BAROCCI, Baroccino (Bocino)
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Eretico senese degli inizi del sec. XIV, appartenne a una di quelle famiglie dell'oligarchia popolare e mercantile, che deteneva il potere in Siena dal 1287 propugnando [...] tentando, in "camera charitatis", di convincere il B. ad abiurare, e che solo la sua ostinazione provocò l'intervento dell'inquisitore e del vescovo. Ma uno spiraglio di luce può venirci proprio dalla narrazione dell'Anonimo il quale, parlando della ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] e varie incombenze - fu, tra l'altro, correttore delle leggi, riformatore dello Studio di Padova, savio alla Mercanzia, inquisitore dell'Armata, savio del Consiglio -, la sua figura si connota soprattutto nelle missioni diplomatiche. Eletto, il 6 ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] Segnature. Nel 1759 Clemente XIII - Carlo Rezzonico, di origine comasca e amico di famiglia - gli affidò l'ufficio di inquisitore a Malta, dove trascorse sei anni assolvendo pure il compito di sovrintendere a un piccolo presidio antiturco di galee ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] esponenti della setta, scelti fra quelli che avessero fama di libertini e atei.
A tale scopo si adoperarono attivamente il padre inquisitore Ambrogi ed il cardinale Corsini: l'uno nel ricercare i capi d'accusa contro i massoni, l'altro nell'ottenere ...
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FOSCOLO, Leonardo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 25 ag. 1588, secondo dei numerosi figli maschi di Alvise del ramo a S. Vio e di Adriana Emo. Nel dicembre 1609 estrasse la Balla d'oro, che consentiva [...] Repubblica di Venezia nella poesia, Milano 1904, pp. 387, 548, 550; P. Piccolomini, Corrispondenza tra la corte di Roma e l'inquisitore di Malta, in Arch. stor. ital., s. 5, XLV (1910), pp. 304 s., 344; G. Ferrari, Le battaglie dei Dardanelli (1656 ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] si adoperò con decisione perché non si realizzasse il progetto del S. Uffizio volto a utilizzare i parroci lucchesi come inquisitori. D'altra parte si deve osservare però come l'Offizio sopra la religione, istituito nel 1545 per sottoporre i Lucchesi ...
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ERIZZO, Giusto Antonio
Giuseppe Gullino
Secondogenito di quattro maschi, nacque a Venezia il 30 ag. 1679 da Battista di Giacomo e da Giulia Belegno di Giusto Antonio del procuratore Paolo. La famiglia, [...] delle Leggi (1737), revisore delle Scuole grandi (1737-38), aggiunto alle Beccarie (1737-39), membro del Consiglio dei dieci e inquisitore di Stato (1738-39), regolatore alla Scrittura (1740-42), membro della zonta del Senato (1741-42, e ancora nel ...
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VENIER, Girolamo (Girolamo ‘caligaro’)
Andrea Del Col
– Non si conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte di questo calzolaio udinese, attivo nel XVI secolo, figlio di Pietro, sarto di Gemona. [...] da Percoto, per l’imprudenza del notaio o del giudice, che non gli avevano consegnato in chiesa la vera abiura. L’inquisitore citò espressamente tra l’altro un canone del Sextus decretalium, l. V, tit. II, cap. IV: «Qui post abiurationem erroris vel ...
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CASSETTA (Casseta, Caseta), Salvo
Anna Foa
Nato a Palermo nel 1413. entrò nell'Ordine domenicano intorno al 1430, ricevendo l'abito dalle mani del priore del locale convento di S. Domenico. Secondo [...] dell'Ordine voluta da Paolo II, il C. ritornò in auge. Il 1° febbr. 1466 fu infatti nominato da Paolo II inquisitore generale di Sicilia, al posto di Gregorio Presbiteromarco.
L'Inquisizione restò nelle sue mani fino al 1476, poi, in seguito alla ...
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SERBELLONI, Fabrizio
Cinzia Cremonini
– Nacque a Milano il 4 novembre 1695 (Milano, Registro della parrocchia di S. Maria alla Passarella), terzo dei sei figli di Giovanni (1665-1732), duca di San Gabrio, [...] a prelato domestico (1719) e poi a referendario di entrambe le Segnature (27 agosto 1721). Dal 1728 al 1730 fu inquisitore generale a Malta. Nel 1729 scrisse una supplica all’imperatore affinché gli fosse concesso un beneficio ecclesiastico di nomina ...
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inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...
inquisitorio
inquiṡitòrio agg. [der. di inquisire, inquisitore]. – 1. Relativo all’inquisizione, nel suo sign. generico di indagine giudiziaria o di speciale tipo di inchiesta: processo i.; attività i.; in partic., nel linguaggio giur., sistema...