CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] vedono in questo gesto una seria minaccia ai poteri dell'Inquisizione spagnola e chiedono che sia vietato di appellarsi a Roma. a Firenze. Nel gennaio del 1517, in una lite sorta tra romani e spagnoli di fronte alla casa del cardinale a Tor Millina, ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] restituisse beni e feudi confiscati dagli Svevi. L'elezione romana di Carlo a senatore a vita (1263), voluta 383-95; F. Bramato, Storia dell'ordine dei Templari in Italia, II, Le Inquisizioni. Le Fonti, Roma 1994, regesti nrr. 252, 255, 256, 258, 259, ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] definire la contesa, La disciplina antica e moderna della Romana Chiesa intorno al sacro quaresimale digiuno, espressa ne' due Curia romana stavano per ottenere un primo successo, con la proibizione emanata dalla Sacra Congregazione dell'Inquisizione ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] del resto, avvenuto il 18 luglio 1685 ad opera dell'Inquisizione a Roma, fu dovuto soprattutto alle ripetute denunce di e del 1691, non svolse più un ruolo attivo nella Curia romana. Prese ancora parte, nel 1693, alla polemica sul probabilismo del ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] membro di un collegio per la revisione di un processo di inquisizione. Sotto Sisto IV ebbe, nel 1473, la carica di sua vita, tanto che egli ricevette nel 1476 la cittadinanza romana.
Nell'ambito delle sue molteplici attività il D. scrisse opere ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] Roma e di dar vita all'istruttoria, senza prevedere l'inquisizione generale, quindi l'esame dei testimoni, ma direttamente l' rappresenta una delle più audaci elaborazioni riformatrici della Curia romana, con le sue conclusioni contro la simonia, per ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] del Fernandez contro il D., nonostante che, già nel 1616, i teologi romani, sotto l'influsso di parenti e amici del D., ne avessero approvato cercò allora di denunciare il D. come eretico all'Inquisizione di Goa, ma il grande inquisitore di Lisbona, ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] pontefice) fu impugnata da un ricorso presentato alla rota romana dal canonico F. Figo.
La controversia si protrasse dettagliato catalogo della biblioteca da sottoporre alla censura dell'Inquisizione, preoccupandosi di raggruppare per materia i 1.006 ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] il cardinale, accusato di voler introdurre l’Inquisizione a Napoli, fu costretto a rinunciare all’arcivescovato come storico dell’Ordine di Malta e lo fece entrare nell’Accademia romana «ove recitò più volte, e sempre con quell’applauso, che da ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] ecclesiastici; fu vicecommissario, il 7 giugno, dell'Inquisizione, e il 16 settembre esaminatore di sacri canoni ital., XCV(1937), 2, pp. 90 ss.; C. Trasselli, Processi politici romani dal 1792 al 1798, in Rass. stor. del Risorgimento, XXV(1938), p. ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...