FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] fideiussione che insieme con Cornelio Lambertini e col Bocchi il Manzoli offrì perché il Renato, convocato dinanzi all'inquisitore di Bologna, potesse invece giustificarsi delle accuse di eresia di fronte al legato, senza essere arrestato. Se dalle ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] in carcere, sottoposto al tormento della corda e poi consegnato "per evocatore de' demoni ed eretico" nelle mani dell'inquisitore, che fece bruciare pubblicamente i suoi scritti. Liberato dopo breve tempo dalle prigioni per l'intervento del giovane ...
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GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] documenti di Bonifacio VIII, di Benedetto XI, di Clemente V. Quest'ultimo pontefice lo nominò, nel maggio 1306, primo inquisitore nel processo di canonizzazione di Pietro del Morrone (papa Celestino V). G. assolse a questo incarico ascoltando, fra il ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] tra le angeliche e i barnabiti; già nel 1536 Paolo III aveva incaricato prima il vescovo di Modena, poi l'inquisitore di Milano, di svolgere un'indagine nei confronti della Congregazione, accusata di essersi costituita in setta attorno al padre ...
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CAVALLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 7 sett. 1613, da Daria di Alvise Mocenigo e da Federico (1567-1618; rettore a Crema - affermerà riconoscente il musicista Francesco Cavalli - "mi condusse" [...] , "ne' passati incanti",l'"utilità all'esattor" arrivava al 10%. Va inoltre ricordata la sua opposizione alla pretesa dell'inquisitore di giudicare una donna che, con "ontioni" di sua fattura, si offriva di guarire, a pagamento, "li corpi amalati ...
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BATTAGLI (Battaglia), Gozio
Zelina Zafarana
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, da Balduccio - si ignora in quale anno -, e fu battezzato nella cattedrale.
Molto improbabile è la sua identificazione [...] di Embrun, Bertrando di Déaulx, veniva incaricato, nel 1337, di esaminare il caso di Lorenzo d'Ancona, inquisitore della marca anconetana, che aveva cassato le sentenze di condanna contro due personaggi anconetani "ribelli alla Chiesa", pronunciate ...
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MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] identificare il M. con il siciliano "Lodovico Messina", denunciato il 2 nov. 1551 dal sacerdote marchigiano Pietro Manelfi all'inquisitore di Bologna, insieme con molti altri sospetti di eresia dispersi in tutta Italia. Il M., che secondo Manelfi era ...
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BRIGNOLE SALE, Giovan Francesco
Maristella Ciappina
Nato a Genova il 6 luglio 1695, primogenito di Anton Giulio e di Isabella di Giovan Giacomo Brignole, nel 1708 venne inviato nel nobile collegio Tolomei [...] anno in cui ritornò in patria, il B. venne eletto ben tre volte protettore del Banco di S. Giorgio, quattro volte inquisitore di Stato, due volte supremo sindacatore. Ma la sua sensibilità e la sua competenza sono soprattutto rilevabili dai numerosi ...
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DOMENICO di Catalogna
Katherine Walsh Strnad
Figlio di Pietro, nacque in data e luogo ignoti. Non sappiamo dove e quando entrò nell'Ordine domenicano, né dove compi i suoi studi. Compare per la prima [...] . 1454 comunque era di nuovo a Bologna per dedicarsi all'opera pastorale tra le vittime della pestilenza. Nel 1456 fu inquisitore. Non più tardi del 19 ott. 1456 sostitui il confratello Pietro da Maiorca nella carica di subcollettore di elemosine per ...
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GENOCCHI (Ginocchi), Bonaventura
Guido Dall'Olio
(Ginocchi), Nacque, probabilmente a Chiavari, intorno al 1586. Il suo nome di battesimo fu probabilmente Giovanni Maria; in seguito, entrato nell'Ordine [...] anche all'ambasciatore spagnolo a Londra Diego Sarmiento de Acuña, il quale prese contatti a loro nome con l'inquisitore generale card. Giovanni Garzia Millino, riferendogli che i due erano disposti a riconvertirsi al cattolicesimo.
Il caso dei due ...
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inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...
inquisitorio
inquiṡitòrio agg. [der. di inquisire, inquisitore]. – 1. Relativo all’inquisizione, nel suo sign. generico di indagine giudiziaria o di speciale tipo di inchiesta: processo i.; attività i.; in partic., nel linguaggio giur., sistema...