisa Bertoni
Figlia di Carlo III duca di Lorena e di Claudia di Francia, nacque nell'anno 1565 a Bar-le-Duc (nel dipartimento della Mosa) e venne battezzata [...] e come tale era esente da tasse, il cui peso ricadeva soltanto su una parte della popolazione; intanto il tribunale dell'Inquisizione teneva nel chiostro di S. Croce le sue tetre udienze. Questo divenne il luogo più temuto di Firenze; chiunque non ...
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CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Figlio di Carlo Emanuele e di Margherita Besozzi, nacque, probabilmente a Milano, verso il 1626. Nel 1629 il padre, che quattro anni prima era stato nominato ambasciatore [...] schweizerischen Eidgenossenschaft... (1477-1478), Zürich 1891, ad Indicem;A. Giussani, Il forte di Fuentes, Como 1905, p. 118; L. Fumi, L'Inquisizione romana e lo Stato di Milano..., IV, in Arch. stor. lomb., s. 4, XIII (1910), p. 396; E. Rott, Hist ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] . Il Pamphili, troppo lontano dal teatro delle operazioni, era maggiormente sollecitato a vigilare sui lavori dell'Inquisizione, sulla scorta di voci che segnalavano una rinascita del giudaismo in Portogallo, e a regolare questioni giurisdizionali ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] nei riguardi dei conflitti confessionali e delle persecuzioni settarie condotte all'ombra della ragion di Stato o della Santa Inquisizione.
Di ideologia militante si può parlare a partire dagli anni in cui, nella Londra 'augustea' e nella Francia ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] V. Frequentò soprattutto Giuseppe Valletta, che gli comunicò manoscritte la sua difesa della filosofia moderna e la sua storia dell'Inquisizione. Non è escluso che in casa del celebre bibliofilo incontrasse anche il Vico. Certo è che nel 1709 questi ...
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DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] Estense, Autografoteca Campori, sub voce) e fu di grande aiuto a don Pedro de Toledo durante i moti contro l'Inquisizione (e nel Compendio così vi accennerà: "parendo all'imperatore esser cosa pericolosa introdurre quel magistrato in quel Regno, per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Firpo
A. Enzo Baldini
È stato senza alcun dubbio uno dei grandi maestri della storia del pensiero politico, e non solo per la sua indefessa attività di studioso e di organizzatore di cultura, [...] agito in questa direzione.
Fu tra i primi a ricevere l’autorizzazione a svolgere ricerche presso l’Archivio dell’Inquisizione subito dopo la fine della Prima guerra mondiale, quando l’Archivio era ancora inaccessibile agli studiosi; vi tornò nell ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] , il C. partecipava il suo impegno al necessario regolamento dei fori ecclesiastici ed in particolare del tribunale dell'Inquisizione e di quello della crociata che in Sicilia, proprio a causa della "molta credulità e ignoranza, fanno grande ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...