BRESEGNA, Isabella
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1510 probabilmente in Spagna da Cristoforo Brosegno (Breseflo) e Isabella de la Crapona.
Il padre aveva avuto incarichi notevoli da Ferdinando il [...] e forse Giovanni Laureto, il quale comunque sarà accolto dalla B. a Piacenza nel tentativo di sottrarsi alle ricerche dell'Inquisizione. Nel 1553 aveva assistito a Ferrara al rito calvinistico della cena celebrato in casa di Renata di Francia, e il ...
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ALBERTI (Alberto, De Albertis), Alberto
Pietro Pirri
Nacque a Pergine (Valsugana nel Trentino) il 29 luglio 1593 da Giuseppe, patrizio goriziano, e da Maddalena Ontertolera, trentina. Conseguito a Padova [...] i pelagini, l'A. ebbe ordine dal generale della Compagnia Gosvino Nickel, il 13 genn. 1657, di consegnare all'Inquisizione tutti gli scritti del Casolo in suo possesso e di non scrivere apologie o confutazioni, venendo, al tempo stesso, privato ...
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BOSSI, Giovanni Galeazzo
Valerio Castronovo
Primogenito di Fabrizio e della marchesa Laura Fregoso, nacque a Milano nel 1621. Fu avviato dal padre, giureconsulto collegiato e senatore, a studi legali [...] , ancora sotto il governatore marchese di Caracena, perveniva nel giugno 1651 alla carica di consultore del tribunale della Inquisizione.
Un anno dopo, nel 1652, era designato regio luogotenente dell'ufficio di provvisione e, quindi, nel 1653 vicario ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] Vergine secondo le recenti osservazioni fatte al cannocchiale. Nel 1616 furono trasmessi a Roma i documenti raccolti dall’Inquisizione veneziana contro Marco Antonio de Dominis, arcivescovo di Spalato, fuggito al di là delle Alpi; il papa commissionò ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] , Spagna di Anton-Maria Ragona nel MDLXXXII, 1836, pp. 11 s.; A. Bertolotti, Martiri del libero pensiero e vittime della S. Inquisizione, Roma 1892, p. 69; J. Knox Laughton, State Papers Relating to the Defeat of the Spanish Armada, Anno 1588, London ...
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INTORCETTA, Prospero (Yin Duoze, Juesi [Il Saggio])
Elisabetta Corsi
Nacque a Piazza Armerina il 28 ag. 1625. All'età di sedici anni i genitori lo iscrissero al Siculorum Gymnasium di Catania per studiare [...] (=3386), n. 4, c. 21r bis: Missioni della Cina, sec. XVIII. Osservazioni sulle controversie cinesi, alla sacra congregazione della S. Inquisizione per li padri della Compagnia di Gesù (19 genn. 1701); C. Le Gobien, Histoire de l'édit de l'empereur de ...
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ARISI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Cremona da Giovan Ludovico e da Lucia Negri il 3 febbr. 1657. Seguì in patria le scuole dei gesuiti, poi nel 1674 si trasferì a Parma per intraprendere gli studi [...] moderata del credente; in seguito Filippo Archinti, podestà di Cremona, lo promosse suo luogotenente e il S. Uffizio dell'Inquisizione lo volle avvocato fiscale per oltre quarant'anni. Nel 1698 fu eletto infine dal Consiglio generale dei Decurioni ...
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BARTOLOMEO da Ferrara
Antonio Alecci
Nacque nel 1368 a Ferrara (e non a Modena: cfr. Creytens, Barthélemy..., passim). Nel 1387 era già domenicano: in data 26 giugno figura infatti nel registro di Raimondo [...] cui scriveva in tal senso Domenico d'Ascoli in data 27 maggio. Poiché tuttavia sembrava poco corretto che un ufficiale dell'Inquisizione fosse interrogato dal suo stesso vescovo, il medesimo Domenico d'Ascoli in una lettera del 29 giugno invitò B. a ...
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CORRADI D'AUSTRIA, Alfonso
Albano Biondi
Nacque in Mantova nel 1498, ultimo di cinque figli del nobile Bernardino e di Barbara Agnelli.
La famiglia Corradi godeva di un solido stato in città sin dagli [...] se fosse ecclesiastico o laico, né se fosse addottorato e in che cosa. I documenti superstiti relativi all'attività dell'Inquisizione a Mantova tacciono il suo nome. Il Davari (p. 558) suppone, senza elementi a conferma, che abbia preso la via ...
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CIONI, Fabio
Valerio Marchetti
Nato a Grosseto intorno al 1520 da "persone honorate" (una modesta famiglia di commercianti), frequentò a Siena là scuola superiore di notariato annessa all'università. [...] limitando alla sua famiglia la professione della verità evangelica.
Il C. venne denunciato come eretico al tribunale dell'Inquisizione senese, diretto dal francescano Pietro Fusi da Saronno, nel settembre del 1568, quando si cominciò a ricostruire la ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...