MANELFI, Pietro (noto anche come Pietro della Marca, Pietro d'Ancona, Pietro di Monte Albotto, Pietro da San Vito, Pietro del Monte di S. Marcello)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque nel 1519 circa da [...] (1885), pp. 21-24, 83-87; Id., I nostri protestanti, II, Firenze 1897, pp. 487-517; P. Paschini, Venezia e l'Inquisizioneromana da Giulio III a Pio IV, Padova 1959, p. 87; A. Stella, Dall'anabattismo al socinianesimo nel Cinquecento veneto. Ricerche ...
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GIUSEPPE da Copertino, santo
Piero Doria
Giuseppe Maria Desa nacque il 17 giugno 1603 a Copertino, presso Lecce, ultimo dei sei figli di Felice, artigiano, e Franceschina Panaca, donna di costumi austeri, [...] 'anno seguente questi ebbe l'ordine di assumere informazioni sull'accaduto, esaminando vecchi e nuovi testimoni. L'Inquisizioneromana ritenne le prove sufficienti perché G. fosse convocato a Napoli per esservi interrogato dal S. Uffizio. Ricevute ...
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QUARTO, Oddo
Giorgio Caravale
QUARTO, Oddo. – Nato intorno al 1505-1506 a Monopoli, appartenne al ramo della famiglia padovana residente nella città pugliese.
Proveniva da una famiglia di elevata condizione [...] Dieci che il papa aveva avanzato una richiesta di estradizione a Roma per l’imputato. È probabile che l’Inquisizioneromana fosse venuta a conoscenza dei contatti di amicizia intrattenuti da Quarto con esponenti dell’eterodossia italiana come Camillo ...
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ARCO, Prospero d'
Gerhard Rill
Nacque il 14 ag. 1522, probabilmente ad Arco, dal conte Nicolò e da Giulia Gonzaga. Studiò arti a Bologna (prima del 1542) ed a Roma, dove, tramite il suo maestro Antonio [...] del Delfino e dei partito fiorentino. Il nuovo papa, Pio V, che già aveva avuto tanta parte nel potenziamento dell'Inquisizioneromana, con la quale l'A. aveva avuto a che fare allorché aveva tentato di far porre in libertà alcuni mercanti tedeschi ...
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MUZZARELLI, Girolamo
Guido Dall'Olio
– Nacque, quasi sicuramente a Bologna, da Gaspare, figlio di Ludovico. Ebbe tre fratelli, probabilmente maggiori: Domenico, Vincenzo e Giovanni Battista.
La famiglia [...] come Carlo Muzzarelli); G. Dall’Olio, Eretici e inquisitori nella Bologna del Cinquecento. Bologna 1999, ad ind.; M. Firpo, Inquisizioneromana e Controriforma. Studi sul cardinal Giovanni Morone e il suo processo di eresia, Brescia 2005, ad ind.; Id ...
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RICCI, Lorenzo
Vincenzo Lavenia
RICCI, Lorenzo (in religione Giacomo). – Nacque a Roma il 10 agosto 1624 da Prospero Ricci, originario di Como, e da Veronica Cavalieri di Bergamo. Dal matrimonio nacque [...] dell’Indice, contestando la prassi per cui i decreti dell’Indice non erano spediti alle strutture periferiche dell’Inquisizioneromana, e neppure registrati a livello locale, senza l’approvazione preventiva del S. Uffizio (Rebellato, 2008, pp. 155 s ...
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GIUSTINIAN, (Giustiniani), Marcantonio
Laura Antonucci
Nacque a Venezia il 15 dic. 1516, terzo o quarto dei sei figli maschi di Nicolò e di Andriana di Alvise Molin.
Scarsamente interessato sia alla [...] , in Storia della cultura veneta, 3, Dal primo Quattrocento al concilio di Trento, I, Vicenza 1980, pp. 558 s.; P.F. Grendler, L'Inquisizioneromana e l'editoria a Venezia 1540-1605, Roma 1983, pp. 135-138, 204 s.; B. Pullan, Gli ebrei in Europa e l ...
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PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] D. Marcatto, I processi Inquisitoriali di Pietro Carnesecchi (1557-1567), I, Città del Vaticano 1998, pp. 315-316; P. Scaramella, L’inquisizioneromana e i valdesi di Calabria (1554-1703), Napoli 1999, pp. 41-43, 59-62, 67, 81, 187-188, 194-195, 200 ...
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PAPINO, Girolamo
Laura Turchi
– Nacque a Lodi nell’ultimo decennio del XV secolo.
Entrato nell’Ordine dei predicatori, fu accettato come studente dello Studio bolognese di S. Domenico nel 1516, all’epoca [...] Michele Franzino, vescovo di Casale Monferrato, sebbene sia ipotizzabile che a tenere le redini del processo per conto dell’Inquisizioneromana sia stato Michele Ghislieri, il futuro Pio V.
Chiara fu la funzione di Papino come agente e portavoce ...
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LAURERIO, Dionisio
Simone Ragagli
Nacque nel 1497 a Benevento da una famiglia poco nota, ma connessa da legami parentali ed economici ai Pedicini, un locale casato patrizio di antichi fasti che fu poi [...] più tardi al momento della bolla pontificia Licet ab initio, con la quale Paolo III riorganizzò, centralizzandola, l'Inquisizioneromana. Secondo Paolo Giovio, il L., nel corso del concistoro del 18 settembre seguente, fu protagonista di una nuova ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...