BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] allo Stato della Chiesa) incontra improvvise difficoltà, perché il porporato viene richiamato in Spagna con ufficio di supremo inquisitore: il B. prende allora in considerazione l'offerta di Gherardo Filiberto Scaglia, agente di Savoia a Roma, che ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] , Bernhard Gustav von Baden Duriach, abate di Fulda, César d'Estrées, inviato di Luigi XIV a Roma, Eberhard Nidhard, inquisitore generale e primo ministro in Spagna, tutti segnalati dalle potenze. Nel 1673 fu la volta di Felice Rospigliosi, nipote di ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] , alla fine del Cinquecento, Giosafat Kunciewyicz, di Plock in Polonia, dell’inizio del Seicento, Pietro d’Arbues, inquisitore medievale ucciso nel Quattrocento.
Nei suoi trentadue anni di pontificato, Pio IX in ventitré tornate nominò centoventitré ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] , presentano la "rigidità d'acciaio" del vescovo (Pastor), l'eroica e stoica virtù del legislatore, il "santo dall'anima di inquisitore, macerato dall'astinenza e dallo studio" (H. Hauser) e che, come dirà il nipote e successore nella sede milanese ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] ; anche M. G. Vida, ancora giovanissimo, compose un Epicedion in funere rev.mi dom. O. C., Roma 1511; il domenicano, inquisitore del S. Offizio, Filippo Barbieri gli dedicò il suo Opusculum de his in quibus Augustinus et Hieronymus dissentire videtur ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] ignominia ove fosse venuto meno a questo compito. Una tale provocatoria intimazione ebbe il potere di risvegliare nell'antico inquisitore di Lombardia lo zelo di una volta: con insospettabile prontezza ed energia fece imprigionare Arnaldo, che aveva ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] , ma morì prima della fine del procedimento. Un esito del processo favorevole all'imputato era però osteggiato dall'inquisitore generale, F. de Valdés, acerrimo avversario di Carranza, e da Filippo II, che si preoccupava della possibile diminutio ...
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inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...
inquisitorio
inquiṡitòrio agg. [der. di inquisire, inquisitore]. – 1. Relativo all’inquisizione, nel suo sign. generico di indagine giudiziaria o di speciale tipo di inchiesta: processo i.; attività i.; in partic., nel linguaggio giur., sistema...