CANAL, Antonio
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 15 apr. 1567, primo dei cinque figli - tre maschi e due femmine - di Giovanni (1515-1594) di Antonio e di Marina di Giacomo Molin. Del Collegio dei dodici [...] p. 17).
Capo del Consiglio dei dieci, il C. venne creato, il 23 luglio 1623, consigliere per il sestiere di Dorsoduro; inquisitore di Stato nel 1626, si occupò, assieme ai colleghi Francesco Correr e Alvise da Ponte, delle "male operationi" di Angelo ...
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CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Scarse e frammentarie le notizie che ci sono rimaste su questo personaggio: se ne ignora, tra l'altro, anche la data di nascita. Figlio di Pietro, fu dottore in utroque [...] regolari di S. Paolo, Antonio Maria Zaccaria: il nome del senatore figura, infatti, accanto'a quello dell'inquisitore dello Stato e del vicario generale della diocesi, negli atti processuali e nella sentenza assolutoria pronunciata il 20giugno 1536 ...
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ANTONIO d'Azario
Abele L. Redigonda
La prima notizia sicura circa questo scrittore domenicano e oratore sacro parmense e circa la sua opera vien fornita da L. Alberti. Parlando dei predicatori, lo presenta [...] era ben distinto dal primo, essendo morto il 31 ott. 1443, dopo essere stato professore di teologia a Treviso, inquisitore a Vicenza ed eletto provinciale della Lombardia Inferiore nel 1440. Un terzo Antonio da Parma, pure domenicano, fioriva alla ...
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CAPELLI (de Capellis), Giacomo (Giacomo da Milano)
Christine Thouzellier
Del C., frate dell'Ordine dei frati minori nel convento di Milano, vissuto intorno alla metà del sec. XIII, si ignorano pressoché [...] nelle varie città alleandosi agli eretici, mentre la Lombardia, ove i predicatori svolgevano con scarso successo la funzione di inquisitori loro affidata, era divenuta il rifugio degli esuli francesi e spagnoli. Del C. non si può dire con certezza ...
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BIANCHI, Giulio Maria (al secolo Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque, probabilmente nel 1626, a Cracovia, dove il padre, Ludovico, era rappresentante diplomatico della Repubblica di Venezia presso il [...] Pietro Ferrari e Francesco Mondino, lesse le comuni conclusioni che condannavano la dottrina contiana. Intervenne, quindi, il padre inquisitore di Venezia, Ambrogio Fracassino, che la giudicò eretica e ne impedì la pubblicazione e diffusione.
Il B ...
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ARQUER, Giovanni Antonio
Gaspare De Caro
Giureconsulto e magistrato, padre del famoso Sigismondo, nacque a Cagliari alla fine del sec. XV o al principio del successivo. Nel 1534 il vicerè: Antonio de [...] carcere manteneva contatti con le autorità regie, il visitatore si valse della sua qualità di commissario generale del grande inquisitore per far rinchiudere l'A. nelle carceri del S. Uffizio, privandolo in tal modo di ogni possibile comunicazione ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] Roma, dove fu ordinato sacerdote, nominato vescovo di Nardò (8 genn. 1635) ed inviato a Malta con l'incarico di inquisitore e di visitatore apostolico. Anche nell'isola per altri cinque anni, nei rapporti con i cavalieri, egli diede buona prova delle ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] che lasciò dopo soli sei mesi per far parte dei Sei consiglieri del doge. A dicembre il Consiglio dei dieci lo nominò inquisitore di Stato in un'elezione suppletiva.
Le vicende del processo, che si concluse con l'abiura di Valvasense e più tardi con ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] , fu dotato di un locale e di una prigione. Giungendo a Orbetello alla fine di novembre, G. XI nominò inquisitore Pierre d'Arzens, che Urbano V aveva scelto come primo vescovo di Montefiascone.
Nei confronti degli ebrei i provvedimenti pontifici ...
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PULITI, Gabriello
Ivano Cavallini
PULITI, Gabriello. – Sull’anno di nascita e sui nomi di battesimo e di famiglia del compositore, originario di Montepulciano, mancano prove attendibili: il solo, incerto [...] sola, op. XX (1618; ed. a cura di M. Kokole, Ljubljana 2001), è scritto in onore di Gregorio Dionigi da Cagli, inquisitore generale dell’Istria, e nel Secondo libro delle messe, op. XXX (1624; ed. a cura di E. Stipčević, Ljubljana 2006), egli inserì ...
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inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...
inquisitorio
inquiṡitòrio agg. [der. di inquisire, inquisitore]. – 1. Relativo all’inquisizione, nel suo sign. generico di indagine giudiziaria o di speciale tipo di inchiesta: processo i.; attività i.; in partic., nel linguaggio giur., sistema...