DEL CHIARO, Anton Maria (Antonmaria)
Gino Benzoni
Assai scarsa di dati la biografia del D., solo lacunosamente e, anche, ipoteticamente ricostruibile per lo più, comunque, utilizzando i cenni a proprio [...] di Venezia, Riformatoriallo Studio di Padova, 8: "memoriale" del D. del 18 maggio 1718; 294: "fede del revisore e dell'inquisitore del 1º e 2 maggio 1718; Ibid., Senato, Terra, filza 1528: "privilegio" del 2 luglio 1718; Giornale de' letterati d ...
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PIZZAMANO, Antonio
Ugo Pistoia
PIZZAMANO, Antonio. – Nacque a Venezia tra la fine del 1461 e l’inizio del 1462 da Marco, patrizio veneto, e da Francesca Memmo.
Culturalmente crebbe nell’ambito dei circoli [...] nel 1492, del domenicano Benedetto da Soncino nel 1493, del domenicano Girolamo D’Ippolito nel 1496, del teologo e inquisitore domenicano Heinrich Kramer (Henricus Institor, autore del Malleus maleficarum) nel 1499 e dell’irlandese Maurice O’Fihely ...
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ATHIAS, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Appartenente a una cospicua famiglia di israeliti emigrata dalla Spagna in Olanda e dall'Olanda in Italia, l'A. nacque probabilmente a Livorno nel 1672. Abbandonò [...] alla fondazione, nel 1738, della prima loggia massonica di Livorno.
Tutto ciò non mancò di suscitare i sospetti dell'Inquisitore fiorentino p. Paolo Ambrogi, il quale nel 1739 pretese di far perquisire la ricca biblioteca defi,A., sospettandovi la ...
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PINGET, Robert
Eugenio Ragni
Scrittore e drammaturgo francese di origine svizzera, nato a Ginevra il 19 luglio 1919. Completati gli studi in patria e laureatosi in giurisprudenza, emigrò (1946) a Parigi, [...] 1966), che ottenne il prestigioso Prix des Critiques. Il romanzo è imperniato sull'interrogatorio di un vecchio sordo (l'inquisitore gli pone le domande per iscritto), già domestico di alcuni ''signori'' dal cui castello è scomparso il segretario. La ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] agli emissari dello Stato pontificio, fu a disposizione del Santo Uffizio (la pratica venne conclusa il giorno 23). L'inquisitore di Siena, P. Urbani, che si muoveva con molta autonomia, volle tuttavia interrogarlo e ricevette la confessione delle ...
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CIANTAR, Giovanni Antonio
Giovanni Mangion
Nacque a La Valletta il 4 sett. 1696, in una famiglia agiata e titolata, stabilitasi a Malta almeno dal Quattrocento. Nell'ottobre 1711compì un viaggio a Maiorca, [...] di G. F. Abela, Della descrittione di Malta, del 1647. A causa, però, di un malaugurato contrasto sorto tra l'inquisitore, il vescovo e il gran maestro dell'Ordine, ciascuno dei quali pretendeva per sé il diritto della censura preventiva sulle stampe ...
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BRACELLI (Bracello, Bracellio, Bracellus, Bracelleus, de Bracelleis), Giacomo (Iacopo)
Cecil Grayson
Nacque nel 1390, forse a Sarzana, da una famiglia oriunda della Spezia. Fu "iuris utriusque consultus" [...] Eliano Spinola, Biagio Assereto e Andreolo Giustiniani. Degne d'interesse sono anche una lettera a Raffaele da Pornassio, inquisitore generale dei domenicani, in cui il B. dà prova del suo atteggiamento critico umanistico sostenendo contro l'opinione ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] sempre presso il S. Uffizio veneziano, a carico del figlio Paolo Emilio, "abiurato et hora relapso", come scriveva l'inquisitore di Conegliano. Quest'ultimo precisava infine che anche Teofilo in un recente passato era vissuto "undeci mesi in heretici ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] del 31 maggio 1611, in G. G., Opp., xi, p. 119.
20 Dal Sant'Ufficio, il 17 maggio veniva chiesto all'Inquisitore di Padova se nel processo in corso contro il peripatetico Cesare Cremonino, accusato di ateismo ed eresia, fosse nominato Galileo. Cfr ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] svolgere delicate missioni diplomatiche: ne dà notizia lo stesso D., senza specificarne la natura, in una lettera inviata all'inquisitore Bartolomeo da Perugia (pubblicata da F. Ehrle, pp. 666 s.). Partecipò in seguito ad altri due capitoli: nel 1332 ...
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inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...
inquisitorio
inquiṡitòrio agg. [der. di inquisire, inquisitore]. – 1. Relativo all’inquisizione, nel suo sign. generico di indagine giudiziaria o di speciale tipo di inchiesta: processo i.; attività i.; in partic., nel linguaggio giur., sistema...