FISSIRAGA, Bongiovanni
François Menant
Appartenente a una delle principali famiglie guelfe di Lodi, fu vescovo della città dal 1252 al 1289. Non si conosce la sua data di nascita, né è noto dove conseguì [...] La gravità dei problemi che agitavano allora la Lombardia è evidenziata da una tragica coincidenza: il giorno prima l'inquisitore domenicano Pietro da Verona era stato assassinato su istigazione degli eretici milanesi.
Appena arrivato, il F. cercò di ...
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ADAMONI, Francesco, detto Santa
Mario Rosa
Nato verso il 1520, di nobile famiglia cremonese, sposò Camilla figlia di G.P. Pinci, lettore di umanità a Trento. Fu, il 5 luglio 1550, tra i dodici firmatari [...] due religiosi, dal podestà di Cremona, Giovan Paolo Berti, fu citato (e il suo nome è il primo dell'elenco) dinanzi all'inquisitore, il domenicano G. B. Chiarino, in data 14 maggio 1551. Per la testimonianza di tale Battista Mori, massaro del Sommi ...
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RENATA di Valois-Orleans
Eleonora Belligni
RENATA (Renée) di Valois-Orléans (Renata di Francia). – Nacque a Blois il 25 ottobre 1510, secondogenita di re Luigi XII di Francia e di Anna, duchessa ereditiera [...] l’aiuto del gesuita Jean Pellettier e di Dominique du Gabre, vescovo di Lodève; a questi si erano affiancati nel 1554 l’inquisitore locale Girolamo Papino, e Mathieu Ory, priore dei domenicani di Parigi. Il duca e il re di Francia volevano evitare lo ...
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LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] 5, 1908, t. 41, pp. 45-127 passim; 1910, t. 45, pp. 303-355 passim; F. Borromeo, Relazione di Malta e suo inquisitorato del cardinale Federico Borromeo, in Malta letteraria, II (1927), pp. 53 s.; E.J.Q. Hugues, The building of Malta, London 1956, pp ...
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CAULA, Marco
Albano Biondi
Figlio di Lorenzo, “altramente detto de’ Medici cittadino modenese”, nacque a Modena da famiglia originaria di Sassuolo.
La famiglia Caula era stata una delle più potenti [...] domanda di grazia per il C. fu respinta nel 1572: finalmente il 18 maggio 1577 il cardinale di Pisa scriveva all’inquisitore fra’ Eliseo Capys: “Per la relatione che Vostra Paternità m’ha data di Marco Caula... si è mossa questa Santa Congregatione ...
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BANDELLI (Bandello), Vincenzo
Angelico Ferrua
Nacque a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1435 ed entrò, ancora adolescente, tra i predicatori nel convento di Bologna, focolaio della riforma nella [...] seduta stante, il massimo riconoscimento contemplato dalla legislazione scolastica domenicana: il magistero in teologia. Il B. fu inquisitore a Bologna (1490), due volte vicario generale della Congregazione lombarda (1489 e 1493), due volte priore a ...
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AURELIO da Crema
Nicola Raponi
Frate eremitano, processato come eretico dall'Inquisizione di Bologna nel 1549. Si hanno di lui pochissime notizie; sappiamo che soggiornò in vari conventi agostiniani [...] " proibiti ", d'aver fatto discorsi poco ortodossi.
L'esito del processo, istruito dall'inquisitore di Bologna fra, Gerolamo Muzzarelli, coadiuvato dall'inquisitore di Brescia fra, Stefano da Quinzano (che essendo non lungi da Crema poteva conoscere ...
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MICHELE Fuschi da Cesena
Mario Niccoli
Francescano, nato a Cesena verso il 1270. Compiuti gli studî teologici a Parigi, era a Bologna quando il capitolo generale dell'ordine, tenuto a Napoli il 31 maggio [...] praticamente a cessare. Ma l'accordo fra il papa e M. non era per questo destinato a durare. Nel 1321 dall'inquisitore Giovanni di Belna fu posta la questione se fosse o no ortodossa l'affermazione che Cristo e gli apostoli nulla avevano posseduto ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] IV, con un breve del 1° ott. 1555 indirizzato a Ercole II duca di Ferrara, aveva ordinato di mandare all'inquisitore bolognese un gruppo di persone accusate di eresia. Oltre al C. e al Valentini erano indiziati il libraio-editore Antonio Gadaldini ...
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Index librorum prohibitorum
Vittorio Frajese
Il Principe e i Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio furono stampati per la prima volta a Roma, nel 1531-1532, sotto la protezione e l’egida della [...] Uffizio, non possedeva alcuna copia dei libri di M. e di conseguenza, il 16 giugno 1626, dovette farne richiesta all’inquisitore di Firenze: «Desidero i libri de’ Discorsi, del Principe, dell’Historie fiorentine e dell’Arte della guerra». La lettura ...
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inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...
inquisitorio
inquiṡitòrio agg. [der. di inquisire, inquisitore]. – 1. Relativo all’inquisizione, nel suo sign. generico di indagine giudiziaria o di speciale tipo di inchiesta: processo i.; attività i.; in partic., nel linguaggio giur., sistema...