SOZZI, Mario
Alberto Tanturri
– Nacque a Chiusi il 7 aprile 1608, quartogenito di Marcello, esponente della nobiltà locale e di Celantia Buratti.
Non si sa nulla della sua formazione, che dovette tuttavia [...] , al punto che, il 7 febbraio 1641, Sozzi venne alle mani con il padre Settimi e riparò, ferito, a casa dell’inquisitore Muzzarelli. Questi istruì un processo per indisciplina contro gli avversari di Sozzi, e inviò l’incartamento al segretario del S ...
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FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] l'Ordine nella penisola iberica. Nel 1489, infatti, lo si trova a predicare la quaresima a San Giacomo di Compostella. Nel 1493, in qualità di inquisitore della diocesi di León e Valencia, fu indotto, sia per ufficio, sia per le pressioni del primo ...
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VISCONTI, Ercole
Stefano Tabacchi
– Nacque il 20 agosto 1645 da Teobaldo (1601-1674), conte di Gallarate e marchese di Cislago, e da Claudia Tassoni Estense.
Esponente di uno dei tanti rami collaterali [...] la carica, venale, di protonotario apostolico partecipante. Referendario di Segnatura dal 1675, fu nominato, nel dicembre 1676, inquisitore di Malta. Si trattava di una carica di una certa importanza, che comportava, oltre all’esercizio delle normali ...
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MONTI, Filippo
Filippo Crucitti
MONTI, Filippo. – Nacque a Fermo tra il 1625 e il 1626 da Antonio, esponente di una famiglia dell’aristocrazia cittadina, e da Angela Savino.
Si dedicò agli studi giuridici [...] stesso mese era già a disposizione del nunzio Giulio Spinola. Il 12 aprile assunse ad interim anche la carica di inquisitore generale nel Regno in sostituzione di Camillo Piazza, vescovo di Dragonia in Macedonia, costretto ad abbandonare Napoli il 10 ...
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GIUSTINIAN, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pantaleone, che fu conte di Traù e di Sebenico e che morì prima del 1340, nacque a Venezia verso il 1290 e fu detto di S. Pantalon, dal nome della contrada [...] a Marino Falier, futuro doge, da parte del vescovo di Ceneda. Membro del Consiglio dei dieci nel 1351 e 1352, fu eletto inquisitore per il mese di novembre 1351 e fra i tre capi del Consiglio stesso nei mesi di gennaio e marzo dell'anno successivo ...
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GOTTI, Vincenzo Lodovico
Dario Busolini
Nacque a Bologna il 5 sett. 1664 da Giacomo, giurista, e da Chiara Capardi. Dopo studi di grammatica presso le Scuole pie e di retorica con i gesuiti, nel 1680 [...] S. Domenico dal 1708 al 1710, provinciale dal 1711 al 1713, ancora priore fino al 1715, quando Clemente XI lo nominò inquisitore generale di Milano.
Il G. non amava questa funzione, che lo teneva lontano dall'insegnamento. Essa però (insieme con le ...
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SECCHI, Serafino
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Pavia nel 1560. Non vi sono elementi circa la sua famiglia, sebbene Jacques Quétif e Jacques Échard lo dicano di antica e nobile stirpe e Daniel-Antonin [...] nella città d’origine fu di breve durata, perché nel dicembre 1602 la congregazione romana del S. Uffizio lo nominò inquisitore di Ancona. Da lì passò al tribunale di Mantova nell’agosto 1605.
Nel maggio 1608, Angelo Galamini, neoeletto maestro ...
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FOSCARINI, Alvise
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 12 ag. 1652 da Giovanni Battista del procuratore Alvise, appartenente al ricco e prestigioso ramo ai Carmini, e da Chiara Soranzo di Andrea. Poiché [...] , il F., che pur percorse una cospicua carriera, non fece mai parte di alcuna muta dei savi, né fu membro dei Dieci, né inquisitore di Stato.
E allora, savio alle Decime dal 18 marzo 1681 al 17 marzo 1682, il F. si tolse almeno la soddisfazione di ...
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PAGANO da Lecco
Marina Benedetti
PAGANO da Lecco. – Nulla si conosce sulla famiglia di questo frate Predicatore del XIII secolo. Il cognome toponomastico fornisce l’unica indicazione circa il convento [...] , invece, che Corrado Venosta non venne condannato a morte, in quanto il 22 marzo 1298 compare in una composicio con l’inquisitore Guido da Cocconato, che nel 1307 provvide a vendere i beni di Corrado Venosta e a far distruggere Mazzo, Tovo di Sant ...
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BERGOMOZZI, Giovanni
Antonio Rotondò
Membro di una cospicua famiglia di Conselice, nel contado di Rovigo, trasferitasi a Modena agli inizi del sec. XVI, è detto "maior annis viginti" in un atto notarile [...] all'elezione di Pio V, l'opera di repressione dell'Inquisizione, la "Comunità" fu subito dispersa. Nel 1568, dopo che l'inquisitore di Ferrara fra' Paolo Costabili ebbe accertata la fuga del B. nei Grigioni, ne decretò il bruciamento in statua e la ...
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inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...
inquisitorio
inquiṡitòrio agg. [der. di inquisire, inquisitore]. – 1. Relativo all’inquisizione, nel suo sign. generico di indagine giudiziaria o di speciale tipo di inchiesta: processo i.; attività i.; in partic., nel linguaggio giur., sistema...