EMELIANI, Emiliano
Maria Giuseppina Marotta
Nacque a Faenza (od. prov. Ravenna) il 21 febbr. 1682 da Francesco e da Anna Rossi, entrambi di antica famiglia. Si hanno scarse notizie della sua breve esistenza [...] arciprete della collegiata di S. Stefano di Cotignola, ed insieme del vicariato foraneo della stessa diocesi, svolgendovi il ruolo di inquisitore.
Da allora in poi l'E. divise il suo tempo fra gli studi letterari e l'arcipretura. Iscritto anche alla ...
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LOREDANO, Gian Francesco
Antonio Belloni
Nato a Venezia il 28 febbraio 1607, morto a Peschiera il 13 agosto 1661. Appartenne alla famiglia Loredan (v.) e, raggiunti i vent'anni, fu inscritto nel libro [...] veneziana del tempo. Dal 1640 al 1656 tenne importanti uffici; fu avogadore del comune, membro del Consiglio dei Dieci, inquisitore di stato e uno dei sei che col doge costituivano la Signoria.
Scrisse anche un altro romanzo, L'Adamo (Venezia ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] stati più dubbi. Il 16 gennaio dell'anno successivo (1549) il consiglio dei dieci dava atto che era stato fatto dall'inquisitore "di ordine del reverendo legato" e con l'intervento e il consiglio dei deputati sopra gli eretici "et di molti maestri ...
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CAPASSI, Gerardo
Franco A. Dal Pino
Nacque a Firenze da Bernardo di Antonio Capassi e da Caterina di Francesco Zuccagni il 22 genn. 1653 ed ebbe, al battesimo, il nome di Antonio. Entrato tra i servi [...] autore: quest'ultima tesi era già stata ritirata prima che fossero stampate le Conclusiones), il C., presentatosi all'inquisitore stesso il 1º apr. 1688, venne sottoposto, unitamente al Verzelli alla perquisizione della cella, al sequestro di cento ...
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GARZONI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 1° dic. 1645 da Giovanni di Marino, del ramo a S. Samuele, e da Querina Corner di Giovanni di Andrea. La famiglia era di medie fortune, ma per tradizione [...] al Commercio per molti anni, nel 1709, 1716, 1717, dal 1719 al 1722 e ancora dal 1725 al 1730). Fu inoltre inquisitore di Stato dall'ottobre 1699 al settembre successivo e commissario straordinario in Terraferma nel 1706.
Il testamento, redatto il 14 ...
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STELLA, Francesco
Andrea del Col
– Vissuto nel XVI secolo e originario forse di Portobuffolè, era medico, ma manca ogni altro dato anagrafico.
Fu in buoni rapporti con alcune delle figure più rilevanti [...] galera salpò con la flotta e Osimano scrisse l’ultima disperata lettera da Corfù.
Nel maggio del 1558 il cardinale inquisitore Michele Ghislieri chiese l’arresto di Stella alle autorità veneziane, non si sa come mai, ma probabilmente in seguito alle ...
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CATALDI, Paolo
Valerio Marchetti
Nato a Bologna intorno al 1520 e assunto negli anni Cinquanta da Cornelio di Mariano Sozzini e Francesca di Giovanni Atoleo come maestro elementare per i loro figli, [...] opere di Erasmo da Rotterdam e di avere usato le traduzioni bibliche di Antonio Brucioli (che aveva consegnato all'inquisitore bolognese quando era stata ordinata la consegna dei libri proibiti), venne fatta una perquisizione nella sua abitazione e ...
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STELLA, Tommaso detto il Todeschino
Giovanna Paolin
– Non si conoscono né la sua data di nascita né i nomi dei genitori; indicato spesso genericamente come veneto, o talora veneziano, non c’è sicurezza [...] sulla grazia, ma tutto si risolse facilmente (Concilium Tridentinum..., 1965-2001, I, pp. 832 s.). Come l’amico l’inquisitore Annibale Grisonio, egli era infatti un prezioso strumento per la nuova congregazione dell’Inquisizione e per la Curia papale ...
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CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 17 gennaio del 1821 dal marchese Carlo e da Marianna Bulgarini, nel 1829 entrò convittore nel collegio S. Carlo, dove già era suo fratello Cesare, facendovi [...] di quello a Vienna e nel castello di Ebensweyer.
La convivenza con tale personaggio, che il C. definì "un monaco inquisitore sotto la clamide del Gran Maestro e dell'Arciduca", retrivo e ostile a ogni idea di libertà, contribuì forse ad accentuare ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nacque a Genova il 13 giugno 1684, secondogenito maschio del marchese Giovan Francesco II e di Aurelia Spinola [...] e, in occasione di una carestia, a prefetto dell’Annona nel Piceno; poi, nel 1718 l’invio a Malta in qualità di inquisitore.
Anche se la accurata Storia di Malta di Agostino Savelli (Milano 1943) non fa cenno di questa missione di Pallavicino, o di ...
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inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...
inquisitorio
inquiṡitòrio agg. [der. di inquisire, inquisitore]. – 1. Relativo all’inquisizione, nel suo sign. generico di indagine giudiziaria o di speciale tipo di inchiesta: processo i.; attività i.; in partic., nel linguaggio giur., sistema...