FORMENTI, Giovanni
Renata Targhetta
Nacque a Venezia nel 1514 da Antonio, di antica famiglia cittadina tradizionalmente dedita al notariato o all'impiego nella burocrazia statale e ricevette una compiuta [...] il pontefice per la nomina a cardinale del patriarca di Aquileia, G. Grimani, accusato di eresia dal tribunale dell'Inquisizione, ignorando invece del tutto il Da Mula, considerato dal governo veneto alla stregua di un traditore. Nonostante l'impegno ...
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ADEODATO
Gino Franceschini
Eletto vescovo di Siena tra il 713 ed il 714 (poiché in una deposizione testimoniale dell'agosto del 715 un chierico dichiarava che la sede vescovile, tre anni prima, era [...] Liutprando, svolgesse una accurata inchiesta, interrogando il clero delle località contese e raccogliendone le deposizioni. Da questa inquisizione risultò che la giurisdizione sulle parrocchie in questione era stata fino ad allora, a memoria d'uomo ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] gli interessi del cattolicesimo sacrificati alle ambizioni spagnole. Egli ostacolò l'azione delle Leghe, cercando d'introdurre l'Inquisizione a Sondrio e Chiavenna; e unitamente con le autorità ecclesiastiche di Milano protestò, anche con l'adozione ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] nell’età della Controriforma. G. P. teorico e committente, Bologna 2008; G. Dall’Olio, s.v., in Dizionario storico dell’Inquisizione, III, Pisa 2010, p.1161; U. Mazzone, Governare lo stato e curare le anime, La Chiesa a Bologna dal Quattrocento alla ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] ed una bolla del 7 apr. 1563 stabilì che si doveva procedere contro i vescovi francesi accusati di eresia. Il 13 aprile l'Inquisizione espose a Roma un'ordinanza che ingiungeva a otto prelati francesi, tra cui l'ex vescovo di Troyes, di comparire in ...
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FABBRONI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Livorno il 27 apr. 1619 da Caterina Fabri, livornese, e Sebastiano, fiorentino, capitano dei bagno penale.
All'età di sei anni fu posta in educazione presso [...] le ceneri disperse al vento.
Fonti e Bibl.: Livorno, Archivio arcivesc., reg. battesimi (1617-1628); Pisa, Archivio arcivesc., Fondo Inquisizione, filze 18-19 (processo contro suor F.F., anni 1682-1686, e copia dei suoi costituti). Archivio di Stato ...
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ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] della libertà di stampa, la proposta di esclusione dagli impieghi statali dei nemici della religione, la difesa dell'Inquisizione e, in genere, l'esaltazione dell'ancien régime). Alcune pagine conclusive sulla restituzione dei beni nazionali agli ...
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CAPRANO, Pietro
Francesco Raco
Nato a Roma il 28 febbr. 1759 da Matteo, agiato commerciante in generi alimentari, fu avviato agli studi presso i gesuiti del Collegio Romano. Qui rimase anche dopo il [...] della Chiesa orientale (fino al 1828), di sigillatore della Sacra Penitenzieria apostolica, di consultore delle Congregazioni dell'Inquisizione, dell'Indice, dell'Esame: dei vescovi in sacri canoni e degli Affari ecclesiastici straordinari. L'8 marzo ...
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FALCOIA, Tommaso
Massimo Bray
Nato a Napoli nel 1663 da una famiglia di umili origini, la vita del F. segue fedelmente un modello biografico comune a molti religiosi del sec. XVII. Entrato giovanissimo [...] breve la Congregazione dei pii operai con le accuse rivolte contro il padre de Torres, che fu dapprima deferito all'Inquisizione e in seguito sospeso dalle funzioni sacre. La scelta del F., chiamato già in questa occasione ad assumere una posizione ...
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CASIMIRO da Marsala
Stanislao da Campagnola
Nacque a Marsala nella famiglia Casani nell'anno 1676 ed entrò nell'Ordine dei cappuccini, probabilmente a Erice (Trapani), verso il 1695. Completati gli [...] maggio 1742. Cessato l'incarico, dal 1744 si dedicò esclusivamente all'ufficio di qualificatore e di consultore dell'Inquisizione siciliana, occupata in quell'anno a indagare e a reprimere un insorgere di dottrine quietiste, che avevano già impegnato ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...