GIANNETTI (Zannetti), Guido (Guido da Fano)
Guido Dall'Olio
Ignota la data di nascita, la provenienza geografica si ricava dall'appellativo Guido da Fano che ricorre nelle fonti. Le prime notizie su [...] Della Casa segnalava la sua presenza alle autorità romane nel marzo 1546. Poco dopo si recò in Roma 1981-95, ad indices; S. Pagano, Il processo di E. Calandra e l'Inquisizione a Mantova nel 1567-1568, Città del Vaticano 1991, ad indicem; A. Stella, G ...
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ISABELLA Gonzaga, duchessa di Mantova
Raffaele Tamalio
Figlia di Alfonso conte di Novellara e di Vittoria Di Capua, nacque nel 1576.
Nel 1594 andò sposa a Ferrante Gonzaga signore di San Martino, dal [...] della corte ducale venne perciò istruito un processo dall'Inquisizione di Mantova. Consapevole dei rischi che avrebbe corso allora libera di circolare nella città e ossequiata dalla nobiltà romana. Sul finire del 1623, il nuovo pontefice Urbano VIII ...
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BUONAGRAZIA, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nato a Firenze il 2 febbr. 1470, è noto sia per la sua attività di medico sia per aver preso parte al tumulto antimediceo del 26 apr. 1527 che va sotto il [...] Medici). In questo periodo il B. venne incarcerato nella prigione dell'Inquisizione in S. Croce sotto l'accusa di aver commesso un crimine la prigionia di Clemente VII nel 1527, "cum Romana ecclesia fluctuabat", aveva scritto a Lutero, lodando la ...
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CARAFA, Cesare
Carla Russo
Nacque in data imprecisabile (dopo il 1518) da Diomede, conte di Maddaloni, e dalla sua terza moglie Porzia Gaetani, dei conti di Traetto.
Le condizioni economiche della famiglia [...] alcuna soddisfazione, e spentisi oramai i moti contro l'Inquisizione, il Toledo dava inizio alla reazione procedendo a confische l'appoggio di una flotta turca, fallì e l'attività romana dei fuorusciti napoletani fu scoperta dal Toledo. Ne derivò per ...
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D'ANDREA, Gennaro
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Napoli da Diego (fratello di Onofrio), discendente da una nobile famiglia di origine francese, stabilitasi nel Napoletano nel XIII sec., e da Lucrezia [...] , Amabile, Galasso) come il tentativo della Curia romana di reagire alla diffusione dell'atomismo e del cartesianesimo , Napoli 1930, ad Indicem; L.Amabile, Il Santo officio della Inquisizione in Napoli, II, Città di Castello 1829; C. Minieri Riccio ...
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CRESPI, Francesco
Carlo Francovich
Figlio di Antonio, nacque ad Arquà (provincia di Padova) nel 1733. Fu educato durante i primi anni dell'adolescenza da uno zio, probabilmente a Venezia. Quindi si [...] altre pene inflittegli dal tribunale della S. Inquisizione. Trasportato a Barcellona, per essere imbarcato per 1794, sono state in gran parte pubblicati da C. Trasselli, Processi politici romani dal 1792 al 1798, in Rass. stor. del Risorg., XXV (1938 ...
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CASTELVETRO, Giovanni Maria
Albano Biondi
Nacque in Modena forse nel 1522, tredicesimo figlio di Giacomo e di Bartolomea Della Porta. Laureato in legge, impiegato nella Marca d'Ancona e in altri luoghi, [...] così il Sandonnini). Non essendosi presentato alla citazione romana fu scomunicato "ob non paritionem"; la scomunica fu Tribunale e letta nella cattedrale da Bartolomeo Vendramini, nunzio dell'Inquisizione.
In esilio, il C. fu inviato dal fratello ...
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BARBERI, Giovanni
Carlo Francovich
Nacque a Roma il 10 dic. 1748, dall'avvocato romano Filippo e da Petronilla Mutarelli di Benevento. Essendo il padre addetto al foro criminale, dove esercitava l'ufficio [...] organizzatore dei Liberi Muratori; nella quarta infine si parla della loggia romana scoperta in quel torno di tempo. Se l'opera del B un'apologia della sentenza emessa dal Tribunale dell'Inquisizione e vuole apportare una valida pezza d'appoggio alla ...
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CAPIZUCCHI, Cencio (Innocenzo)
Mirella Giansante
Nacque a Roma il 25 genn. 1525 da Emilio e da Cintia Beccaluva.
La sua giovinezza fu irrequieta e avventurosa. Nel 1547 fu "venturiere" del corpo di spedizione [...] di forti gabelle e con l'introduzione dell'Inquisizione, il C., sebbene l'avesse seguito sempre con VI, pp. 20, 145, 201, 287, 299; T. Amayden, La storia delle famiglie romane, I, Roma s.d. [1910], p. 251; C.Argegni, Condottieri,capitani, tribuni, ...
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ALCALA, Pedro Afan De Ribera duca di (donde "don Perafan" non "don Parafans", come scrivono erroneamente gli storici napoletani)
Fausto Nicolini
Secondo marchese di Tarifa, sesto conte di Los Molares [...] , dopo don Pedro de Toledo, d'introdurre nel Regno l'Inquisizione a modo di Spagna, la concessione di poteri sempre più ampi alla delegazione napoletana della Congregazione cardinalizia romana del Sant'Offizio, lo aver fatto decapitare e poi bruciare ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...