CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] sosta a Bologna, dal presentarsi dinanzi al tribunale dell'Inquisizione che lo aveva convocato a Roma, dove era a Roma nei secc. XV, XVI e XVII. Studi e ricerche negli archivi romani, I, Milano 1881, pp. 260-68; V. Capponi, Biografia pistoiese, ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] Collegio cardinalizio - essere costantemente presente riducendo al minimo i suoi soggiorni romani connessi cogli obblighi derivantigli dal ruolo di cardinale dell'Inquisizione e con occasioni quali la canonizzazione di Ignazio di Loyola.
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] Sancti Officii, a cura di G. Corvisieri, in Arch. d. Soc. romana di storia patria, III (1880), pp. 261-90, 449-71; J. I (1877), pp. 575-596; L. Amabile, Il Santo Officio della Inquisizione in Napoli. I.Città di Castello 1892, pp. 123, 162 s.; B ...
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BOLOGNETTI, Baldassare (Baltassarre)
Boris Ulianich
Nato a Bologna, dalla famiglia de Surghi (così gli Annales, il Fantuzzi, il Memorabilium... Breviarium, mentre l'Ughelli e il Mazzuchelli affermano [...] non senza il consenso e forse l'iniziativa della Curia romana.
Nel capitolo generale tenutosi a Roma il 6 giugno di S. Spirito, tesoriere segreto e consultore della S. Inquisizione. Era in stretti rapporti anche con il cardinal nepote Ludovico ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] 1552 il B. e il Melso vennero gettati nelle carceri dell'Inquisizione, donde uscirono il B. il 27 febbraio (per esser fronte a Gregorio XIII. Anche la questione della edizione romana delle Lettere spirituali non ebbe una definitiva soluzione; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Innocenzo IV
Alberto Melloni
A Sinibaldo Fieschi, giurista genovese, cardinale di corte, papa dal 1243 ed espressione di un nuovo tipo di pensatori politici del diritto, si deve un'idea fondamentale [...] ), atti procedurali (la costituzione di un tribunale d’inquisizione, con dodici buoni cattolici, due domenicani e due francescani e XIV, a cura di F. Pagnotti, «Archivio della R. Società romana di storia patria», 1898, 21, pp. 7-120 (in partic. pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giovanni Battista De Luca
Alessandro Dani
Nel quadro della cultura giuridica italiana del Seicento, l’opera amplissima e poliedrica di Giovanni Battista De Luca spicca per originalità, spirito critico [...] membro di undici congregazioni e di altre importanti magistrature della curia romana, fino alla morte, avvenuta il 5 febbraio 1683 (Mazzacane compatto gruppo di cardinali delle congregazioni dell’Inquisizione e dell’Immunità (tra cui Francesco Albizzi ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] far fallire da parte spagnola il nuovo tentativo di pace della Curia romana.
Arrivato a Lione il 16 ag. 1632, il C. vi e quindi lo chiamò a far parte della Congregazione dell'Inquisizione, il più importante organismo collettivo di governo della S. ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] il 1789, a sostenere la rivoluzione. Portato davanti all'Inquisizione da una nuova denuncia (avrebbe letto libri empi ed eretici italiana e di diritto canonico l'ex tribuno della Repubblica Romana F. Gagliuffi, probabilmente incontrato a Parigi, e il ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] dei capi liberali e la reintroduzione dell'Inquisizione (abolita dalla costituzione gaditana) nella nuova di Roma, Camerale II, Miscellanea camerale, Accademie, Acc. archeologica romana; Ibid., Archivi di famiglie e di persone, Fondo Giustiniani ( ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...