VENIER, Girolamo (Girolamo ‘caligaro’)
Andrea Del Col
– Non si conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte di questo calzolaio udinese, attivo nel XVI secolo, figlio di Pietro, sarto di Gemona. [...] da Percoto, per l’imprudenza del notaio o del giudice, che non gli avevano consegnato in chiesa la vera abiura. L’inquisitore citò espressamente tra l’altro un canone del Sextus decretalium, l. V, tit. II, cap. IV: «Qui post abiurationem erroris vel ...
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CASSETTA (Casseta, Caseta), Salvo
Anna Foa
Nato a Palermo nel 1413. entrò nell'Ordine domenicano intorno al 1430, ricevendo l'abito dalle mani del priore del locale convento di S. Domenico. Secondo [...] dell'Ordine voluta da Paolo II, il C. ritornò in auge. Il 1° febbr. 1466 fu infatti nominato da Paolo II inquisitore generale di Sicilia, al posto di Gregorio Presbiteromarco.
L'Inquisizione restò nelle sue mani fino al 1476, poi, in seguito alla ...
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SERBELLONI, Fabrizio
Cinzia Cremonini
– Nacque a Milano il 4 novembre 1695 (Milano, Registro della parrocchia di S. Maria alla Passarella), terzo dei sei figli di Giovanni (1665-1732), duca di San Gabrio, [...] a prelato domestico (1719) e poi a referendario di entrambe le Segnature (27 agosto 1721). Dal 1728 al 1730 fu inquisitore generale a Malta. Nel 1729 scrisse una supplica all’imperatore affinché gli fosse concesso un beneficio ecclesiastico di nomina ...
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CANZONERI (Cansuneri), Antonino
Mario Condorelli
Nacque a Ciminna (Palermo) il 26 apr. 1673 da Pietro e da una Giuseppa. Poche notizie abbiamo della sua famiglia e dell'ambiente sociale e culturale [...] e Bibl.: Palermo, Bibl. com., ms. Qq E 69, n. 25: A. Mongitore, Del Tribunale della SS. Inquisizione: origine,spettacoli,inquisitori; Ibid., ms. Qq E 95, n. 3: F. M. Emanuele e Gaetani marchese di Villabianca, Delle vendette più clamorose digiustizia ...
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CAMORANA (Camurana, Camorando, Camerona), Francesco
Antonio Rotondò
Nato in data imprecisabile da una relazione adulterina in una famiglia da poco inurbata dalla villa modenese di Camorana, fu avviato [...] eterodossi e nella pratica dell'assistenza ai malati e delle elemosine.
Il C. morì il 28 sett. 1565. Negli successivi l'inquisitore ne cercò invano la tomba nell'intento di eseguire la condanna al rogo sul cadavere esumato.
Fonti e Bibl.: Arch. di ...
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credo
Marcello Aurigemma
Componimento in terzine, attribuito in antico a D., il quale contiene, dopo che l'autore ha dichiarato di aver in passato scritto rime d'amore e di voler ora volgersi a " ragionar [...] , l'uno privato, l'altro della Magliabechiana (Conventi soppressi, c 1 1588, c. 83), narra di uno scontro tra l'inquisitore di Ravenna e D., durante il quale il primo lo avrebbe rimproverato di non aver scritto in " gramatica " cose riguardanti la ...
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Simoni, Marcello. - Scrittore italiano (n. Comacchio, Ferrara, 1975). Laureato in Lettere, svolge la professione di bibliotecario. Già archeologo e ricercatore storico, ha all’attivo diverse pubblicazioni [...] nel 2015, L'abbazia dei cento delitti e La cattedrale dei morti; nel 2016, L'abbazia dei cento inganni e Il marchio dell'inquisitore; nel 2017, L'eredità dell'abate nero. Secretum Saga e I misteri dell'abbazia di Pomposa; nel 2018, Il monastero delle ...
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MAFFEI, Francesco
Gino Fogolari
Pittore vicentino, morto a Padova il 2 luglio 1660, di 35 anni, secondo l'atto di morte, ma era forse più vecchio, se fu, come si afferma, allievo di Santo Peranda (morto [...] allegoriche, nei fondi, sotto cieli luminosi e con vedute della città. Bellissimo pure il grande quadro di Alvise Foscarini, inquisitore del Monte di Pietà: il magistrato tutto di nero, e di rosso i valletti. Nelle chiese vicentine: alle Zitelle ...
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Avventuriero, nato a Venezia il 2 aprile 1725, da Gaetano Giuseppe Giacomo, attore, e da Zanetta Farusi, attrice, morto a Dux il 4 giugno 1798. Attivo, energico, intraprendente, ebbe come i suoi cinque [...] , a Vienna. Tornato a Venezia, dove fu rivale e compagno d'alcova del De Bernis, cadde in disgrazia del grande inquisitore. Arrestato per empietà, magia e massoneria nel luglio del 1755, rimase quindici mesi nei Piombi; riescì dopo cinque mesi di ...
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DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] riaccettato dal momento che in realtà non era mai stato accettato.
Intanto, il D. continuava la sua attività di inquisitore e sotto il papato di Giulio III fu nominato predicatore apostolico e commissario contro l'eretica pravità. Padre Tornielli ...
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inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...
inquisitorio
inquiṡitòrio agg. [der. di inquisire, inquisitore]. – 1. Relativo all’inquisizione, nel suo sign. generico di indagine giudiziaria o di speciale tipo di inchiesta: processo i.; attività i.; in partic., nel linguaggio giur., sistema...