Cardinale e diplomatico (Roma 1674 - ivi 1725); fu viceré di Sicilia dal 1701 al 1705; rappresentò poi (1714) Filippo V presso Luigi XIV. Grande inquisitore (1712) e ministro (1715), fu estromesso dall'Alberoni [...] (1716) e si rifugiò a Roma ...
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ANSELMO da Genova
Abele L. Redigonda
È indicato con questo nome dagli eruditi un A., di cui ignoriamo ogni dato biografico, mentre è noto per una controversia occorsagli a causa del suo incarico di [...] che non si può risolvere allo stato attuale della documentazione, se questo A. non debba identificarsi con l'A. d'Alessandria, inquisitore tra il 1267 e il 1279 in Lombardia e nella marca di Genova e autore di un importante Tractatus de hereticis. Va ...
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AGELLI, Paolo Antonio
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Nacque a Forlì alla fine del sec. XVII. Compiuti i primi studi nel convento di Cesena, si fece francescano conventuale; addottoratosi in teologia, fu nominato inquisitore a [...] di questo accordo fu dato a Firenze in un editto firmato dal nunzio apostolico Braglia, dall'arcivescovo Incontri e dall'inquisitore Agelli.
Ignoriamo sin quando l'A. sia rimasto a Firenze. Morì il 6 luglio 1771.
Ci restano le testimonianze di ...
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Teologo domenicano (m. Bologna forse dopo il 1258), magister artium a Bologna, quindi maestro di teologia a Parigi (1228), poi ancora in Italia (1233) come predicatore e inquisitore. È autore di una Summa [...] theologica in cui si avverte l'influsso delle opere di fisica e di metafisica di Aristotele e dei filosofi arabi, le une e gli altri di recente (sec. 12º) tradotti in latino ...
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BONFANTINI, Accursio
Eugenio Ragni
Di notabile famiglia fiorentina - i nomi di alcuni esponenti di essa compaiono tra i priori e tra i più alti magistrati cittadini - ricoprì dal novembre 1326 all'agosto [...] sentenza fu resa pubblica il 15 sett. 1327 nel coro di S. Croce, e il giorno seguente Cecco fu bruciato; sul rogo l'inquisitore fece gettare anche le sue opere (cfr. cod. Laurenziano Tempiano 2, c. 120v: "fu arso il corpo e la scrittura sua"); dalla ...
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Ecclesiastico spagnolo (León 1722 - Roma 1804), vescovo di Placencia (1765), arcivescovo di Messico (1766), poi (1772) di Toledo, fondò in questa città una pubblica biblioteca; creato cardinale nel 1789, [...] grande inquisitore nel 1794, fu inviato (1797) da Carlo IV quale ambasciatore straordinario presso il papa Pio VI. Accompagnò il pontefice in parte del suo esilio; alla morte di questo, ebbe parte notevole nel far riunire il conclave a Venezia. ...
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BENVENUTO da Orvieto
Daniel Waley
Nacque ad Orvieto - o nelle vicinanze - intorno al 1230; non si sa nulla della sua vita giovanile né delle circostanze per cui entrò nell'Ordine francescano. Inquisitore [...] un unico documento che riferisce una sua sentenza contro un "ricettatore di eretici" (7 genn. 1266), fu ancora inquisitore ad Orvieto con un confratello, fra, Bartolomeo da Amelia. Un codice dell'Archivio comunale di Orvieto registra sessantaquattro ...
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ALGERIO (Algieri), Pomponio de
Mario Rosa
Nacque a Nola da Nicola Ambrogio verso il 1531. Studente a Padova, fu citato, nel maggio 1555,per sospetto di eresia, dinanzi all'inquisitore Girolamo Girello. [...] Durante gli interrogatori (maggio, luglio, agosto) professò dottrine luterane; e, dal carcere, indirizzò agli amici e compagni di fede una lettera consolatoria, datata 21 luglio 1555 edita poi dal Pantaléon, ...
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Domenicano (Torquemada o Valladolid 1420 circa - Ávila 1498), nipote di Juan. Confessore di Ferdinando il Cattolico e di Isabella di Castiglia, dal 1483 incaricato di organizzare il tribunale dell'Inquisizione, [...] medievale (Compilación de las Instruciones de la santa Inquisición). Famoso per la sua implacabilità, ottenne (1492) l'espulsione degli Ebrei dalla Castiglia e dall'Aragona; il suo nome è divenuto il simbolo di metodi inquisitorî di repressione. ...
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CAMPEGGI, Camillo
Valerio Marchetti
Nato a Pavia nei primi anni del sec. XVI, entrò giovanissimo nell'Ordine domenicano dove conseguì il titolo di "magister sacrae theologiae". Dopo aver esercitato [...] " nella sua città natale venne inviato a Ferrara (1557), prima come sostituto di Giovanni Battista Visconte da Genova, poi come inquisitore generale del dominio di Ferrara, Modena e Reggio.
Nei suoi frequenti viaggi a Roma, dove dette "prova di molta ...
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inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...
inquisitorio
inquiṡitòrio agg. [der. di inquisire, inquisitore]. – 1. Relativo all’inquisizione, nel suo sign. generico di indagine giudiziaria o di speciale tipo di inchiesta: processo i.; attività i.; in partic., nel linguaggio giur., sistema...