DE MIRO, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Gragnano, presso Napoli, nel 1656.
Il 27 nov. 1672 prese i voti nel monastero benedettino di S. Severino in Napoli. Ancora giovane insegnò teologia [...] di Nicola Serrano, procuratore generale degli agostiniani, accusava decisamente l'opera di eresia, mentre Antonin Massoulié, domenicano e inquisitore a Tolosa, poneva l'accento sull'accordo tra le proposizioni del libro e le dottrine quietiste. Anche ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] e occulta, dei gesuiti contro la Repubblica colpita dall'interdetto, e precisa d'aver energicamente protestato col locale inquisitore contro il ciarliero gesuita vicentino Framesco Valmarana. A dire di questo Venezia è ormai "capitata in heresia ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] agli emissari dello Stato pontificio, fu a disposizione del Santo Uffizio (la pratica venne conclusa il giorno 23). L'inquisitore di Siena, P. Urbani, che si muoveva con molta autonomia, volle tuttavia interrogarlo e ricevette la confessione delle ...
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BUONINSEGNA di Angiolino (Segna, Boninsegna Angiolini Malchiavelli, Buoninsegna Machiavelli)
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino, nacque intorno al 1250; per ricchezza e influenza politica [...] ser Lando Bicci, noto per l'irregolarità delle sue procedure giudiziarie, e scampò a un nuovo processo minacciatogli dall'inquisitore fiorentino.
In Francia i figli di Angiolino avevano aperto dapprima un'agenzia di pegni e furono poi titolari, agli ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] Vita, pensiero, opere, Milano 1988, pp. 97, 190, 241 s., 294, 298 s., 386 s., 391 s.; Mariano d'Alatri, Eretici e inquisitori in Italia. Studi e documenti, I, Il Duecento, Roma 1986, pp. 110, 131; W.A. Hinnebush, Brève histoire de l'Ordre dominicain ...
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DEI, Andrea
Paolo Bertolini
Non si possiedono, allo stato attuale delle nostre conoscenze, notizie sicure su questo personaggio, ritenuto autore di una cronaca trecentesca in volgare, che narra i fatti [...] ; o, accettando la tesi muratoriana, con il figlio di quel Deo Tolomei che occupò il castello di Manzano e fu inquisitore tra i frati minori. In tale quadro interpretativo fu anche segnalata l'esistenza di documenti senesi del sec. XIV relativi ad ...
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GREPPI, Giuseppe
Elisa Signori
Nacque a Milano il 25 marzo 1819, terzogenito di 16 figli, dal conte Antonio e da Teresa dei marchesi Trotti Bentivoglio. Diversamente dall'avo Antonio Greppi (1722-99), [...] Ferdinando, all'arciduca Carlo e al principe C.W.L. von Metternich, del quale avrebbe poi ricordato lo "sguardo inquisitore" e l'aspetto imponente mitigato da una certa benevolenza. Dal giugno 1843 all'aprile 1846 fu trasferito alla legazione ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] iscritto e pubblicate. Lanceo ne diede pronta comunicazione anche alla curia papale, che il 16 dicembre 1528 inviò all’inquisitore del ducato di Savoia un mandato di cattura del frate, reo di avere diffuso «quamplurima erronea et falsa ac scandalosa ...
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GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato a Venezia attorno al 1490, entrò nell'Ordine dei francescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] accenni alla questione del G., segnalando, fra il dicembre 1533 e il gennaio 1534, gli ostacoli all'inchiesta mossi dall'inquisitore bresciano - un minorita come il G. - e le ostilità veneziane a una esecuzione della sentenza nel timore di un ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] nel 1517, a definire le decisioni relative al divieto di stampa dei libri senza il permesso del vescovo o dell'inquisitore; all'obbligo di un quinquennio di studi umanistici, teologici e di diritto canonico per quanti avessero avuto intenzione di ...
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inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...
inquisitorio
inquiṡitòrio agg. [der. di inquisire, inquisitore]. – 1. Relativo all’inquisizione, nel suo sign. generico di indagine giudiziaria o di speciale tipo di inchiesta: processo i.; attività i.; in partic., nel linguaggio giur., sistema...