PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] inferiore. Spostatosi a Roma, fu nominato dapprima referendario utriusque signaturae e poi, nel 1672, inviato a Malta come inquisitore. Tornato presso la corte pontificia nel 1676, ottenne la nomina a segretario della congregazione del S. Concilio. L ...
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LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] nella sua testimonianza del 23 luglio 1622, rievocò soprattutto una denuncia senza esito raccolta sei anni prima dall'inquisitore di Firenze nei confronti del Galantini, in seguito alla quale il rapporto di direzione spirituale si era intensificato ...
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GIOVANNI (Zuan) di Gara (di Garra)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Nacque da Giacomo, a Riva del Garda tra il secondo e il terzo decennio del secolo XVII (dalla registrazione di morte, stilata il 6 dic. [...] dello Studio di Padova stabilirono che i manoscritti dovevano anzitutto essere sottoposti all'esame di tre lettori, cioè l'inquisitore locale o un suo rappresentante, il pubblico lettore di filosofia dello Studio di Padova e il segretario ducale ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia dopo il 1362, anno del matrimonio di suo padre, Benedetto di Pietro, con Agnesina Giustinian.
Le cospicue ricchezze famigliari - nel 1379 il padre era [...] , lasciò Venezia con un incarico di responsabilità: quello di capitano a Verona, dove si trattenne sino al 1417. Fu poi inquisitore in Friuli, a Brugnera, di recente conquistata, ancora una volta "per castigar e tener in freno gli sturbatori della ...
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BOTTARI, Giovanni
Paolo Preto
Nacque a Chioggia da Benedetto e da Santina Vianelli il 24 ag. 1758. Educato nel seminario di Ceneda, ne uscì nel 1775, ottenendo dal padre il consenso di dedicarsi alla [...] lui per il reato di concussione, coinvolsero il B. in un pericoloso processo politico.
Su denuncia dello stesso Colonna, gli inquisitori di Stato lo fecero arrestare il 3 sett. 1792 per aver tenuto "imprudenti e liberi discorsi" e diffuso "massime di ...
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FORZATÈ, Giovanni Battista
Lorenza Pamato
Nacque a Padova il 24 giugno del 1207, figlio di Forzatè, della nobile famiglia padovana Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè. Fu canonico in cattedrale e dal [...] e non "curator". Accettò malvolentieri il passaggio ai minori dell'Inquisizione, prima ufficio vescovile, e si scontrò con l'inquisitore fra' Alessio da Mantova, giudice delegato a Padova.
L'episcopato del F. vide affermarsi il culto antoniano (è del ...
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CONTARINI, Leonardo
Franco Rossi
Figlio di Marino di Bertucci, nacque a Venezia tra il 1403 e il 1405 da antica famiglia patrizia.
Il padre nel 1431 tra stato provveditore dell'Armata in Po nella guerra [...] 'anno successivo venne eletto nel Consiglio dei dieci, nel cui seno svolse più volte le funzioni di capo, di inquisitore, di camerlengo, ricevendo spesso il permesso di circolare armato in considerazione dei pericoli cui andava esposto a causa della ...
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CASALORCI, Enrico (Henricus de Cremona, de Casalorciis, Catalorcius)
Angela Dillon Bussi
Nacque a Cremona nella seconda metà del XIII secolo da una famiglia di antica nobiltà locale, la cui esistenza [...] , parecchie affinità con la famosa bolla di Bonifacio VIII del 15 maggio del 1300 diretta al vescovo e all'inquisitore di Firenze. Eppure, l'accanito sostenitore della tesi curialista divenuto vescovo di Reggio Emilia fu tra i presenti alle ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Filippo di Mattio e di Cecilia Loredan di Alvise, nacque a Venezia l'11 apr. 1528, nella casa di famiglia in rio terrà di S. Fosca, una delle abitazioni [...] rapporti, accanto alle necessità più importanti, anche quelle più piccole. Gli giunse nel 1593 la nomina a provveditore generale e inquisitore a Candia. Si impegnò in questa carica per oltre due anni, procedendo con spirito alacre e con decisione ad ...
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CARAFA, Giovanni
Franca Petrucci
Figlio di Giacomo signore di Castrovetere e di Roccella, dal 1486 conte di Matera, e di Antonella di Molise, nacque alla metà circa del secolo XV. La prima notizia che [...] .
Si temeva allora nel Regno l'introduzione dell'Inquisizione al modo di Spagna e l'arrivo a Napoli di un inquisitore che era stato inviato dal sovrano aveva rinfocolato i sospetti esistenti. I baroni napoletani, deciso l'invio a Ferdinando il ...
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inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...
inquisitorio
inquiṡitòrio agg. [der. di inquisire, inquisitore]. – 1. Relativo all’inquisizione, nel suo sign. generico di indagine giudiziaria o di speciale tipo di inchiesta: processo i.; attività i.; in partic., nel linguaggio giur., sistema...