BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] guidati da Francesco Sega, quando tutti furono denunciati all'Inquisizione veneta e arrestati. Allora, nell'agosto 1562, egli appariva contro l'autoritarismo romano: quelli della Chiesa romana preferiscono credere ai Padri che hanno interpretato le ...
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CAPPELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque ad Este attorno alla metà del sec. XVI. Divenuto minore conventuale, si dedicò, finiti gli studi, all'insegnamento di filosofia e teologia nelle scuole del [...] la seconda fase dell'esistenza del C., quella romana. Non mancano, all'inizio le amarezze: contro ogni l'attacco ad un uomo già condannato alla prigione, per questo suo volume, dall'Inquisizione - il C. morì a Roma il 21 sett. 1625.
Fonti e Bibl ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] e obbligata permanenza romana, il C. fu insignito di cariche e onorificenze: il municipio gli conferì la cittadinanza romana, l'ex re ricevuto da Pio IX la nomina a consultore della Inquisizione.
Una volta insediatosi nella diocesi di Patti non mutò ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] nel 1556 la nomina a uditore della Sacra Rota Romana, che allora esercitava le funzioni di supremo tribunale civile Bologna 2008; G. Dall’Olio, s.v., in Dizionario storico dell’Inquisizione, III, Pisa 2010, p.1161; U. Mazzone, Governare lo stato ...
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MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] de Viterbio" è presente a una seduta del tribunale dell'Inquisizione. Per quanto degna di rilievo, tale identificazione con M. Ordine il sostegno all'opera di recupero intrapresa dalla Curia romana in Italia centrale: era questa la strada che in ...
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POMIS , David de'
Guido Bartolucci
POMIS (Pomi), David de’. – Nacque a Spoleto nel 1524.
Le principali biografie segnalano come anno di nascita il 1525. La data è forse ricavata dal racconto che il [...] sia da intendere come 1526.
Egli proveniva da un’antica famiglia romana, che secondo lo stesso de’ Pomis, fu tra le quattro del rabbino Elia de’ Pomis, condannato al rogo dall’Inquisizione.
Il nome della famiglia deriva dal termine ebraico tapuchim, ...
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MANFREDI, Fulgenzio
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia nella seconda metà del Cinquecento da Ludovico, di famiglia cittadinesca, ed ebbe almeno due fratelli: Giambattista, pittore e incisore, [...] burned alive at Rome? A report of the proceedings in the Roman Inquisition against F. M., a cura di R. Gibbins, V. Spampanato, Nuovi documenti intorno a negozi e processi dell'Inquisizione (1603-1624), in Giorn. critico della filosofia italiana, V ...
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PAOLO da Cesena
Stefania Nanni
PAOLO da Cesena (Girolamo Angelini). – Nacque a Cesena il 2 febbraio 1556 da Alessandro Angelini ‘gentil’huomo di cappa corta’ e valente giurista, e da Laura Lansetti [...] 94; singoli casi tra il 1605 e il 1617 in I Cappuccini e la Congregazione romana…, II, Roma 1990, p. 456, V, Roma 1993, pp. 130-132, , Roma 2008; C. Carminati, Giovan Battista Marino tra Inquisizione e censura, Roma-Padova, 2008; E. Ardissino, Le ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] riformati avvenuta ad Orléans gli procurasse l'indulgenza della Curia romana; ma l'inchiesta seguiva il suo corso ed una bolla i vescovi francesi accusati di eresia. Il 13 aprile l'Inquisizione espose a Roma un'ordinanza che ingiungeva a otto prelati ...
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PEDEMONTE, Pompeo
Stefano L'Occaso
PEDEMONTE, Pompeo. – Nacque con ogni probabilità a Mantova da Gian Francesco «de Piamonte», pittore di origini veronesi morto nel 1541 (d’Arco, 1859, p. 277), e da [...] a vista e opus reticulatum, di ascendenza romana, e un ardito sistema chiaroscurale, ottenuto con » (Marani, 1965, p. 64 n. 154); dopo i gravi problemi con l’inquisizione e il carcere, da cui uscì nel 1570, sembra non abbia più servito la corte ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...