CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] 28 dic. 1864), e il successivo sviluppo della questione romana, per la cui soluzione preferirebbe non ricorrere alla forza delle colonie inglesi d'America a contrastare le "acerbità dell'Inquisizione" e gli effetti che esse produssero in Italia (pp. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per “petrarchismo” si intende quella espressione letteraria che si propone di rielaborare [...] probabilmente per celebrare le bellezze della gentildonna romana Faustina Mancini Attavanti: in questi versi ricchi Vulgata, Luís de León incorre alla fine nei rigori dell’Inquisizione, conclusi con cinque anni di carcere duro.
Tra gli epigoni ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] cui intervennero numerosi esponenti del clero e della nobiltà romana.
Nella riunione, presenziata dall'ambasciatore di Francia, dall'ordinario avvocato dei rei presso il tribunale della S. Inquisizione e dall'avvocato dei poveri. Se onesta ed abile fu ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] vedono in questo gesto una seria minaccia ai poteri dell'Inquisizione spagnola e chiedono che sia vietato di appellarsi a Roma. a Firenze. Nel gennaio del 1517, in una lite sorta tra romani e spagnoli di fronte alla casa del cardinale a Tor Millina, ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] una rassegna di portata non locale si registra alla IV Quadriennale romana nel 1944, ove il G. espose due terrecotte, di cui ).
Di nuovo l'architettura delle forme e l'inquisizione perspicua dello spazio restano le linee portanti della composizione ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] come un trattato di storia monetale romana del periodo repubblicano ed imperiale che , Historians and historic…, Chicago-London 1981, s.v.; P. F. Grendier, L'Inquisizione ... e l'editoria a Venezia…, Roma 1983, pp. 214-216, 228 s.; Letteratura ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una nuova spinta espansiva
Il 13 aprile 1204 Costantinopoli – già caduta nelle mani dei crociati nel luglio [...] , ai quali sono affidati i tribunali dell’Inquisizione papale. Negli stessi anni una Chiesa orgogliosa intensifica tentativo di Filippo, con il sostegno di rappresentanti della nobiltà romana, di processare il Papa davanti a un tribunale francese e ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] di essere colpito insieme alla sua famiglia dall'azione dell'Inquisizione. Concordò con la moglie Lucrezia che tutto il resto del più forte e l'esaltazione della tradizione romana. Tutta la storiografia italiana strumentalizzò insomma sempre sia ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] censorio.
La natura eversiva della Nova de universis philosophia aveva superato il vaglio dell’Inquisizione ferrarese, ma non sfuggì ai più severi censori romani. Nel richiamarsi a una philosophia perennis quale verità originaria che si rinnova nel ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] piena e sfociò nella promulgazione di un testo celebre, la Constitutio Romana, allo scopo di mettere fine ai disordini interni a Roma e la potestà di procedere in prima persona all'inquisizione per l'accertamento dei possessi e l'assegnazione ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...