GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] morì il nunzio V. Muti e il 29 marzo Paolo V nominò al suo posto il G., obbligandolo però a cedere la carica di inquisitore al vescovo di Nocera Stefano De Vicariis, all'inizio del 1611.
Tra i due nacque una certa rivalità, fomentata dal fatto che il ...
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DIEDO, Giacomo
Paolo Preto
Nato a Venezia l'11 sett. 1684 da Marcantonio ed Elisabetta Battaglia, studiò umane lettere ed eloquenza con il canonico Felice Dalla Costa, scienze e filosofia col somasco [...] politico-amministrativo consueto di un patrizio veneziano: una regolare carriera lo vide senatore, savio di Consiglio, inquisitore di Terraferma sopra li pubblici debitori, savio alla Mercanzia, membro del Consiglio dei dieci. Delle sue propensioni ...
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WALDENSE, Tommaso
Mario Praz
Il carmelitano Thomas Netter o Walden (Waldensis) nacque a Saffron Walden (Essex), in data non precisata che si suol collocare tra il 1375 e il 1380, e morì a Rouen il 2 [...] di Candia (poi Alessandro V papa). Al ritorno in patria, W. si segnalò nelle persecuzioni dei seguaci di Wycliffe, fu inquisitore e divenne confessore di Enrico V, che stimolò alla difesa dell'ortodossia. Fu incaricato di missioni al concilio di ...
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ODESCALCHI, Paolo
Massimo Carlo Giannini
– Nacque nel gennaio 1525, quasi certamente a Como, da Bernardo e Lucia Mugiasca. La data di nascita, non attestata si ricostruisce sulla scorta dell'epitaffio.
Il [...] un ospizio per gli orfani (1535) e soprattutto per aver prestato aiuto nel 1550 al domenicano Michele Ghislieri, nominato inquisitore a Como dalla congregazione del S. Uffizio, durante l’aspro conflitto che lo oppose al capitolo della cattedrale e a ...
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BARTOLOMEO da Bologna
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Ben poco è noto dei dati biografici di questo francescano, che pur non è da porsi tra gli ultimi teologi del sec. XIII, specie se si considera il contributo da lui dato all'approfondimento [...] nel 1260 (lettera di Alessandro IV del 24 sett. 1260, in Sbaraglia, II, p. 408, n. DXXIX). B. avrebbe perciò svolto un'attività di inquisitore che sarebbe durata, almeno per la provincia romana, fino al 1264; in tale anno infatti risulta con certezza ...
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RICHI, Andrea
Chiara Melatini
RICHI, Andrea (Andreas Richi, Andrea Ricci, Andrea del Riccio). – Frate francescano e magister in teologia, vissuto nel Trecento, è noto soprattutto per essere l’autore [...] di amicizia con Giacomo de’ Tolomei (Jacobus Senensis/Jacobus de’ Tolomei de Siena), un autorevole esponente dell’Ordine che fu inquisitore in Tuscia e vescovo prima di Narni, poi di Chiusi e infine di Grosseto. Fu costui il promotore dell’opera: è ...
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SISTO V papa
Giorgio Candeloro
Felice Peretti nacque a Grottammare il 13 dicembre 1520 (secondo altre fonti nel 1521) da povera famiglia di contadini oriunda di Montalto Marche; entrò nel 1534 nei minori [...] interno della Chiesa, la lotta ad oltranza contro il protestantesimo. Godé quindi il favore, prima di Paolo IV, che lo nominò inquisitore a Venezia, poi di Pio V, che lo creò vescovo e vicario generale dei conventuali nel 1566, cardinale nel 1570. Si ...
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LUZÁN, Ignacio de
Salvatore Battaglia
Letterato spagnolo, nato a Saragozza il 28 marzo 1702, morto a Madrid il 19 maggio 1754. Conobbe molte lingue e molte letterature; di cultura umanistica e di mentalità [...] sacerdote, José de Luzán, a Genova e a Milano, perfezionandosi negli studî umanistici; in Sicilia, dove lo zio era inquisitore, frequentò le università di Palermo e di Catania, addottorandosi in legge (1727). Alla morte del suo tutore, fu chiamato ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] tra francescani e domenicani sorta già nel secolo precedente, gli costò un'accusa di eresia da parte del domenicano Giacomo Petri, inquisitore di Lombardia, e aprì una polemica tra i due ordini che finì solo dopo che il papa Pio II, convocato a ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] successive offrono informazioni antecedenti al 1562, anche se spesso non prive di interessate distorsioni. Le relazioni inviate a Roma dagli inquisitori di Chio e Pera tra il 1557 e il 1562 rivelano l’esistenza di tre gruppi di suoi seguaci in ...
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inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...
inquisitorio
inquiṡitòrio agg. [der. di inquisire, inquisitore]. – 1. Relativo all’inquisizione, nel suo sign. generico di indagine giudiziaria o di speciale tipo di inchiesta: processo i.; attività i.; in partic., nel linguaggio giur., sistema...