ROCCA DI PRALORMO, Bartolomeo
Vincenzo Lavenia
ROCCA DI PRALORMO, Bartolomeo. – Nacque a Pralormo, in Piemonte, intorno al 1535.
Il suo nome compare per la prima volta quando il capitolo generale dell’Ordine [...] Roma 2006, p. 270 nota; I Domenicani e l’Inquisizione romana, a cura di C. Longo, Roma 2008 (in partic. G. Romeo, Inquisitori domenicani e streghe in Italia tra la metà del Cinquecento e i primi decenni del Seicento, pp. 309-344, in partic. p. 328; V ...
Leggi Tutto
PIETRO dell'Aquila
Caterina Bruschi
PIETRO dell’Aquila. – Nacque, probabilmente tra il 1273 e il 1279, a Tornimparte (L’Aquila).
Dopo il periodo di noviziato, con tutta probabilità trascorso presso [...] , XI, New York 1911; L. Meier, De schola franciscana Erfordensi sec. XV, in Antonianum, V (1930), pp. 137 ss., 194; G. Biscaro, Inquisitori ed eretici a Firenze, in Studi medievali, n. s., XI (1933), pp. 187 s., 195 s., 199; F.S. Schmitt, Des Petrus ...
Leggi Tutto
RIGHINI, Agostino
Vincenzo Lavenia
RIGHINI, Agostino. – Nacque a Ferrara da Bartolomeo e da Lucrezia Righini, parenti, nel 1489 o nel 1490. Entrato in tenera età nell’Ordine dei frati minori conventuali, [...] […], per notare e riferire l’umore, se ben fosse come detto in confessione, sì come ha fatto anche il medesimo inquisitore, ammonendolo delle sue pazzie con qualche destrezza» (Solerti, 1895, II, p. 124). Coccapani, a sua volta, scrisse al duca per ...
Leggi Tutto
MACULANI, Gaspare, detto il Firenzuola
Francesco Beretta
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (lat. Florentiola) nel Piacentino l'11 sett. 1578 da Vincenzo e Fiorenza Cogni. Il padre, nobile e notaio, era esattore [...] per proteggere la città e il suo territorio. Conteso fra la Repubblica e il duca di Parma, il M. fu nominato inquisitore di Genova nell'ottobre 1627, succedendo a Eliseo Masini, morto pochi mesi prima. Poté così dare un contributo alla direzione dell ...
Leggi Tutto
BERLENDIS, Giulio
Gino Benzoni
Nacque ad Alzano, presso Bergamo, il 23 genn. 1616 da Nicolò di Giacomo, ed appartenne ad una famiglia, quella dei Berlendis o Berlendi, della nobiltà bergamasca, finanziariamente [...] anteriore, fondò, nel 1662, l'Accademia degli Elevati, destinata a spegnersi alla sua morte (risorse nel 1734 per opera dell'inquisitore del S. Ufficio a Belluno, P. A. Agelli di Forlì, col nome di Accademia degli Anistamici, cioè dei risorti).
Anche ...
Leggi Tutto
BOCCIACCI (Boccaccio), Giovanni Andrea
Tiziano Ascari
Nacque a Reggio nell'Emilia in data imprecisata. Entrò nella carriera ecclesiastica e fu dottore in diritto canonico. Nel 1468 era a Roma al servizio [...] poi abbreviatore nella corte pontificia; ebbe anche l'incarico di sopraintendere alla riscossione delle decime papali nel Patrimonio e fu inquisitore haereticorum noxae per la Savoia. Godette il favore di papa Sisto IV, che lo mandò, non si sa quando ...
Leggi Tutto
ALIDOSI, Roderigo
Gaspare De Caro
Nacque probabilmente in Firenze intorno al 1545 da Elena di Rodrigo de Mendoza e da Ciro, signore di Castel del Rio e gentiluomo della corte medicea. Anche l'A. visse [...] del Mazzoni.
Il 4 luglio del 1608, trovandosi l'A., ignaro di tutto, in Borgo di Rossignano, territorio pontificio, l'inquisitore di Romagna ne ordinò la cattura: ma l'A., avvertito dal domenicano Vincenzo Blondi di Mordano, riuscì a fuggire e a ...
Leggi Tutto
SPINA, Scipione
Bruno Pellegrino
– Nacque nel 1542 da Marco Antonio e da Feliciana Galeota, entrambi di famiglia nobile: quella paterna originaria di Amalfi e ascritta al seggio di Nido, quella materna [...] ; F. Gaudioso, Lecce in età moderna. Società amministrazione e potere locale, Galatina 1996, pp. 38 s.; S. Ricci, Il sommo inquisitore. Giulio Antonio Santori tra autobiografia e storia 1532-1602, Roma 2002, p. 28; F. De Luca, La visita apostolica di ...
Leggi Tutto
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] del sale (Picotti, 1905, pp. 282 s.; Ghinato, 1951, pp. 20 s.).
Tra il 1305 e il 1307 ricoprì l’incarico di inquisitore per le diocesi di Treviso e Ceneda. Durante l’ulteriore inchiesta del 1307-08 condotta da Giovanni da Bologna e Guglielmo di ...
Leggi Tutto
MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] della Croce) attesta la presenza del M. nel convento piacentino in veste di lettore e di vicario del padre Angelo Avogadro, inquisitore della città (che a quel tempo aveva giurisdizione anche su Crema, sebbene non più su Cremona).
Negli anni 1557-58 ...
Leggi Tutto
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...
inquisitorio
inquiṡitòrio agg. [der. di inquisire, inquisitore]. – 1. Relativo all’inquisizione, nel suo sign. generico di indagine giudiziaria o di speciale tipo di inchiesta: processo i.; attività i.; in partic., nel linguaggio giur., sistema...