BRIGNOLE SALE, Rodolfo
Maristella Ciappina
Nato a Genova il 27 giugno 1708, quarto e ultimogenito di Anton Giulio e di Isabella Brignole, ascritto al libro d'oro già il 2 dic. 1720, fu guidato nella [...] suo Palazzo Rosso. Negli anni successivi alternò la carica di preside del magistrato di Guerra e di preside del magistrato degli inquisitori di Stato; inoltre tra il 1768 e il 1774 fu diverse volte addetto alla Giunta dei confini; infine nel 1767 e ...
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BARTOLOMEO della Pergola
Antonio Rotondò
S'ignora l'anno di nascita di questo francescano minore conventuale dell'antico e illustre convento di Pergola. Predicatore stimato, godeva il favore del cardinale [...] di Ferrara Ercole II d'Este e dello stesso Morone, che lo fece interrogare prima da Ludovico Beccadelli e poi dall'inquisitore Tommaso Maria Beccadelli. Trovato reo di quarantasei proposizioni eterodosse, gli fu imposta l'abiura che egli fece il 15 ...
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CONTARINI, Nicolò
Franco Rossi
Figlio di Pietro di Lunardo (Leonardo) del ramo di S. Maria Formosa, appartenente al patriziato veneziano, nacque a Venezia nel 1377.
Tra gli omonimi coevi un Nicolò figlio [...] 1448, venne eletto il 6 sett. 1450 nel Consiglio dei dieci e chiamato più volte alle funzioni di capo e di inquisitore, ricevendo licenze di andare armato in considerazione della gravità dei casi trattati. Dopo aver fatto parte dall'ottobre del 1451 ...
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BALBI, Costantino
Elvira Gencarelli
Nacque il 12 sett. 1676 dalla nobile famiglia genovese, fratello minore del doge Francesco Maria. Iniziata la carriera diplornatica, si distinse in modo particolare [...] lo attendevano in patria al suo ritorno: già nel 1721 fu eletto capo della giunta di giurisdizione e successivamente inquisitore di Stato, supremo sindicatore ed infine procuratore della Repubblica, nel 1732.
Nominato doge l'11 febbr. 1738 (fu ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] et lui non potevano stare in un medesimo Regno" (cfr. Di Castro, p. 49).
In tale situazione l'iniziativa degli inquisitori di accordare all'Odescalchi una sorta di exequatur per il Regno, che solo il viceré aveva il diritto di concedere, assumeva il ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] sempre presso il S. Uffizio veneziano, a carico del figlio Paolo Emilio, "abiurato et hora relapso", come scriveva l'inquisitore di Conegliano. Quest'ultimo precisava infine che anche Teofilo in un recente passato era vissuto "undeci mesi in heretici ...
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ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] alla verginità. Fu così che si ribellò a questa unione tanto contraria alle sue aspirazioni. L'intervento dell'inquisitore francescano Guillaume de St-Martial e le pressioni della famiglia finirono per vincere le sue resistenze, ma Delphine accettò ...
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GRADENIGO, Andrea
Franco Rossi
Forse figlio di Nicolò di Bartolomeo, nacque a Venezia probabilmente entro il primo quarto del XIV secolo e fu un protagonista di rilievo della vita politica e diplomatica [...] in sospeso. In agosto venne poi eletto giudice del procurator.
Quasi a conferma di questa sorta di predilezione per l'attività inquisitoria e giudiziaria in genere - nel 1362 fu pure signore di notte - il G. ritornò in Consiglio dei dieci anche nel ...
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UBERTINO de Romana
Gian Maria Varanini
UBERTINO de Romana (della Romana, de Romano, de Romanis). – Nacque attorno al 1240 o poco prima, verosimilmente a Modena, figlio di un Pietro originario di Cognento [...] l’arciprete del capitolo Bonincontro e con i giudici Nicola de Altemanno e Nicola da Tizzano fornì un parere all’inquisitore francescano Filippo Bonacolsi per la condanna post mortem di un cataro vicentino; nel 1289 presenziò alla procura che Alberto ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] svolgere delicate missioni diplomatiche: ne dà notizia lo stesso D., senza specificarne la natura, in una lettera inviata all'inquisitore Bartolomeo da Perugia (pubblicata da F. Ehrle, pp. 666 s.). Partecipò in seguito ad altri due capitoli: nel 1332 ...
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inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...
inquisitorio
inquiṡitòrio agg. [der. di inquisire, inquisitore]. – 1. Relativo all’inquisizione, nel suo sign. generico di indagine giudiziaria o di speciale tipo di inchiesta: processo i.; attività i.; in partic., nel linguaggio giur., sistema...