CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] una nuova promozione: il governo di Ancona, dove rimase fino al 1658. Nel settembre dello stesso anno ripartì per Malta come "inquisitore" o nunzio, posto di per sé senza importanza, ma che, per essere stata la prima tappa della brillante carriera di ...
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BINDONI, Agostino
Alfredo Cioni
Nacque nell'Isola Bella del Lago Maggiore, territorio compreso nel ducato di Milano, per cui sottoscrive indifferentemente: "Agostino Bindoni milanese" e "Agostino Bindoni [...] l'intento non certo di ristamparlo e venderlo, ma solo di farlo leggere agli amici. La condanna fu molto mite: l'inquisitore si contentò di ordinargli "che digioni ogni venerdì a pane ed acqua, et ogni giorno dichi 7 salmi penitentiali per un anno ...
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PASCALE, Gian Luigi
Susanna Pyronel
PASCALE, Gian Luigi. – Nacque a Cuneo, tra il 1520 e il 1525, «d’une famille honneste» (Crespin, 1564, p. 969). Non si conoscono i nomi dei genitori.
Iniziò la carriera [...] Scaramella, 1999, pp. 189 s.).
Quando Pascale iniziò la predicazione pubblicamente, nelle comunità calabresi, già note all’inquisitore Michele Ghislieri, si diffuse molta inquietudine. I membri più agiati, che possedevano terre, e che sovente avevano ...
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BONACOTA, Paolo
Alfredo Cioni
Tipografo attivo a Malta dal 1647, allorché il gran maestro dell'Ordine dei cavalieri di San Giovanni provvide a impiantare nelli "furni dell'ordine" una bene attrezzata [...] fu la conseguenza di un secolare dissidio tra il gran magistero dell'Ordine gerosolimitano, il vescovo di Malta e l'inquisitore, intorno al diritto di concedere l'imprimatur dei libri stampati nell'isola.
Per qualche tempo il B. restò inattivo a ...
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CALVO, Andrea (Minatianus)
Francesco Barberi
Originario di Menaggio, fu libraio a Milano e a Pavia. Negli anni 1520-1522pubblicò a sue spese, a Milano: Ameto e Amorosavisione del Boccaccio, stampati [...] dei libri consegnatigli dall'editore di Basilea M. Isengrin. Il C. venne citato a comparire presso l'inquisitore generale e vicario arcivescovile di Milanoepresso l'avvocato fiscale Filippo Catia, nonchémultato di 2000scudi "pro parte Caesareae ...
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GUARNIERI OTTONI, Aurelio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Osimo, presso Ancona, il 25 apr. 1737, primogenito del conte Guarniero e della patrizia maceratese Caterina Compagnoni, sorella dell'erudito [...] Francesco Donà, storiografo della Serenissima, affiancato dal più caro amico e sodale del G. a Venezia, G.A. Molin, inquisitore di Stato. Il G. conservò però sempre memoria della patria marchigiana, occupandosi dei marmi romani predati a Osimo e ...
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BRAGADIN, Alvise
Alfredo Cioni
Figlio di Pietro, della nobile famiglia veneziana, nacque nei primi anni del sec. XVI, e fu il primo della famiglia ad impiantare nella città natale, dopo che un altro [...] il popolo d'Israele. Infatti, mentre la lite proseguiva a Venezia, l'opinione pubblica faceva gran chiasso, certo incoraggiata dall'inquisitore Della Casa, ostilissimo al Talmūd ed a tutti i libri che ne dipendevano, e che già nel 1545 aveva ottenuto ...
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CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] il governo napoletano e quello romano per l'attività svolta nel Regno dal tribunale dell'Inquisizione.
Dal 1625 era inquisitore a Napoli il domenicano Giacinto Petronio, vescovo di Molfetta, il quale si distinse immediatamente nell'esercitare le sue ...
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BRUNACCI, Giovanni
Marina Zorzato
Nacque a Monselice (Padova) il 2 dic. 1711, da Giacomo, di modesta origine contadina, e da Rosa Capello, forse di ragguardevole famiglia. Il 27 nov. 1723 entrò nel [...] denaro agli avidi ed esosi eredi (le sorelle Vincenti e Ferrari). Il manoscritto, pur avendo ricevuto nel 178 il visto dell'inquisitore per la stampa, per ragioni che ci sono ignote non venne pubblicato (Padova, Bibl. Civica, B.P. 1216). La copia del ...
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BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] ciò che è ebreo: a Roma non c'è più il benevolo Leone X, ma vi regna Paolo III, il più implacabile inquisitore, il fondatore del "ghetto romano"; a Venezia il Della Casa ottiene dal Senato l'istituzione di una rigorosa censura sulla stampa, affidata ...
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inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...
inquisitorio
inquiṡitòrio agg. [der. di inquisire, inquisitore]. – 1. Relativo all’inquisizione, nel suo sign. generico di indagine giudiziaria o di speciale tipo di inchiesta: processo i.; attività i.; in partic., nel linguaggio giur., sistema...