BOTTARI, Giovanni
Paolo Preto
Nacque a Chioggia da Benedetto e da Santina Vianelli il 24 ag. 1758. Educato nel seminario di Ceneda, ne uscì nel 1775, ottenendo dal padre il consenso di dedicarsi alla [...] lui per il reato di concussione, coinvolsero il B. in un pericoloso processo politico.
Su denuncia dello stesso Colonna, gli inquisitori di Stato lo fecero arrestare il 3 sett. 1792 per aver tenuto "imprudenti e liberi discorsi" e diffuso "massime di ...
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FORZATÈ, Giovanni Battista
Lorenza Pamato
Nacque a Padova il 24 giugno del 1207, figlio di Forzatè, della nobile famiglia padovana Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè. Fu canonico in cattedrale e dal [...] e non "curator". Accettò malvolentieri il passaggio ai minori dell'Inquisizione, prima ufficio vescovile, e si scontrò con l'inquisitore fra' Alessio da Mantova, giudice delegato a Padova.
L'episcopato del F. vide affermarsi il culto antoniano (è del ...
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CONTARINI, Leonardo
Franco Rossi
Figlio di Marino di Bertucci, nacque a Venezia tra il 1403 e il 1405 da antica famiglia patrizia.
Il padre nel 1431 tra stato provveditore dell'Armata in Po nella guerra [...] 'anno successivo venne eletto nel Consiglio dei dieci, nel cui seno svolse più volte le funzioni di capo, di inquisitore, di camerlengo, ricevendo spesso il permesso di circolare armato in considerazione dei pericoli cui andava esposto a causa della ...
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CASALORCI, Enrico (Henricus de Cremona, de Casalorciis, Catalorcius)
Angela Dillon Bussi
Nacque a Cremona nella seconda metà del XIII secolo da una famiglia di antica nobiltà locale, la cui esistenza [...] , parecchie affinità con la famosa bolla di Bonifacio VIII del 15 maggio del 1300 diretta al vescovo e all'inquisitore di Firenze. Eppure, l'accanito sostenitore della tesi curialista divenuto vescovo di Reggio Emilia fu tra i presenti alle ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Filippo di Mattio e di Cecilia Loredan di Alvise, nacque a Venezia l'11 apr. 1528, nella casa di famiglia in rio terrà di S. Fosca, una delle abitazioni [...] rapporti, accanto alle necessità più importanti, anche quelle più piccole. Gli giunse nel 1593 la nomina a provveditore generale e inquisitore a Candia. Si impegnò in questa carica per oltre due anni, procedendo con spirito alacre e con decisione ad ...
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CARAFA, Giovanni
Franca Petrucci
Figlio di Giacomo signore di Castrovetere e di Roccella, dal 1486 conte di Matera, e di Antonella di Molise, nacque alla metà circa del secolo XV. La prima notizia che [...] .
Si temeva allora nel Regno l'introduzione dell'Inquisizione al modo di Spagna e l'arrivo a Napoli di un inquisitore che era stato inviato dal sovrano aveva rinfocolato i sospetti esistenti. I baroni napoletani, deciso l'invio a Ferdinando il ...
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BARBOLANI, Federigo
Roberto Cantagalli
Figlio secondogenito di Antonio dei conti di Montauto e di Simona della Doccia, appartenente al patriziato aretino, militò da giovane nelle Bande Nere di Giovanni [...] danni degli ebrei e la istituzione di una confraternita laica, detta dei "Crocesignati", capace di assistere l'inquisitore sottraendosi completamente al potere civile. Minor interesse mostrò il governo mediceo per lo Studio senese finanziato in modo ...
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DE ORESTIS (Deorestis), Flaminio
Maria Barbara Bertini
Nacque a Nizza probabilmente nel 1593 (secondo J. De Orestis; 1595 secondo il Manno) da Pietro (morto il 29 genn. 1639) ed Anna Maria Rocchioni. [...] Ottavio De Orestis, in Relazione delle solenni esequie fatte nella morte del r. padre Francesco Ottavio De Orestis, da Nizza, inquisitor generale di tutta la Romagna, Faenza 1705; G. Galli, Cariche del Piemonte e paesi uniti, Torino 1798, III, pp. 43 ...
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BRAMÈ (Bramero), Paolo
Antonino Ragona
Nato da Giovan Benedetto e da Giacoma Napoli (che ebbero altri figli fra cui Girolamo), fu battezzato col nome di Giovan Paolo in S. Giacomo La Marina in Palermo [...] B. decise di tornare in patria. Fra il 1605 ed il 1608 risulta attivo in Palermo al servizio del colto e potente inquisitore Ludovico Rincon de Paramo, che inviò a Paolo V un suo dipinto, molto elogiato dal pontefice (cfr. Ragona, p. 150). A questo ...
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GALLO, Nicola
Guido Dall'Olio
Figlio di Giovanni, nacque a Iglesias intorno al 1530. Dopo aver compiuto gli studi universitari (probabilmente di medicina) in Francia, si recò a Ginevra, dove aderì al [...] al 1557, come si è detto, il G. venne citato a comparire in giudizio - insieme con il fratello Giovanni - dall'inquisitore di Sardegna Alonso de Lorca soltanto il 30 marzo 1575; ma l'editto contenente la citazione, affisso alle porte della chiesa ...
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inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...
inquisitorio
inquiṡitòrio agg. [der. di inquisire, inquisitore]. – 1. Relativo all’inquisizione, nel suo sign. generico di indagine giudiziaria o di speciale tipo di inchiesta: processo i.; attività i.; in partic., nel linguaggio giur., sistema...