FORNARI, Callisto (Callisto da Piacenza)
Agostino Borromeo
Nacque a Piacenza il 18 apr. 1484. Nulla si sa dell'ambiente familiare in cui crebbe; v'è persino incertezza riguardo all'esatto cognome della [...] Piacenza e di Milano che rivendicavano il diritto di intervenire nelle cause per eresia da lui istruite.
I compiti di inquisitore non sembrano avere impedito al F. di svolgere anche l'attività di predicatore. Risulta, infatti, che durante l'avvento ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Giovanni
Franco Rossi
Nacque a Venezia probabilmente verso la fine degli anni Ottanta del XIV secolo da Perazzo di Lunardo, del ramo di S. Angelo; è sconosciuto il nome della madre.
Ebbe [...] . Rientrato a Venezia, il 18 apr. 1446 fu eletto in Consiglio dei dieci, ricoprendone anche la carica di capo e di inquisitore. Fu poi eletto il 16 luglio 1447 in Minor Consiglio avendo occasione di venire spesso chiamato a far parte del Collegio ...
Leggi Tutto
GARZONI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel palazzo di S. Samuele, il 18 apr. 1698, da Francesco di Pietro e da Maria Mocenigo di Michele di Giovanni.
La condizione di figlio unico - unitamente [...] per lo stesso periodo, negli anni 1742-43, 1745-46, 1749-50, 1752-53, 1755-56, 1758-59 (in quest'ambito sostenne le funzioni di inquisitore di Stato per alcuni mesi, nel 1740, 1753, 1758 e nel giugno del 1760) e nel giugno 1759 si adoperò presso gli ...
Leggi Tutto
BETTI, Claudio, detto Betto giovane
Giorgio Stabile
Nacque a Modena, probabilmente intorno al 1570, da Antonio Maria, celebre medico modenese e professore di filosofia e medicina all'università di Bologna, [...] Forciroli, afferma che il trattato, già cominciato a stamparsi, non vide mai la luce in quanto fu interrotto per volontà dell'inquisitore, poiché vi si diceva che "l'anima separata dal corpo non può discorrere" e che di essa parlava "come filosofo" e ...
Leggi Tutto
BENTIVENGA da Gubbio
Olga Marinelli Marcacci
La prima testimonianza indiretta di B. risale probabilmente al 1304, anno in cui si può datare la notizia secondo la quale Giovannuzzo di Mevania, confessore [...] è voluto da Dio. Con formulazioni più elaborate le idee di questa setta appaiono poi nelle opere di teologi e inquisitori (Ubertino da Casale, Alvaro Pelagio e altri), e l'Oliger, forse con eccessivo schematismo, le racchiude nei termini di quietismo ...
Leggi Tutto
DE' COLTI, Alvise
Mauro Scremin
La vicenda del D. è strettamente legata alle vicissitudini dell'anabattismo veneto del Cinquecento. Gran parte delle notizie su costui infatti sono tratte dagli atti [...] si sa che era maestro di scuola e che ad un certo punto venne bandito da Venezia per aver commesso un omicidio. Gli inquisitori, ai quali si presentò, lo descrivono "basso de statura con una veste fodrata de volpe et la beretta alla forestiera". Egli ...
Leggi Tutto
CANAL, Antonio
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 15 apr. 1567, primo dei cinque figli - tre maschi e due femmine - di Giovanni (1515-1594) di Antonio e di Marina di Giacomo Molin. Del Collegio dei dodici [...] p. 17).
Capo del Consiglio dei dieci, il C. venne creato, il 23 luglio 1623, consigliere per il sestiere di Dorsoduro; inquisitore di Stato nel 1626, si occupò, assieme ai colleghi Francesco Correr e Alvise da Ponte, delle "male operationi" di Angelo ...
Leggi Tutto
CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Scarse e frammentarie le notizie che ci sono rimaste su questo personaggio: se ne ignora, tra l'altro, anche la data di nascita. Figlio di Pietro, fu dottore in utroque [...] regolari di S. Paolo, Antonio Maria Zaccaria: il nome del senatore figura, infatti, accanto'a quello dell'inquisitore dello Stato e del vicario generale della diocesi, negli atti processuali e nella sentenza assolutoria pronunciata il 20giugno 1536 ...
Leggi Tutto
ANTONIO d'Azario
Abele L. Redigonda
La prima notizia sicura circa questo scrittore domenicano e oratore sacro parmense e circa la sua opera vien fornita da L. Alberti. Parlando dei predicatori, lo presenta [...] era ben distinto dal primo, essendo morto il 31 ott. 1443, dopo essere stato professore di teologia a Treviso, inquisitore a Vicenza ed eletto provinciale della Lombardia Inferiore nel 1440. Un terzo Antonio da Parma, pure domenicano, fioriva alla ...
Leggi Tutto
CAPELLI (de Capellis), Giacomo (Giacomo da Milano)
Christine Thouzellier
Del C., frate dell'Ordine dei frati minori nel convento di Milano, vissuto intorno alla metà del sec. XIII, si ignorano pressoché [...] nelle varie città alleandosi agli eretici, mentre la Lombardia, ove i predicatori svolgevano con scarso successo la funzione di inquisitori loro affidata, era divenuta il rifugio degli esuli francesi e spagnoli. Del C. non si può dire con certezza ...
Leggi Tutto
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...
inquisitorio
inquiṡitòrio agg. [der. di inquisire, inquisitore]. – 1. Relativo all’inquisizione, nel suo sign. generico di indagine giudiziaria o di speciale tipo di inchiesta: processo i.; attività i.; in partic., nel linguaggio giur., sistema...