In ecologia, forma di simbiosi in cui la relazione tra due specie è ridotta alla semplice occupazione di spazio comune. Nell’i. vero e proprio una delle due specie ricava un vantaggio dalla simbiosi, l’altra [...] non è avvantaggiata né svantaggiata: tipico esempio è quello del Carapus acus, piccolo pesce Teleosteo che vive come inquilino nella cloaca delle oloturie.
A volte l’i. può evolvere in commensalismo o in parassitismo; ciò accade spesso per gli ...
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simbiosi Associazione intima, spesso obbligata, fra organismi (animali o vegetali) di specie diverse, che generalmente comporta fenomeni di coevoluzione. A seconda del tipo di relazione che si instaura [...] comune di risorse alimentari, con vantaggio di uno solo dei simbionti, ma senza danno diretto per l’altro; inquilinismo, quando uno dei due simbionti (l’inquilino) vive all’interno o sopra l’altro e ne occupa la tana o il nido senza che ciò provochi ...
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Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] 'apparato digerente o nei tubi epicardici dell'ospite. Ci sembra che un eventuale criterio per distinguere l'inquilinismo dal parassitismo o dal mutualismo consista nell'obbligatorietà legata a modificazioni morfologiche e nel danno permanente all ...
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inquilinismo
s. m. [der. di inquilino]. – In biologia, particolare tipo di simbiosi in cui una specie animale convive con una specie diversa occupando uno spazio comune (per es., alcuni insetti vivono nei nidi degli uccelli e nelle tane dei...
inquilinato
s. m. [dal lat. tardo inquilinatus -us]. – 1. a. non com. Lo stato, la condizione di inquilino. b. raro. Complesso di inquilini: il fatto aveva provocato le proteste di tutto l’i. della zona. 2. Contratto agrario tipico di alcune...