BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] generale per la celebrazione del capitolo della provincia romana da tenersi nel convento di Passignano. Sempre nell una lettera inedita del 14 ott. 1570 del commissario generale dell'Inquisizione, Umberto Locato vescovo di Bagnorea, a nome di Pio V.
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] ), pp. 151-153, 155-170; L. Osbat, L'Inquisizione a Napoli. Il processo degli ateisti 1688-1697, Roma 1974, , 369, 371. Per l'attività svolta dal C. nel periodo 1715-1720 nella Curia romana: Arch. Segr. Vat., Fondo Albani 148, ff. 154-155; 152, ff. 28 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] ricchezze locali, offriva una resistenza morbida e poco persuasiva. Anche i tentativi di imporre la temutissima Inquisizione spagnola o quella romana erano stati respinti dalla concorde opposizione dei ceti urbani, a partire dalla nobiltà, al mondo ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] la replica suddetta, il C. sarebbe stato addirittura minacciato d'inquisizione ("bis iam ab iis in discrimen capitis et fortunae coniectus sum 'opportunità unica che si offriva loro nella Curia romana, "omnium gentium et nationum theatrum" (Müllner, ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] con l'ebreo battezzato Ranuccio Costanti: diventa consultore della Inquisizione a Parma.
Già in rapporto con i maurini, ed Maffei) per le letterature classiche, per la storia greca e romana, per il medioevo greco − e per quella parte del Rinascimento ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] moralia del cardinal De Lugo) come qualificatore dell’Inquisizione fu chiamato a esprimere il suo parere in seno , Athenaeum Romanum, Perugia 1676, pp. 602 s.; P. Mandosio, Bibliotheca Romana, VII, Roma 1682, pp. 151-155; I. Affò, Memorie della ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] senso. È trasmessa da I. XIII la lettera all'Inquisizione che, l'8 genn. 1722, la condanna nei termini VII, Milano 1994, ad ind.; Giovanni V di Portogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo, a cura di S. Vasco Rocca - G. Borghini, Roma 1995 ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] di Parigi –, e avrebbe voluto vocare al magistero della Curia romana, contro la libera discussione dei due ultimi secoli, tutti i dibattiti : l’autodifesa di P. di fronte al tribunale dell’Inquisizione, a cura di P.E. Fornaciari, Firenze 2010.
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] Contarini, Braunsberg 1885, passim; P. Paschini, Un amico del card. Pole: Alvise Priuli, Roma 1921, passim; Id., L'inquisizione a Venezia e il nunzio L. B., in Arch. d. Soc. romana di storia patria, LXV, (1942), pp. 61-152 (ora in Venezia e l'inquis ...
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FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] pueri arrivò a 12 scudi.
Per fare fronte agli impegni romani il musicista dovette farsi sostituire provvisoriamente da G. V. Magnani Lasciata l'Italia senza la necessaria autorizzazione dell'Inquisizione, ritornò in Inghilterra dove, nel giugno 1572 ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...