CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] sul finire del 1572 l'editore veneziano Gabriele Giolito, non ottenne successo. Nonostante un favorevole parere dell'inquisitore veneto, infatti, il Senato intervenne sospendendo la stampa "per rispetto della Maestà della Reina Madre et del ...
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PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] fare per la prima volta il nome di «Bartolomeo Panzatico» come «luterano» e possessore di «libri eretici» di fronte all’inquisitore bolognese fra Leandro Alberti, il 17 ottobre 1551 (Ginzburg, 1970, p. 39). Non trascorsero neppure due mesi da quella ...
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GASTALDI, Giacomo
Dario Busolini
Nacque, secondo il predicato che accompagna la sua firma nella carta della Spagna del 1544, a Villafranca Piemonte (odierna provincia di Torino), tra la fine del XV [...] edizioni non autorizzate delle sue carte. Tra il 1559 e il 1560 comparvero un Viaggio da Costantinopoli a Venezia (con imprimatur dell'inquisitore di Venezia Felice Peretti) e una prima parte di un'Asia (cui seguirono altre due nel '61 e, secondo R ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] il B. passò alle dipendenze del cardinale Alessandrino, Michele Ghisleri, vescovo di Mondovì, già nominato da Paolo IV grande inquisitore, giunto in Piemonte nell'agosto 1561 con l'incarico di contrastare la politica di conciliazione del duca e di ...
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CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] armata impediva al C. di uscire dal convento e di mettersi a capo della folla. L'intervento del vescovo e dell'inquisitore e la minaccia di informare di tutto il papa indussero il C. a un atteggiamento più conciliante. Mentre egli lasciava Mantova ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] , andato perduto, in cui prendeva di mira in particolare il Monte di Mantova, città in cui esercitava l'ufficio di inquisitore (Meneghin, pp. 91-100). Il testo dell'Apol. proMonte Piet. è preceduto da una lettera, datata Venezia, 8 febbraio 1492 ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] e sui quali aveva preso informazioni da Ambrogio Catarino Politi, dal domenicano fra' Santi Cini e dall'inquisitore di Firenze Raffaello Sanninni dei minori conventuali. Strettamente collegato al suo impegno svolto a tutela dell'ortodossia cattolica ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] ciurmatori; questi, con la sua nazionalità e il suo rango, avrebbe fatto da scudo al suo mentore contro le vessazioni inquisitorie. Per la via di Strasburgo, Basilea, Chiavenna, Bergamo e Brescia, nel dicembre i due giunsero a Padova; come il viaggio ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] Reale di Torino (Vern., 33, 35) si conserva il mandato di pagamento della Tesoreria generale sabauda di 100 ducatoni all'inquisitore di Torino "per spese cibarie fatte ad Angelo Ingegneri e suo servitore" (M.L. Doglio, Nota biografica, in A ...
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DURAZZO, Giovan Luca (Gian Luca)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1628 (fu battezzato il 23 agosto), primogenito dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca, doge proprio [...] di Clemente IX e del S. Offizio, difese energicamente la piena sovranità della Repubblica nei confronti di un inquisitore, padre Passi, troppo intransigente ed invadente per la mentalità giurisdizionalista della classe di governo genovese.
Questo ...
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inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...
inquisitorio
inquiṡitòrio agg. [der. di inquisire, inquisitore]. – 1. Relativo all’inquisizione, nel suo sign. generico di indagine giudiziaria o di speciale tipo di inchiesta: processo i.; attività i.; in partic., nel linguaggio giur., sistema...