Teologo domenicano (Ulma 1476 circa - Colonia 1536); prof. di teologia a Heidelberg, poi a Colonia, dal 1527 fu inquisitore a Magonza, Colonia e Treviri; combatté il luteranesimo e istituì molti processi [...] inquisitoriali (nel 1533 contro Cornelio Agrippa, del quale condannò il De occulta philosophia). Fu il primo a introdurre nei seminarî tedeschi lo studio della Summa theologica di Tommaso d'Aquino. Tra ...
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BEZERRA de la Quadra, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nato in Estremadura nella prima metà del sec. XVI e abbracciata ancor giovane la carriera ecclesiastica, entrò a far parte del tribunale dell'Inquisizione [...] del B., non fece alcuna solenne approvazione dell'operato del suo vicerè, né fece sentire la sua parola di riprovazione all'inquisitore di Sicilia. Egli, "por guardar el decoro y respecto que se deve a los ministres de S. Officios", si limitava a ...
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FLORIO da Vicenza
Gabriele Zanella
Frate predicatore, lo si trova menzionato per la prima volta nell'ottobre del 1278 a Ferrara, quando con ogni probabilità era già succeduto ad Aldobrandino, un suo [...] , però, F. volle chiedere in proposito un consilium di esperti di diritto, che gli fu rilasciato solo il 26 genn. 1281.
Come inquisitore F. risulta attivo anche a Bologna e a Modena nell'estate del 1279. Il 17 giugno di quell'anno, infatti, esaminò a ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] conservazione di antichi rapporti di forza nel paese.
Note
1 L’episodio è riferito in A. Prosperi, Tribunali della coscienza. Inquisitori, confessori, missionari, Torino 20092, pp. 28-29, un libro a cui queste pagine per molti punti si rifanno.
2 F ...
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AEDO (Aiedo, Avedo, Haëdo), Diego
Roberto Zapperi
Nacque a Carranza (Spagna) nella prima metà del sec. XVI; ordinato sacerdote, fu inquisitore in Valenza e in Aragona.
Passato nell'Inquisizione siciliana [...] II vescovo di Girgenti, e quindi, il 14 ag. 1589, arcivescovo di Palermo.
In questa nuova qualità, però, il vecchio inquisitore non esitò ad intervenire decisamente, varie volte, in sostegno del potere civile, contro il Santo Ufficio. Il 3 apr. 1599 ...
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Teologo francescano (Aquila 1300 circa - Trivento 1361), fu provinciale dei minori in Toscana (1334 circa) e più tardi (1346) inquisitore a Firenze, dove fu spesso in conflitto con le autorità civili. [...] Nel 1347 fu elevato alla sede vescovile di S. Angelo dei Lombardi e l'anno successivo trasferito a quella di Trivento. È autore di un commento alle Sentenze. Per la sua fedeltà al pensiero di Duns Scoto ...
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Teologo e predicatore domenicano (n. Soest 1360 circa - m. 1440 circa); prof. (1405) nell'univ. di Colonia e (dal 1409) inquisitore, autore di varî trattati (De hora mortis Christi, De origine et unitate [...] Ecclesiae, ecc.), prediche e omelie. Testimoniano un'ampia cultura le sue lezioni sulla Sacra Scrittura tenute a Colonia ...
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Toribio de Mogrovejo, santo
Prelato spagnolo (Mayorga de Campos 1538-Saña 1606). Docente di diritto all’università di Salamanca e grande inquisitore di Spagna, fu nominato arcivescovo di Lima nel 1579. [...] Fece della conversione degli indigeni e della loro protezione dai conquistatori spagnoli gli obiettivi del proprio ministero e attraversò la sua ampia diocesi in tre lunghe visite pastorali (1584-90, 1593-97, ...
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Teologo francescano (Vrana, Dalmazia, 1485 - Mentone 1528); predicatore, combatté la riforma luterana, ma soprattutto i valdesi, essendo stato nominato da Clemente VII inquisitore generale per gli stati [...] sabaudi. Autore di Sermones e di trattati polemici antiprotestanti: Libellus de potestate Summi Pontificis (1523); Conditiones veri pastoris animarum (1523); In lutheranas haereses clypeus catholicae Ecclesiae ...
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BERTARI (Berettari, Bertari-Poliziano), Giovanni
Antonio Rotondò
Si ignora l'anno della sua nascita; ma nel 1541, nel processo intentato contro di lui dall'inquisitore di Modena, un testimone lo dice [...] , la figura insieme col B. più incisiva e preminente del movimento riformatore modenese di quegli anni.
Citato a comparire davanti all'inquisitore sotto pena della scomunica e della multa di 50 ducati, il B. tentò prima di provare la sua "innocenza ...
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inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...
inquisitorio
inquiṡitòrio agg. [der. di inquisire, inquisitore]. – 1. Relativo all’inquisizione, nel suo sign. generico di indagine giudiziaria o di speciale tipo di inchiesta: processo i.; attività i.; in partic., nel linguaggio giur., sistema...