BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] mit autrefois et tint long temps en grand accessoire à l'inquisition à Rome".
Ma le disavventure del B. con l'Inquisizione romana non erano finite. Infatti, nel 1583, il B. è nuovamente nelle carceri di Roma sotto accusa d'eresia, condottovi insieme ...
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PEDEMONTE, Pompeo
Stefano L'Occaso
PEDEMONTE, Pompeo. – Nacque con ogni probabilità a Mantova da Gian Francesco «de Piamonte», pittore di origini veronesi morto nel 1541 (d’Arco, 1859, p. 277), e da [...] era tra gli stipendiati dei Gonzaga come «revisor de le fabriche» (Marani, 1965, p. 64 n. 154); dopo i gravi problemi con l’inquisizione e il carcere, da cui uscì nel 1570, sembra non abbia più servito la corte (d’Arco, 1859; Marani, 1965, p. 34 ...
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LOCATI, Umberto
Simone Ragagli
Nacque a Castel San Giovanni, presso Piacenza, il 4 marzo 1503, da una famiglia di umili origini, ed entrò giovanissimo, il 13 luglio 1520, nel convento cittadino dell'Ordine [...] S. Giovanni in Canale, in un momento nel quale si stavano ricostruendo nell'edificio nuove carceri per l'Inquisizione. Il L. contribuì largamente all'edificazione delle prigioni sia con ingenti donazioni personali sia utilizzando il denaro ricavato ...
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CATALDI, Paolo
Valerio Marchetti
Nato a Bologna intorno al 1520 e assunto negli anni Cinquanta da Cornelio di Mariano Sozzini e Francesca di Giovanni Atoleo come maestro elementare per i loro figli, [...] ereticale dei Sozzini a Siena (1557-1560), in Riv. stor. ital., LXXXI (1969), pp. 163-168; Id., L'archivio dell'Inquisizione senese, in Boll. della Società di studi valdesi, CXXIV (1972), p. 83; A. D'Addario, La Controriforma a Firenze,Firenze 1972 ...
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CAMPAGNA, Luigi
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Rossano (Cosenza) presumibilmente nella prima metà del sec. XVI. Consacrato sacerdote e divenuto un esperto di diritto, entrò ben presto [...] 1643, p. 340; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, XXI, Venezia 1870, pp. 146, 373; L. Amabile, IlSanto Officio della Inquisizione a Napoli, I, Città di Castello 1892, pp. 264 ss., 272 ss., 276, 284, 288, 291; B. Katterbach, Referendarii utriusque ...
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PESTALOZZI, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
PESTALOZZI, Vincenzo. – Nacque a Chiavenna (nei pressi di Sondrio) in data ignota, da Ippolito, che nel 1544 ricoprì la carica di console di Chiavenna. [...] da Pestalozzi, chiedendo con forza che venissero rispettati gli accordi e restituita la somma che gli era stata estorta dall’Inquisizione. La protesta del podestà fu vana, il caso divenne anzi il primo di una serie di azioni violente nei confronti ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] in parte per richieste o per guadagno (restano le natività delle figlie e oroscopi per amici e autorità; nel 1604 una denuncia all'Inquisizione di Padova, che non ebbe corso, l'indicò come astrologo). In lui l'ottica, pur essenziale per il lavoro sul ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] lo nominò legato a latere in Spagna. Scopo principale della missione era concludere il processo per eresia avviato dall'Inquisizione spagnola, sin dal 1558, contro l'arcivescovo di Toledo e primate di Spagna Bartolomeo Carranza. La decisione di Paolo ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] viceré luogotenenti e presidenti del regno di Sicilia, Palermo 1880, pp. 222-226; C. A. Garufi, Contributo alla storia della Inquisizione di Sicilia nei secc. XVI e XVII, Palermo 1920, pp. 48, 60, 248-252; G. Scichilone, Origine e ordinamento della ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] il quale fa ricorso a Roma, allarmando i re cattolici che vedono in questo gesto una seria minaccia ai poteri dell'Inquisizione spagnola e chiedono che sia vietato di appellarsi a Roma. Sul piano della politica internazionale, il C. e Ruiz de Medina ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...