BOZZUTO, Annibale
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile e antica famiglia napoletana del seggio di Capuana, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere negli anni intorno al 1520. [...] da questa esperienza fallimentare, il B. sparì dalla scena politica romana. Di lui non si hanno più notizie fino al 1565, XI, (1906), pp. 412, 462; L. Amabile, Il Santo Officio della Inquisizione in Napoli, I, Napoli 1892, pp. 202, 207; G. v. Gulik-C ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] la posizione aprendogli la strada a incarichi presso la Curia romana. Il G. non dovette però trascurare del tutto la ad indicem; D. Quaglioni, Il processo di Trento del 1475, in L'Inquisizione e gli ebrei in Italia, a cura di E. Luzzati, Roma-Bari ...
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DE GUBERNATIS, Girolamo Marcello
Enrico Stumpo
Nacque a Sospello presso Nizza nel 1633 dal conte Marcello, già ambasciatore presso il papa Urbano VIII, e da Anna Maria dei marchesi Vivaldi. Orfano di [...] incitato dalla Francia, sottopose il duca al giudizio dell'Inquisizione. Questa, il 19 agosto, emanò la sentenza con nella nomina del vescovado di Losanna, e Deduzioni della Dataria Romana contro i giusti titoli di Vittorio Amedeo II, prodotto per ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] ., come mai prima nel passato, la Curia romana organizzava, in quello stesso periodo, la resistenza 1972, pp. 708-713; S. Masella, N. F. e il tribunale dell'Inquisizione a Napoli, Napoli 1972; F. Venturi, Settecento riformatore, II, La chiesa e la ...
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PANFILO, Pietro
Alessandro Pastore
PANFILO, Pietro. – Nacque presumibilmente nel primo decennio del Cinquecento.
La famiglia, originaria di Gubbio, si era distinta già nel Quattrocento nell’esercizio [...] con uomini che furono oggetto dell’attenzione costante dell’Inquisizione vi fu quello con Antonio Brucioli.
Nell’edizione , Cinque lettere inedite di Lelio Capilupi, in Archivio della R. Società romana di storia patria, 1930-32, nn. 53-54, pp. 366-373 ...
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FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] 1269, dovette pagare al Collegio dei cardinali il tributo per la Curia romana, ammontante a 8.000 onze d'oro, il F. contribuì con al suo siniscalco Galeran d'Ivry e questi, mediante un'inquisizione, riuscì a far stabilire che il feudo concesso a suo ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] le valutazioni di Paschini talvolta severe con l’Inquisizione.
Durante i corsi che impartiva all’Ateneo Lateranense primo volume dell’opera del fondatore dell’Istituto nazionale di studi romani Carlo Galassi Paluzzi, La Basilica di S. Pietro (Bologna ...
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CASATI, Gabriele
Agostino Borromeo
Nacque, probabilmente a Milano, intorno al 1509 da Francesco di Nicolino e da Caterina Resta. Sin dagli anni giovanili aderì attivamente a quel movimento di rinnovamento [...] erano state messe all'Indice, al C. si interessava l'Inquisizione milanese, ma, apparentemente, senza conseguenze.
All'epoca il C. intimava ai senatori di comparire personalmente nella Curia romana.
La questione per allora poté essere composta senza ...
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FONTANA, Francesco
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1435 a Chiari, presso Brescia. Passato con la famiglia a Verona, vi conseguì il dottorato nelle arti e in medicina ed esercitò la professione [...] di Venezia e di Milano, sollecitare presso la Curia romana il conferimento della porpora cardinalizia al Rangoni e infine e la regolamentazione del corso delle monete con facoltà di inquisizione e di giurisdizione. Nel febbraio del 1492 il duca nominò ...
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PIA, Bernardino
Raffaele Tamalio
PIA, Bernardino. – Nacque nella seconda o terza decade del XVI secolo, verosimilmente a Mantova. Della sua famiglia, che non compare in nessun elenco delle casate mantovane, [...] fabbriche e costruzioni romane, soffermandosi quindi, intorno al 1562, sulle faccende del Concilio tridentino presieduto dal cardinale Ercole Gonzaga o, più tardi, nel 1567, relazionando al duca di Mantova circa l’inquisizione in Roma, argomento ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...