FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] di una vita di pietà così intensamente proposta.
Si giunse alla denuncia e al processo davanti all'Inquisizione. Probabilmente molto presto sia il Senato sia i giudici curiali raggiunsero la convinzione di una montatura architettata premeditatamente ...
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CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] l'accusa di essere un "dogmatista nuovo". Il C. preparò subito un'apologia delle sue idee, si presentò il 24 genn. 1730 all'Inquisizione di Padova e si ritirò a San Tomio di Malo (Vicenza) e poi a Pergine in attesa degli sviluppi della situazione. Il ...
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BIANDRATA, Alfonso
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Nacque a Saluzzo, in anno imprecisato, primogenito della nobile famiglia. Uomo d'affari, viaggiava sovente anche al di là delle Alpi. Quasi contemporaneamente a suo fratello Giorgio [...] non molto chiari (probabilmente credeva che la situazione fosse migliorata), ritornò in Piemonte: il suo arrivo non sfuggì all'Inquisizione, che riuscì a catturarlo senza troppe difficoltà. A Roma la notizia fu appresa con sommo compiacimento, ma, al ...
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Sisto IV
Papa (Celle Ligure 1414-Roma 1484). Francesco Della Rovere, di antica famiglia savonese, entrò nell’ordine dei frati minori conventuali, dei quali divenne ministro generale nel 1464, e si addottorò [...] la quale conferì ai sovrani di Castiglia e di Aragona il potere di nominare inquisitori di loro fiducia (➔ Inquisizione). Nell’ambito dottrinale, S. intervenne annullando i decreti del Concilio di Costanza relativi alla supremazia del concilio sullo ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] furono ricevuti con grande benevolenza da C. VIII, il quale sottopose le loro richieste all'esame della Congregazione dell'Inquisizione. Le discussioni approdarono rapidamente ad uno sbocco positivo, di modo che, il 23 dic. 1595, i due prelati furono ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] il cardinale P. Ottoboni aveva interrotto nel Bresciano l'esperienza dell'oratorio di S. Pelagia, e in altri casi l'Inquisizione era intervenuta a reprimere espressioni quietiste; ma ancora all'inizio del pontificato di I. XI non vi era esplicita ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] Vulgata, non compare nella maggioranza dei testi greci del Nuovo Testamento. Il 13 gennaio 1897 la Congregazione dell’Inquisizione aveva ribadito «contro la perversità degli eretici», ma certamente avendo più immediatamente di mira i primi segnali di ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] 'improvviso le cose si misero male: nei primi giorni del gennaio 1552 il B. e il Melso vennero gettati nelle carceri dell'Inquisizione, donde uscirono il B. il 27 febbraio (per esser custodito nella casa di Ignazio di Loyola) e il suo compagno l'11 ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] papa aveva riservato a sé, nonostante le insistenti richieste di Madrid affinché la decisione finale fosse lasciata all'Inquisizione spagnola, che ne stava istruendo il processo.
La complessità dei problemi sul tappeto spiega perciò le difficoltà che ...
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ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] , vi fu, come più tardi lo stesso A. confidò al Bottari, una denunzia da parte del generale dell'Ordine all'Inquisizione romana.
L'episodio fece esplodere la crisi da tempo in nuce nella formazione dell'Ansaldi. Nel novembre del 1738 lasciò Napoli ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...