CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nato a Venezia il 6 marzo 1585, ottavo dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara di Lorenzo di Giovanni Dolfin, sposò il 25 febbr. 1609 Andriana di Antonio [...] il 15 sett. 1638 consigliere dei Dieci; nell'ottobre 1639 e 1640 entra nel Consiglio dei pregadi; il 27 ott. 1639 è inquisitore alle Legne; dal 6 ott. 1640 al settembre 1641 savio alla Mercanzia; il 22 nov. 1640 tansadore del sestiere di Santa Croce ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] e azione pratica. All’indomani dei processi per stregoneria e dei roghi accesi fra i sudditi di Mirandola – per iniziativa dell’inquisitore di Parma e Reggio Girolamo Armellini e del suo vicario, l’ex savonaroliano fiorentino Luca Bettini, ma con il ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] , a cura di E. de Hurmazaki, Bucuresci 1884-85, IV, 2, pp. 438-464; VI, 1, p. 20; Corrisp. tra la corte di Roma e l'inquisitore di Malta durante la guerra di Candia, a cura di A. Piccolomini, in Arch. stor. ital., s. 5, XLV (1910), pp. 304, 337, 342 ...
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CONDULMER, Antonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia nel 1452 da Bernardo e da Maria di Artale Contarini.
La famiglia Condulmer era di nobiltà recente: un ramo era entrato a far parte del patriziato [...] furono battuti e condannati a pagare.
Nell'aprile 1523 fu eletto al Senato; il mese successivo rifiutò una nuova elezione ad inquisitore del doge defunto. Ma la delusione finale della sua vita, durante la quale si era fatto più nemici che amici, fu ...
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DA LEZZE, Luca
Paola De Peppo
Nacque da Donato di Luca, senatore, morto del 1398 (cfr. Archivio di Stato di Venezia, Notarile Testamenti, Atti, Tomasi Bartolomeo, b. 1000, testamento n. 389 del 2 marzo [...] l'agosto del '48 e il marzo del '49 entra per la prima volta in Consiglio dei dieci ricoprendo il ruolo di capo, inquisitore e "camerarius". Alle Biave tra il '49 e il 1 50, nel febbraio 1452, come provveditore sopra Camere, è inviato a Castelfranco ...
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MALAVOLTI, Donosdeo
Bruno Bonucci
Figlio di Meo (Bartolomeo), nacque probabilmente a Siena o nel suo contado intorno ai primi anni Ottanta del XIII secolo.
Attestato per la prima volta il 20 sett. 1308 [...] di Bartolomeo Piccolomini accusava il M. di appropriazione indebita, e a tal riguardo il 22 apr. 1338 il papa nominò inquisitore Ugo d'Augerio, rettore del Patrimonio in Tuscia. L'accusa di aver incamerato l'ingente somma di 50.000 fiorini dagli ...
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PACINI, Salvatore
Elisabetta Stumpo
– Nacque il 14 agosto 1506 nella frazione di Vico di Boscona, nei pressi di Colle Val d’Elsa, da Antonio di Piero Pacini.
Ebbe quattro fratelli di cui due, Agostino [...] del vescovo Figliuccio Figliucci. Nella primavera 1559 fu inviato in Spagna come collettore delle decime papali, inquisitore e nunzio apostolico collaterale presso Filippo II, con il delicato incarico di tutelare la giurisdizione ecclesiastica contro ...
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DE MARI (Mari), Lorenzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Nicolò di Stefano e da Violantina gauli nel 1685, e venne battezzato il 17 luglio nella chiesa di S. Vincenzo.
La famiglia, di [...] agente della Repubblica l'abate Pedemonte, non verranno inviati ministri fino al 1771.
Due mesi dopo essere stato eletto preside degli inquisitori di Stato, il 1º febbr. 1744 il D. venne proclamato doge con 260 voti su 380.
L'incoronazione avvenne il ...
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CABIANCA, Domenico
Domenico Caccamo
Nacque a Bassano intorno al 1520. Fonti attendibili indicano la sua condizione sociale e il suo mestiere: l'ambasciatore estense, che si trovava a Piacenza quando [...] ). Ma fu denunciato da due francescani e portato in carcere. Comparve, quindi, dinanzi al vicario per essere esaminato dall'inquisitore generale d'Italia fra' Callisto Fornari e da un domenicano suo coadiutore, i quali si trovavano a Piacenza per ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] e occulta, dei gesuiti contro la Repubblica colpita dall'interdetto, e precisa d'aver energicamente protestato col locale inquisitore contro il ciarliero gesuita vicentino Framesco Valmarana. A dire di questo Venezia è ormai "capitata in heresia ...
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inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...
inquisitorio
inquiṡitòrio agg. [der. di inquisire, inquisitore]. – 1. Relativo all’inquisizione, nel suo sign. generico di indagine giudiziaria o di speciale tipo di inchiesta: processo i.; attività i.; in partic., nel linguaggio giur., sistema...