LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] un ruolo significativo nelle pressioni esercitate sul duca di Ferrara Ercole II d'Este per assicurare all'Inquisizione esponenti di spicco della cultura modenese sospetti d'eresia, tra cui Ludovico Castelvetro. L'indagine fu probabilmente innescata ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] sospese, a parte quelle del tribunale della Crociata, tenuto in vita perché il Regno vi introitava una tassa, e dell'Inquisizione, usata contro l'ebraismo -, decise di cedere. A questa data anche il Bichi era stato allontanato dal Portogallo, e il ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] a loro come medico dal duca Carlo. Essi lo accusarono prima davanti al vescovo d'Aversa, poi lo denunciarono all'Inquisizione. Ciò indusse il duca di Calabria ad allontanare Cecco dalla sua corte; arrestato dall'inquisitore Accursio Bonfantini con l ...
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PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] , cc. 544v, 695rv).
Tuttavia, sin dal 9 gennaio 1552 Cosimo I era intervenuto presso i «commissari sopra l’inquisizione» per difendere il suo protetto. Con un esplicito riferimento agli interessi fiorentini, commerciali e non solo, di cui Panciatichi ...
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FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] quelli dei partecipanti ad un'ennesima congiura ordita da Cristoforo di Rainaldo Ariosti, e contro di lui venne formata inquisizione. I suoi beni vennero sequestrati ed affidati alla tutela del fratello Rodolfo, ancora depositario di Camera, per poi ...
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BAROZZI, Francesco
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Nacque a Candia il 9 ag. 1537 da Iacopo, nobile veneziano, e da Fiordiligi di Nicolò Dorro, di Rettimo. Ebbe come maestro di latino e greco Andrea Doni; più tardi frequentò lo [...] di parlare di carattere unitario, a un certo livello, delle concezioni magico-occultistiche in questo periodo.
La sentenza dell'Inquisizione condannò il B. a pagare 50 ducati all'arcivescovo di Candia o al suo vicario e 50 ducati al vescovo ...
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BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] , l'iniziativa del B. veniva coronata dal successo e la censura dei libri veniva riaffidata ai vescovi, all'Inquisizione e al "Desembargo do Paço" (Supremo tribunale civile). Ottimo collaboratore nella lotta al giansenismo regalistico era stato per ...
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DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo Giovanni Ambrogio (poi senatore della Repubblica), [...] intervento diplomatico spagnolo che le aveva affiancate. E il D., primo presidente dei primo tribunale dell'Inquisizione, dimostrò subito altrettanta inflessibilità e maggiore intraprendenza nello scoprire tutta una serie di congiure minori. La ...
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CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] vicino agli ambienti valdesiani e spirituali, rifugiatosi a Venezia da Roma dopo la condanna dell'Inquisizione siciliana, il riconoscimento, evidentemente preziosissimo nella sua posizione, dell'appartenenza al patriziato veneziano.Nell'aprile ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] rappresentanti, quello ad oriente, La scuola di G. B. Vico, quello ad occidente, Giordano Bruno innanzi al tribunale dell'Inquisizione; del 1911 è infine il Monumento a Umberto I in via Nazario Sauro, inaugurato in occasione del cinquantenario della ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...