Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] di Genova riporta che alcune famiglie cattoliche, partite dalla sua città, risiedono a Norimberga. Nei mesi seguenti gli inquisitori di Verona, Milano, Firenze e Lucca segnalano casi analoghi e sottolineano di aver invano chiesto ai concittadini di ...
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GONZAGA, Giulia
Guido Dall'Olio
Nacque probabilmente nel 1513 a Gazzuolo, presso Mantova, da Francesca Fieschi e Ludovico, figlio di Gianfrancesco, duca di Sabbioneta. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: [...] a causa dei sospetti di eresia che gravavano su di lei. Da tre mesi era papa Michele Ghislieri (Pio V), l'inquisitore che cinque anni prima aveva firmato l'assoluzione di Pietro Carnesecchi soltanto per obbedire alla volontà di Pio IV. Appena avuta ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] la Vulgata. È interessante, a tale proposito, osservare che già in precedenza Erasmo, rivolgendosi l'11 ag. 1519 all'inquisitore J. De Hoogstraten, in relazione alla condanna delle opere di J. Reuchlin aveva sottolineato come anche il domenicano G ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] , la documentazione sarebbe passata a Michele Ghislieri che, tenendola «nella sacchozza», avrebbe ottenuto la tiara nel 1566.
Come inquisitore, Pio seguì inoltre le travagliate vicende relative all’ordine dei barnabiti e accordò la sua protezione all ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] . Dopo undici anni, il 13 giugno 1247, il successore Innocenzo IV indirizzava a G., allora e fino al 1251 inquisitore nella provincia di Lombardia, una lettera riguardante la riconciliazione degli eretici e le indulgenze per gli auditori dei suoi ...
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GUADAGNOLI, Angelella (Colomba da Rieti)
Silvia Mostaccio
Nacque il 2 febbr. 1467 a Rieti. Per lungo tempo la G. è stata ritenuta figlia di Angelo Antonio Guadagnoli e di Vanna; recenti indagini (Baglioni, [...] il giudice perugino Crispoldo de' Crispoldi, destinato a divenire suo discepolo. Intorno al 1494 fu la volta di un nuovo inquisitore domenicano francese e se anch'egli si arrese di fronte alla G., meno netti furono i risultati di diverse commissioni ...
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TEMPLARI
GGiovanni Battista Baglioni
Ordine religioso militare, fondato nel 1119 dal francese Ugo di Payns, cavaliere nativo della Champagne. Sorto dal desiderio di fornire protezione ai pellegrini [...] e l'eredità dei Templari, ibid., pp. 67-86; R. Caravita, La figura di Rinaldo da Concorezzo, arcivescovo di Ravenna, grande inquisitore per il processo ai Templari, ibid., pp. 87-106; R. Bramato, L'ordine Templare nel Regno di Sicilia nell'età svevo ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] condottiero Giosuè Giavanello.
Due fatti vanno inoltre ricordati: il massacro che - nel giugno 1561 - per opera dell'inquisitore Valerio Malvicino e del viceré di Calabria portò alla completa distruzione delle colonie valdesi della Calabria; e l ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] ". Quando, nel '67 molti del gruppo di riformati di Viterbo furono processati e inquisiti, fu chiesto al Carnesecchi dall'inquisitore se tali parole della C. non dovessero intendersi come liberazione dalla dottrina delle opere buone, in modo tale da ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] il D. (il quale è, tra la fine del 1570 e l'inizio del 1571, col patriarca Giovanni Trevisan e coll'inquisitore Valerio Faenzi, collettore deputato alla riscossione della "tansa ... sopra il vero valore dei benefitii", dalla quale Pio V si attende di ...
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inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...
inquisitorio
inquiṡitòrio agg. [der. di inquisire, inquisitore]. – 1. Relativo all’inquisizione, nel suo sign. generico di indagine giudiziaria o di speciale tipo di inchiesta: processo i.; attività i.; in partic., nel linguaggio giur., sistema...