GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] disse autore di "un sistema di inquisizione, di repressione universale"), dovette rinunziare all Italia, III, Napoli 1960, pp. 5-14; O. Majolo Molinari, La stampa period. romana dell'Ottocento, I-II, Roma 1963, ad ind.; N. Nada, Nel centenario della ...
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CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] sosta a Bologna, dal presentarsi dinanzi al tribunale dell'Inquisizione che lo aveva convocato a Roma, dove era a Roma nei secc. XV, XVI e XVII. Studi e ricerche negli archivi romani, I, Milano 1881, pp. 260-68; V. Capponi, Biografia pistoiese, ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] il 1789, a sostenere la rivoluzione. Portato davanti all'Inquisizione da una nuova denuncia (avrebbe letto libri empi ed eretici italiana e di diritto canonico l'ex tribuno della Repubblica Romana F. Gagliuffi, probabilmente incontrato a Parigi, e il ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] Sapienza, il D. rimase nelle carceri dell'Inquisizione per quasi due anni. Fu liberato alla fine ag. 1797, pp. 121 s.; 19 ag. 1797, pp. 125 s.; Assemblee della Repubblica Romana (1798-1799), a cura di V. E. Giuntella, I, Bologna 1954, pp. LXXXIII s., ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] affinché la decisione finale fosse lasciata all'Inquisizione spagnola, che ne stava istruendo il processo XXI, Venezia 1870, p. 261; F. Cristofori, Cronotassi dei cardinali di Santa Romana Chiesa. Roma 1888, pp. 160, 174; R. De Hinojosa, Los despachos ...
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DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] in Curia: nel 1563 fu nominato membro dell'Inquisizione e della Segnatura, ebbe poi per qualche tempo lettere al Senato dell'ambasciatore a Roma M. D.); ancora sulla legazione romana, Arch. di Stato di Venezia, Lettere di ambasciatori ai capi del ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] materni Giovanni e Niccolò Gaddi, entrambi stabilmente insediati nella Curia romana, il primo come decano dei chierici di Camera, il di Ferrara Ercole II d'Este per assicurare all'Inquisizione esponenti di spicco della cultura modenese sospetti d' ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] V) pressoché insostituibile - della vita politica romana, oltre che del costume cortigiano, come era ed il duca Guglielmo si inasprirono a causa dell'eccessivo zelo dell'Inquisizione a Mantova; così, qualche anno dopo, quando, in preparazione della ...
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PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] di ricchezze»), i quali «sprezzavano l’ordine della santa romana Chiesa e ogni rito santo e solo dicevano basta credere a Cosimo I era intervenuto presso i «commissari sopra l’inquisizione» per difendere il suo protetto. Con un esplicito riferimento ...
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CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] di mons. Serbelloni, legato di Ferrara, all'Inquisizione di Malta. Per le ormai precarie condizioni di salute Studii sul pontificato di Clemente XI(1700-1721), in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XXI (1898), pp. 340-351; L. Karttunen, Les ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...