BRESCIANI, Pietro
John A. Tedeschi
Le notizie in nostro possesso su questo medico ed eretico di Casalmaggiore (Cremona) sono desunte essenzialmente da documenti dell'Inquisizione.
Le fonti principali [...] secondo cui il B. aveva ricevuto un nuovo battesimo è più degna di fede delle dichiarazioni fatte dallo stesso B. all'inquisitore, dichiarazioni ovviamente intese a fornire una confessione apologetica. Quale che sia la verità, non v'è dubbio che il B ...
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Nacque a La Guyonne in Francia, nel 1260; giovane entrò tra i domenicani ed esercitò nell'ordine diverse cariche. Fu priore di varî conventi, inquisitore a Tolosa e procuratore dell'ordine nella curia [...] romana ad Avignone. Giovanni XXII lo mandò legato in Lombardia, Toscana e in altri luoghi, e nell'anno 1324 lo nominò vescovo di Tuy (Tude) in Spagna; poco dopo fu trasferito alla diocesi di Lodève in ...
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CAMPEGGI, Camillo
Valerio Marchetti
Nato a Pavia nei primi anni del sec. XVI, entrò giovanissimo nell'Ordine domenicano dove conseguì il titolo di "magister sacrae theologiae". Dopo aver esercitato [...] " nella sua città natale venne inviato a Ferrara (1557), prima come sostituto di Giovanni Battista Visconte da Genova, poi come inquisitore generale del dominio di Ferrara, Modena e Reggio.
Nei suoi frequenti viaggi a Roma, dove dette "prova di molta ...
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TETZEL, Johann
Domenicano, nato a Pirna circa il 1465, morto a Lipsia il 4 luglio 1519. Studiò a Lipsia, vi divenne baccelliere nel 1487, quindi entrò nell'ordine dei predicatori, e fu inquisitore per [...] la Sassonia nel 1509. Ma già dal 1504 al 1510 lo troviamo occupato a predicare indulgenze in Sassonia, Slesia, Franconia; nel 1516 l'arcivescovo Alberto di Magonza lo nominò sottocommissario per la predicazione ...
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VILLAVICIOSA, José de
Alfredo Giannini
Rimatore spagnolo, nato nel 1589 a Sigüenza (Guadalajara), dove morì nel 1658. Dottore in legge, sacerdote, fu relatore del Consiglio dell'Inquisizione (1622), [...] poi giudice apostolico o inquisitore di Murcia (1638) e di Cuenca (1644). Secondando il gusto contemporaneo della poesia epicoburlesca, scrisse in sonanti ottave reali La Mosquea (1615), il primo poema spagnolo di questo genere, che canta la guerra ...
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LAPINA da Firenze
Emilio Panella
Fiorentina del "popolo" di S. Lorenzo, fu moglie di Lapo, deceduto prima del 1327. Non si hanno notizie di L. prima della sua condanna per eresia, avvenuta nel 1327.
Nel [...] non sia frutto di confisca d'altri beni sequestrati a Lapina. La registrazione dell'entrata nel libro dei conti dell'inquisitore suppone pertanto il 18 nov. 1327 come data della condanna di L., indicazione che ben si accorda alla registrazione ...
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Modello processuale penale che accentra le tre distinte funzioni dell’accusa, della difesa e del giudizio, nella figura del giudice, attribuendogli il potere di attivarsi d’ufficio per ricercare i reati [...] caratterizza: a) per il principio di autorità, in quanto l’accertamento della verità è riposto nel potere del soggetto inquisitore, che cumula i poteri di iniziativa processuale e di formazione della prova; b) per la segretezza del procedimento, in ...
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MOUCHY, Antoine de (detto Démocharès)
Gian Piero Bognetti
Teologo e canonista, nato nel 1494 a Ressons (Piccardia), morto a Parigi l'8 maggio 1574. Professore e rettore della Sorbona, canonico penitenziere [...] a Noyon, inquisitore dei più rigidi nella lotta contro i protestanti. Nel 1562 partecipò al concilio di Trento, come teologo, al seguito del cardinale di Lorena. Presiedette all'epurazione dei collegi parigini e alla destituzione degl'insegnanti ...
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Predicatore domenicano (Belleville-sur-Saône, Rodano, 1190-95 circa - Lione 1261 circa). Dopo avere studiato all'univ. di Parigi, si fece domenicano. Predicò fra l'altro contro Albigesi e Valdesi e svolse [...] anche la funzione d'inquisitore. ...
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FANTONI, Iacopo
Cecilia Asso
Figlio di Domenico, fiorentino, nacque probabilmente nel 1614. Della sua vita è nota solo la parte relativa al processo dell'Inquisizione intentato a Firenze nel 1641 contro [...] le sentenze. L'insistenza di questi testi sui particolari più imbarazzanti fu da alcuni giudicata morbosa e provocò all'inquisitore fiorentino, fra' Giovanni Mazzarelli da Fanano, la riprovazione e in seguito la rimozione da parte del S. Uffizio, per ...
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inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...
inquisitorio
inquiṡitòrio agg. [der. di inquisire, inquisitore]. – 1. Relativo all’inquisizione, nel suo sign. generico di indagine giudiziaria o di speciale tipo di inchiesta: processo i.; attività i.; in partic., nel linguaggio giur., sistema...