PARISETTI, Ludovico
Achille Olivieri
PARISETTI, Ludovico. – Nacque a Reggio Emilia il 6 settembre 1503 da Girolamo; è ignoto il nome della madre. Ebbe un fratello, Timoteo.
Gli studi, a cui fu avviato [...] M. Firpo - S. Pagano, I processi inquisitoriali di Vittore Soranzo (1550-1558), Città del Vaticano 2004, ad ind.; G. Maifreda, I denari dell'inquisitore. Affari e giustizia di fede nell'Italia moderna, Torino 2014 (per le riforme di papa Giulio III). ...
Leggi Tutto
Letterari, generi
Italo Pantani
La progressiva corrosione subita dal sistema classicistico dei g. l. in seguito al successo dell'estetica romantica, sino alla negazione della loro stessa esistenza sostenuta [...] , 2005) e, in Italia, V. Evangelisti, soprattutto di-stintosi grazie al ciclo di Eymerich (da Nicholas Eymerich, inquisitore, 1993, a Mater terribilis, 2002).
Letteratura poliziesca
Il genere poliziesco nacque ufficialmente nel 1841, quando E.A. Poe ...
Leggi Tutto
GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] del Consiglio d'Italia, che già nella seduta del 12 marzo aveva chiesto a Carlo II di intercedere presso l'inquisitore generale per la liberazione dell'imputato, fu più mite del previsto, risolvendosi nella confisca dei beni (che fu subito condonata ...
Leggi Tutto
PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] Pacifico, Parma 1990; G. Brera, Parola di Brera, a cura di A. Carotenuto Roma 1993; B. P. presenta Il grande inquisitore di Dostoevskij, Roma-Bari 1995; H. Melville, Benito Cereno, Milano 2011.
Fonti e Bibl.: Ricordi biografici di diversi amici sono ...
Leggi Tutto
BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] ., V (1933), n. 6, pp. 1-7; G. Cozzi, T. B., il card. Borghese e la Spagna secondo le riferte di un confidente degli Inquisitori di Stato, in Riv. stor. ital., LXVIII (1956), pp. 230-54. Sui figli: C. Guasti, Lettera della figlia di T. B. al granduca ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] ". Quando, nel '67 molti del gruppo di riformati di Viterbo furono processati e inquisiti, fu chiesto al Carnesecchi dall'inquisitore se tali parole della C. non dovessero intendersi come liberazione dalla dottrina delle opere buone, in modo tale da ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] con lui rapporti di stima e d'amicizia: Geoffroy de Lachassaigne, Arnoul Le Ferron, Briand de Vallée fecero pressioni sull'inquisitore perché permettesse al D. di discolparsi e tenesse conto dell'ortodossia della sua opera.
La critica concorda sull ...
Leggi Tutto
VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] e del Paraguay; la storia di Candide, che, separato dalla sua bella la ritrova amante compiacente d'un banchiere ebreo e d'un inquisitore portoghese, e che per amore di lei stende morti a terra i due rivali, e sempre per amore di lei ne uccide il ...
Leggi Tutto
Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] al papato Sisto V, un ex-frate minore, proveniente da una modestissima famiglia marchigiana, che aveva avuto il carico di inquisitore al Sant'Offizio veneziano. Era stato nominato cardinale da Pio V. E come Pio V, Sisto aveva una concezione altissima ...
Leggi Tutto
LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] del seguente il L. scrisse a Madruzzo a Trento, lamentandosi del bando dei suoi libri e chiedendogli di intercedere presso l'inquisitore di Venezia.
Dopo questa data si perdono le tracce del L., ma, secondo un documento conservato tra le carte della ...
Leggi Tutto
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...
inquisitorio
inquiṡitòrio agg. [der. di inquisire, inquisitore]. – 1. Relativo all’inquisizione, nel suo sign. generico di indagine giudiziaria o di speciale tipo di inchiesta: processo i.; attività i.; in partic., nel linguaggio giur., sistema...