PASCALE, Carlo
Eleonora Belligni
PASCALE, Carlo. – Nacque a Cuneo il 19 marzo 1547 da Bartolomeo di Antonio e Caterina Fieschi, di origine ferrarese. Il cognome è registrato in italiano anche nelle [...] le appartenenze al patriziato. I Pascale, originari di Cavaglià, vantavano una discendenza dal martire Pietro Pascale, un inquisitore francescano ucciso in Delfinato dai catari nel 1321. Nel tempo avrebbero consolidato il proprio status gentilizio ...
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ALBA DE LISTE (Alvadeliste), Diego Enríquez de Guzmán conte di
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica e nobile famiglia castigliana, il 26 genn. 1585 fu nominato da Filippo II viceré di Sicilia.
Insediatosi [...] immediata del prigioniero, e davanti al loro netto rifiuto lo fece prendere con la forza. Il 6 apr. 1590 gli inquisitori scomunicarono il viceré con i suoi ministri e consiglieri e lanciarono l'interdetto su tutta la diocesi di Palermo. Lo scandalo ...
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COSTABILI, Paolo
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Di un ramo cadetto della ricca ed antica famiglia ferrarese, nacque a Ferrara il 23 luglio 1520, quartogenito del medico Biagio e di Ippolita Guarini, e fu battezzato con il nome [...] ", e, a detta del suo segretario, aveva il sogno ricorrente della sua morte per loro mano.
Nel 1572 il C. fu nominato inquisitore generale a Milano, dove però rimase non più di cinque mesi, perché Gregorio XIII lo chiamò a Roma come maestro del Sacro ...
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SOZZINI (Socini), Celso
Michaela Valente
SOZZINI (Socini), Celso. – Figlio dell’illustre giurista senese Mariano il Giovane e di Camilla Salvetti; è incerta la data di nascita, che potrebbe essere fissata [...] suo avviso senza prove fondamentali di accusa, dei fratelli Camillo e Cornelio e chiese al duca di intercedere presso l’inquisitore bolognese. Cosimo accolse la richiesta.
Celso insegnò nello Studio bolognese fino al 1563, ma nel 1562, l’anno in cui ...
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LUCIFERIANI
Pio Paschini
. Nome dato agli aderenti allo scisma causato da Lucifero di Cagliari (v.) e a varie correnti ereticali.
Infinite sono le storielle che corsero sul declinare del Medioevo riguardo [...] bruciarono molti, spargendo il terrore nella Germania settentrionale anche fra gl'innocenti; a loro si aggiunse, nel 1232, l'inquisitore Corrado di Marburgo che informò papa Gregorio IX sulle dottrine di quegli eretici. Il papa rispose nel 1233 con ...
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ROCABERTI de Perelada, Juan Tomás de
Pio Paschini
Nato a Perelada in Catalogna verso il 1624, morto a Madrid il 13 giugno 1699. Si fece domenicano, studiò nell'università di Valenza passando per tutti [...] applicò al governo della sua diocesi. Due volte governò il regno di Valenza come viceré, e nel 1695 fu anche inquisitore generale nella Spagna. Scrisse un libro apologetico De Romani Pontificis Honorii I invicta in fide constantia (Valenza 1691), che ...
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RICCARDI, Giulio Cesare
Pierpaolo Piergentili
RICCARDI, Giulio Cesare. – Nato a Fondi tra il 1550 e il 1552 da Francesco di Alessandro dei marchesi di Ripa, ebbe quattro fratelli: Alessandro, vescovo [...] Peranda, segretario e factotum del nobile casato, ricoprì il suo primo incarico di segretario alle dipendenze del cardinale inquisitore Scipione Rebiba. Alla morte di questi (1577) la preoccupazione di Riccardi, privo di «padrone», fu solo mitigata ...
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CARONELLI (Caronello, de Caronelli, de Caronetis, de Coneclano, de Corneclano, de Corneclario, de Cornedano), Francesco
Fabio Troncarelli
Nacque intorno alla metà del XIV sec. a "Coneclano" (probabilmente [...] di Verona e di Padova testimoniano il rilievo che ebbe nell'Ordine francescano la sua figura; le sue relazioni con gli inquisitori veneti ed il contenuto dei suoi scritti ci mostrano come la sua attività, sia speculativa che pratica, avesse sempre un ...
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CAMBIANO DI RUFFIA, Pietro (Cambiani, Pietro Ruffia), beato
Angela Dillon Bussi
Si ritiene dai più che il C. sia nato verso il 1320, e che appartenesse alla nobile famiglia dei Cambiano, signori di [...] , di cui abbiamo vari esempi in quell'epoca. Ma le modalità dei provvedimenti potevano variare molto, a seconda dello zelo dell'inquisitore e dell'interesse politico del signore. Ben più significativo, per la figura del C., sarebbe il contenuto di un ...
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BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] città dello Stato della Chiesa: Cesena, Spoleto, Camerino, Iesi, Perugia. All'inizio di dicembre del 1654 fu nominato da Innocenzo X inquisitore di Malta, ma non assunse la carica: sulla via di Malta si fermò a Napoli, da dove, dopo la morte del papa ...
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inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...
inquisitorio
inquiṡitòrio agg. [der. di inquisire, inquisitore]. – 1. Relativo all’inquisizione, nel suo sign. generico di indagine giudiziaria o di speciale tipo di inchiesta: processo i.; attività i.; in partic., nel linguaggio giur., sistema...