CAVAZZA, Iacopo (Gian Giacomo)
Albano Biondi
Modenese, il suo nome emerge dagli atti del processo a Pietro Antonio da Cervia l'ultimo giorno di febbraio del 1567. A quella data il C., era già morto, [...] Honor of L. Socinus, Firenze 1965, pp. 245-258; è solo uno tra i tanti conservati all'Arch. di Stato di Modena, Inquisizione, b. 4, in cui si trovano ragguagli sulle attività ereticali del Cavazza. Un "Giacomo Cavacio", forse identificabile col C., è ...
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PERUZZI, Angelo
Guido Dall'Olio
PERUZZI, Angelo. – Nacque a Mondolfo, in diocesi di Senigallia, da Bernardino; il nome della madre è sconosciuto.
Si laureò in utroque iure a Bologna nel 1554. Per il [...] nelle fonti bolognesi del Cinquecento, in Praedicatores, inquisitores, III, I domenicani e l’Inquisizione romana. Atti del III seminario internazionale su I domenicani e l’inquisizione... 2006, a cura di C. Longo, Roma 2008, pp. 367-394; S. Pieri ...
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CANDIDO, Vincenzo
Sosio Pezzella
Nacque a Siracusa l'11 febbr. 1573 da Giuseppe e da Agata Ursie. Fu battezzato con il nome di Mario e ricevette la sua prima formazione religiosa e culturale nella città [...] . Il generale domenicano Toma Turco ne vietò persino la lettura nel refettorio; l'opera fu anche deferita al tribunale dell'Inquisizione, ma non si giunse alla sua condanna.
A prescindere da tali controversie, la vita di religioso e di studioso del ...
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ARRIGONI, Pietro Paolo
Nicola Raponi
Figlio di Emilio, funzionario ducale di origine cremonese, è di Margherita Mantegazza, nacque a Milano alla fine del sec. XV o ai primissimi del XVI. Studiò giurisprudenza [...] Mediolani 1745, pp. 103-104; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia,I,2, Brescia 1753, p. 1134; L. Fumi, L'inquisizione romana e lo stato di Milano, in Arch. stor. lombardo, XXXVII (1910), pp. 352 s., 368; A. Visconti, La Pubblica amministrazione ...
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LIENA, Girolamo
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Stefano di Girolamo, patrizio e uomo di governo della Repubblica, scelto anche per la massima carica di gonfaloniere nei primi anni del XVI secolo, e [...] 1558.
Il bando definitivo da parte della Repubblica nei suoi confronti fu decretato il 27 sett. 1558, dopo che l'Inquisizione lo aveva già condannato in contumacia. I beni della famiglia Liena, riuniti quasi esclusivamente nelle persone del L. e di ...
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ANTONIO da Grosupto (da Grosutto)
Paolo Prodi
Poche notizie abbiamo della sua vita. Non sappiamo né la data della sua nascita, che avvenne con ogni probabilità a Grosotto in Valtellina, né la data del [...] per l'Austria ed i suoi poteri furono confermati anche successivamente ed estesi dalla Congregagazione cardinalizia della S. Inquisizione (20 genn. 1562) con particolare riguardo agli eretici italiani ivi rifugiati. Nella primavera del 1562 giunse in ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] resistenze fra i prelati più vicini al pontefice e fra quelli spagnoli (che temevano fosse pregiudicata l'autorità dell'Inquisizione spagnola) il G. fu costretto prima ad attendere istruzioni da Roma (che giunsero il 20 febbraio, con la richiesta ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] priorum generalium, XXV-XXXII (1538-1554), Romae 1982-90, ad indices; S. Pagano, Il processo di Endimio Calandra e l'Inquisizione a Mantova nel 1567-1568, Città del Vaticano 1991, ad indicem; M. Firpo - D. Marcatto, Lorenzo Davidico (1513-1574) e ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] . Vi era evidenziata la sempre maggiore importanza che si attribuiva in quegli anni al ruolo dei tribunali periferici dell'Inquisizione contro gli eccessi sopracitati e nello stesso tempo a favore di un'azione capillare contro la diffusione di eresie ...
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FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] (o Costabili), e il F. fu chiamato a succedergli come maestro del Sacro Palazzo. In questa carica, ai vertici dell'Inquisizione, ebbe a occuparsi di Michel de Montaigne, di passaggio a Roma nel 1581.
A Montaigne furono sequestrati gli scritti; il F ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...