Controversista (n. Piacenza - m. dopo il 1262); nato da famiglia catara, fu convertito da s. Pietro martire di cui, entrato nell'ordine domenicano, divenne devoto e sicuro collaboratore. Scampato per caso [...] all'attentato in cui fu ucciso il suo maestro (1252), ebbe (1254) la carica d'inquisitore in Lombardia, e per lo zelo con cui assolse il suo compito finì per essere espulso da Milano (1259). Si sa che nel 1262 era a Viterbo. Autore di una Summa de ...
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ALBERTINI, Arnaldo
Roberto Zapperi
Nato a Muro (Baleari) il 21 febbr. 1480, abbracciò lo stato ecclesiastico e si addottorò in diritto canonico a Pavia l'11 ott. 1509. Canonico della cattedrale di Maiorca [...] i tribunali regi insorsero nel 1541 e nel 1542, finché il Gonzaga riuscì a farlo allontanare dall'ufficio di inquisitore (16 dic. 1543).
Trovatosi a fronteggiare la prima consistente penetrazione luterana nell'isola, l'A. reagì violentemente: il 30 ...
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BENIAMO (Beniami), Massimiano
Giovanni Pillinini
Nacque a Codogno (Milano) nel 1522. Entrato a Crema nell'Ordine dei francescani conventuali, si addottorò in teologia a Padova. Fu predicatore di buona [...] fama, apprezzato anche da s. Carlo Borromeo, al quale pare dovesse la nomina a provinciale di Bologna. Nel 1559 fu nominato inquisitore del S. Uffizio e prestò la sua opera prima ad Adria, poi a Padova. Nel 1561 fu incaricato di tenere ai padri dei ...
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PAPINO, Girolamo
Laura Turchi
– Nacque a Lodi nell’ultimo decennio del XV secolo.
Entrato nell’Ordine dei predicatori, fu accettato come studente dello Studio bolognese di S. Domenico nel 1516, all’epoca [...] Siculo e della sua setta, Milano 2000, ad ind.; Id., G. P. e Bernardino Ochino: documenti per la biografia di un inquisitore, in Id., L’Inquisizione romana. Letture e ricerche, Roma 2003, pp. 99-123; G. Dall’Olio, Ferrara, in Dizionario storico dell ...
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Ecclesiastico (m. 1489); canonico a Bressanone, di cui era vescovo il cardinale Niccolò Cusano, prese parte, nel 1459, alle difficili trattative tra quest'ultimo e il duca Sigismondo del Tirolo. Godendo [...] 'appoggio imperiale, G. fu chiamato, nel 1464, a succedere al Cusano come vescovo di Bressanone. Fece esiliare dalla diocesi l'inquisitore H. Institoris, uno dei principali autori del celebre Malleus maleficarum. Lasciò la carica episcopale nel 1488. ...
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Ghibellino fiorentino (m. 1264). Capeggiò la sua parte fin dal 1239, contribuì validamente (1260) alla vittoria ghibellina di Montaperti. Si levò fieramente contro la proposta dei confederati ghibellini, [...] al suolo Firenze. Dante, nell'Inferno (c. X), lo pone tra i dannati per il suo peccato di eresia; difatti l'inquisitore fra Salomone da Lucca, nel 1283, aveva postumamente condannato come eretici Farinata e sua moglie Adaleta e ordinato che le loro ...
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CATTANEO, Alberto
François-Charles Uginet
Nulla si sa delle origini del C., tranne che nacque forse a Piacenza verso la metà del XV sec. e che era dottore in diritto. La sua fama presso i posteri è [...] braccio secolare per operare gli arresti e il 23 ottobre il papa gli fece sapere di aver sospeso i poteri e il titolo di inquisitore a Biagio da Berra. Il 30,Innocenzo VIII firmò un altro breve con cui ingiungeva al C. di non lasciare il paese in cui ...
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CAGNOLI, Barnaba (Barnaba da Vercelli)
Anna Morisi
Nato a Vercelli, forse intorno al 1262 (D. A. Mortier, III, p. 72 n. 2), entrò nell'Ordine domenicano in età matura, già con il titolo di "doctor iuris [...] Teutonia, in Quellen und Forsch. zur Geschichte des Dominikanerordens in Deutschland, I, Leipzig 1907, pp. 25, 28, 34; G. Biscaro, Inquisitori ed eretici lombardi (1292-1318), in Misc. di storia ital., s. 3, XIX (1922), pp. 486, 487, 556; F. Bock ...
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Ecclesiastico e uomo politico spagnolo (n. Toro, Zamora, 1472 - m. 1545); rettore dell'univ. di Salamanca (1504), vescovo di Ciudad Rodrigo, poi (1524) di Osma, ricoprì alte cariche politiche con Carlo [...] V, che lo fece presidente del Consiglio di Castiglia e lo tenne fra i suoi principali collaboratori. Cardinale (1531), arcivescovo di Toledo (1534), fu poi (1539-45) inquisitore generale del regno. ...
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CHIARA da Montefalco (Chiara della Croce), santa
Giulia Barone
Figlia di Damiano e Iacopa, nacque a Montefalco (Perugia) nel 1268. La famiglia, che pare sia stata tra le più agiate della cittadina umbra, [...] era profondamente religiosa. Un fratello di C., Francesco, entrò nell'Ordine dei minori e fu poi provinciale e inquisitore; quanto alla sorella maggiore, Giovanna, fu maestra di vita spirituale per C. e prima badessa del monastero della Croce.
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inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...
inquisitorio
inquiṡitòrio agg. [der. di inquisire, inquisitore]. – 1. Relativo all’inquisizione, nel suo sign. generico di indagine giudiziaria o di speciale tipo di inchiesta: processo i.; attività i.; in partic., nel linguaggio giur., sistema...