GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] - che, nel 1711, gli valsero l'accusa di giansenismo e di gravi errori nell'esegesi biblica da parte dell'Inquisizione, da cui verrà scagionato solo nel 1713 per diretto intervento di Clemente XI - non interruppero però i suoi interessi scientifici ...
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ALBIZZI, Francesco
Alberto Monticone
Nacque a Cesena nel 1593 da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi di diritto, intraprese la carriera forense, nell'esercizio della quale pare ottenesse [...] ancora l'anno successivo uno scritto "per dare una categorica risposta" ad un anonimo intorno alla storia ed all'opera dell'Inquisizione nello Stato della Chiesa. Il 3 ott. 1684 morì in Roma; il io ottobre il cardinale Vincenzo Maria Orsini, poi papa ...
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CAMPANA, Pier Tommaso
Francesco Muzzioli
Nacque a Venezia il 21 dic. 1693 da Giambattista e da Domenica Picenni in una famiglia di negozianti originaria della Val Camonica. Iniziò gli studi a Venezia, [...] a questo proposito col Giannone, il quale, "esaggerandoil soverchio rigore dell'Inquisitori, si studia di rendere il tribunale dell'Inquisizione odioso, ed orribile ai popoli" (p. 121); in un altro passo, riprendendo le tesi esposte dal Bossuet nella ...
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ALFERIO
Mario Del Treppo
Di nobile famiglia sorrentina e già arcidiacono di quella città, ne fu eletto arcivescovo, probabilmente nel 1197 e comunque durante il pontificato di Celestino III. Nel 1199 [...] con la sua autorità influisse sull'andamento del processo. Per quanto non si conosca con esattezza l'esito dell'inquisizione, tutto lascia credere che A. sia rimasto nella sua sede episcopale se, nell'ottobre 1218, egli confermava una sentenza ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] di St. Peter in der Au, a motivo del ritorno al cattolicesimo di una parte di questi ultimi in seguito all’inquisizione nella zona di Enrico di Olomouc (circa 1365). L’anonimo autore (tardivamente definito «hystoriographus»)96, che scrive attorno al ...
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PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] 1307-08 condotta da Giovanni da Bologna e Guglielmo di Balait per ordine di papa Clemente V sull’operato dell’inquisizione nella Marca trevigiana e nella Lombardia, Paolino fu accusato da fra Ainardo da Ceneda di aver ricavato molto denaro durante ...
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BERNIERI, Girolamo
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Nacque a Correggio nel 1540, da Pietro, di famiglia nobile originaria di Parma, e da Antonia Doria. Vestì l'abito domenicano nel convento di Correggio e, compiuti gli studi a Bologna, [...] prevalente attività per un quarto di secolo. L'importanza del contributo da lui offerto per un così lungo periodo all'Inquisizione romana è data, oltre che da una indubbia competenza personale, dal fatto che egli vi rappresentò con una particolare ...
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BRUNELLI, Giovanni
PPásztor
Nato il 23 giugno 1795 a Roma da Giovenale e da Margherita Derossi, fu ordinato sacerdote il 21 dic. 1817. Laureatosi in filosofia, teologia, diritto civile e diritto canonico, [...] . Con tale ufficio - ricoperto fino all'apr. 1847 - si collegano anche le sue nomine a consultore della Congregazione dell'Inquisizione (1843-1853), a segretario della Congregazione sopra la Correzione dei libri della Chiesa orientale (1843-1847) e a ...
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Chiese nazionali
In Età moderna (e oltre) la Chiesa cattolica si caratterizza quale federazione di C.n. i cui rapporti con Roma erano regolati da una serie di accordi e/o consuetudini. Martino V, ancora [...] ; Sisto IV ancora all’impero e poi a Castiglia, Aragona (e nel 1478 concesse alla Spagna di istituire l’Inquisizione sotto controllo regio), Danimarca, Confederazione elvetica, Ungheria. Giulio II stipulò nuovi concordati con la Castiglia e poi con ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] nel corso del sec. XIII con il costituirsi - centro Pinerolo - del principato d'Acaia, che favorì l'opera dell'Inquisizione in Val Perosa. Anche nelle valli occidentali, gravitanti verso Embrun e Briançon, i Valdesi furono perseguitati nel 1289 e ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...