DE GUBERNATIS, Girolamo Marcello
Enrico Stumpo
Nacque a Sospello presso Nizza nel 1633 dal conte Marcello, già ambasciatore presso il papa Urbano VIII, e da Anna Maria dei marchesi Vivaldi. Orfano di [...] incitato dalla Francia, sottopose il duca al giudizio dell'Inquisizione. Questa, il 19 agosto, emanò la sentenza con nella nomina del vescovado di Losanna, e Deduzioni della Dataria Romana contro i giusti titoli di Vittorio Amedeo II, prodotto per ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] 18 ag. 1559, quando fu bruciato il palazzo dell'Inquisizione, vennero distrutti gli atti dei processi contro gli eretici e apr. 1562 l'E. venne eletto provinciale per la provincia romana per tre anni. Nello stesso 1562 da parte dell'apposita ...
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GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] tutti i benefici ecclesiastici e rinvio all'Inquisizione degli articoli pubblicati sul Positivo. La sentenza 'Azeglio…, Modena 1954, ad indicem; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dell'800, Roma 1963, II, ad indicem; A. Galante Garrone - ...
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FLORIO da Vicenza
Gabriele Zanella
Frate predicatore, lo si trova menzionato per la prima volta nell'ottobre del 1278 a Ferrara, quando con ogni probabilità era già succeduto ad Aldobrandino, un suo [...] Vicenza, nel 1304 accompagnò presso la Curia romana frate Benigno da Milano, suo confratello e , II, h: A. Franceschini, Regesti di pergamene di archivi ecclesiastici ferraresi, Inquisizione, p. 1 n. ib; Historia fratris Dulcini..., a cura di A. ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] ., come mai prima nel passato, la Curia romana organizzava, in quello stesso periodo, la resistenza 1972, pp. 708-713; S. Masella, N. F. e il tribunale dell'Inquisizione a Napoli, Napoli 1972; F. Venturi, Settecento riformatore, II, La chiesa e la ...
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PANFILO, Pietro
Alessandro Pastore
PANFILO, Pietro. – Nacque presumibilmente nel primo decennio del Cinquecento.
La famiglia, originaria di Gubbio, si era distinta già nel Quattrocento nell’esercizio [...] con uomini che furono oggetto dell’attenzione costante dell’Inquisizione vi fu quello con Antonio Brucioli.
Nell’edizione , Cinque lettere inedite di Lelio Capilupi, in Archivio della R. Società romana di storia patria, 1930-32, nn. 53-54, pp. 366-373 ...
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FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] 1269, dovette pagare al Collegio dei cardinali il tributo per la Curia romana, ammontante a 8.000 onze d'oro, il F. contribuì con al suo siniscalco Galeran d'Ivry e questi, mediante un'inquisizione, riuscì a far stabilire che il feudo concesso a suo ...
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DURAZZO, Marcello
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 6 marzo 1633 da Cesare e Giovanna Cervetto. Sotto la protezione dello zio paterno, il cardinale Stefano, fu avviato alla carriera ecclesiastica. [...] . Anche in Spagna ebbe a che fare con l'Inquisizione, per i conflitti di questa con i vescovi di Gravina agente in Roma di mons. Gio. Francesco Pignatelli, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XLVIII (1925), pp. 201-85; L. M. Levati, ...
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BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] a Girolamo Tartarotti, inviso alla Curia romana. Pure energici furono gli interventi del B. nel protestare contro l'immissione di elementi laici in alcuni uffici dell'Inquisizione toscana, con interpretazione palesemente forzata della riforma ...
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CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] ecclesiastici in genere, la giurisdizione del tribunale dell'Inquisizione soprattutto in rapporto al trattamento da riservare ai vi era stato un errore di valutazione da parte della Curia romana nella scelta di un uomo non adatto al posto al quale ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...