BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] del suo ritiro l'arcivescovo di Napoli, Annibale da Capua, l'aveva fatta sorvegliare ed esaminare, e anche gli agenti dell'Inquisizione la tenevano sotto sorveglianza. Nel 1581, nel corso di un'estasi, la B. ricevette l'ordine di costruire una chiesa ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] contro l'eresia nella Marca trevigiana e a Venezia, territori che per tutto il Medioevo furono soggetti all'Inquisizione francescana. In carica forse già dal 1366, sicuramente dal 1367 (è detto inquisitor nella lista di candidati a vescovo ...
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DELLA CHIESA (Chiesa), Gian Paolo
Ugo Rozzo
Nacque a Tortona nel 1521 da Giovanni Antonio, mercante di panni (appartenente ad uno degli otto casati decurionali della città) e da una Caracosa di cui [...] dei cardinali inquisitori e nel 1569 Pio V fece aggiungere il suo stemma sul portone di ferro del nuovo palazzo dell'inquisizione, insieme a quelli dei cardinali F. Pacheco, S. Rebiba e G. F. Gambara. In questa sua carica il D. intervenne anche ...
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PARACCIANI RUTILI, Urbano
Massimo Cattaneo
– Nacque a Roma, l’8 febbraio 1715, da Rutilio Francesco e Chiara Maddalena Vitelleschi. Ebbe almeno un fratello, Giovanni Francesco, e una sorella Margherita. [...] Congregazione per la Dottrina della Fede, S. Uffizio, Stanze Storiche, O2-I: Lettera al Card. Stoppani, segretario della S. Inquisizione di Roma, c. 167r). La Lettera cui si faceva riferimento era quella del 1° marzo 1767 inviata ai vicari foranei e ...
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GIGLI, Matteo
Simonetta Adorni Braccesi
Il G. nacque a Lucca il 17 febbr. 1499 da Sebastiano e da Margherita di Bartolomeo Bernardini. Oltre ai molti benefici ecclesiastici dei quali godevano nella [...] delle libertà ecclesiastiche. Il G. fuggì a Pescia, in territorio fiorentino, ma nello stesso mese venne citato a Roma e incarcerato dall'Inquisizione a Tor di Nona. Condannato a pagare 1000 scudi d'oro, il G. fu liberato nel 1560, dopo la morte di ...
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PASSERI, Bonaventura da Nola
Giulio Sodano
PASSERI (Passero), Bonaventura da Nola. – Non è possibile specificare la data di nascita né i nomi dei genitori di questo frate minore conventuale. Nacque, [...] dal 1599 al 1611, e che, pertanto, l’incarico di inquisitore dovesse per forza essere successivo. Da studi recenti sull’inquisizione senese risulta, tuttavia, che il primo editto di Passeri in qualità di inquisitore è datato 6 giugno 1606, lasciando ...
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PAROCCHI, Lucido Maria
Domenico Rocciolo
– Nacque a Mantova il 13 agosto 1833 da Antonio e Ginevra Soresina.
Orfano di padre a cinque anni, nel 1847 entrò in seminario, di cui era già alunno convittore, [...] suburbicaria di Albano, che lasciò il 30 novembre 1896 per quella di Porto e Santa Rufina. Segretario dell’Inquisizione romana dall’agosto 1896, fu presidente dell’Accademia liturgica, della Commissione di archeologia sacra, della Commissione biblica ...
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BENTIVENGA da Gubbio
Olga Marinelli Marcacci
La prima testimonianza indiretta di B. risale probabilmente al 1304, anno in cui si può datare la notizia secondo la quale Giovannuzzo di Mevania, confessore [...] .
Dopo il processo ad Arezzo e la condanna al carcere a vita, B. fu condotto a Firenze nel carcere dell'inquisizione del convento di S. Croce, insieme con alcuni compagni. Dalla deposizione di fra' Tommaso da Foligno al processo di canonizzazione ...
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BERTRANDO di Meychones (Meissenier)
Ingeborg Walter
Nacque all'inizio del sec. XIV, probabilmente a Cahors, figlio o almeno stretto parente di Hugues de Meychones, nipote del cardinale Bertrand du Poujet, [...] di Taranto e il suo ribelle cugino, il duca Luigi di Durazzo. Presiedette infine, nel marzo del 1362, un processo di inquisizione contro i ftaticelli che fino alla sottomissione di Luigi di Durazzo avevano goduto il favore e la protezione del duca.
B ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] e imputato di "aver gettato in Tevere chi l'accusò, o chi credette lui che l'avesse accusato a l'inquisizione" (Doc. veneti, I): imputazione infondata (come è mostrato dal mancato riferimento ad essa nelle successive vicende processuali), con tutto ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...