L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] considerate come acquisizioni definitive (Blume e Schleuss, 1997). Come già accennato, per secoli gli input di materia nelle città hanno superato gli output (Mumford, 1961) e ciò ha determinato, nei quartieri più antichi, un innalzamento del livello ...
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Termodinamica irreversibile e sinergetica
HHermann Haken
di Hermann Haken
SOMMARIO: 1. Campo d'indagine della termodinamica irreversibile e della sinergetica. □ 2. Termodinamica irreversibile. Formulazione [...] atomi laser attivi sono eccitati dall'esterno, per es. da un'intensa sorgente luminosa o da una scarica in un gas. Quando l'input di energia (o più precisamente di ‛potenza') è piccolo, il laser si comporta come una lampada comune (v. fig. 16A): esso ...
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Ecosistemi regolati dall'uomo
Fabio Caporali
(Dipartimento di Produzione Vegetale, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
La pressione demografica e tecnologica ha influito sensibilmente sugli ecosistemi [...] da flussi di idee, di energia e di materia. Contesto ambientale e agroecosistema sono collegati da scambi di input e output che riguardano l'informazione culturale cioè i valori della società e dell'agricoltore, l'informazione socioeconomica cioè i ...
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Il 21° sec. vede i sistemi economici nazionali più vicini, legati e integrati dall’aumento dello scambio di beni e servizi, dai flussi monetari e dagli investimenti effettuati dalle imprese in diversi [...] al mercato di sbocco, sfruttare i più bassi costi degli input di produzione, ma anche duplicare alcuni costi di produzione (dato basano su conoscenze altamente codificabili e il cui output è facilmente veicolabile per via telematica. Questi servizi ...
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Evoluzione in provetta
Susanne Brakmann
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
Manfred Eigen
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
L'evoluzione [...] concentrazione della sequenza i al tempo t;
Φi: flusso che permette il controllo di α per mezzo di un input e di un output in un sistema aperto.
Un sistema di equazioni differenziali del tipo [2] descrive la crescita contemporanea in competizione di ...
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Chimica fisica dei sistemi non lineari
John Ross
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Definizioni e concetti elementari. 3. Tipi di fenomeni non lineari: a) sistemi chimici con stati stazionari multipli; [...] , S. C., Hess, B., Observation of entrainment, quasiperiodicity and chaos in glycolyzing yeast extracts under periodic glucose input, in ‟Berichte der Bunsengesellschaft für physikalische Chemie", 1985, LXXXIX, pp. 650-654.
Müller, S. C., Kai, S ...
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Depurazione biologica
Camille A. Irvine
David A. Irvine
Robert L. Irvine
Timothy J. Irvine
Lisa I. Larson
La depurazione biologica, ovvero l’eliminazione mediante processi biologici di sostanze [...] convenzionale. L’SBR è un sistema regolato nel tempo (time-oriented system) nel quale il flusso materiale, l’input energetico e il volume utile delle vasche variano a seconda di una certa strategia operativa periodica e predeterminata. Poiché si ...
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Telematica
Paola M. Manacorda
Origine e significato del termine
Il termine 'telematica' deriva dal francese télématique, a sua volta crasi delle due parole télécommunication e informatique. Esso appare [...] (allora assai costoso), è concentrata in un unico punto, mentre il decentramento dei terminali di entrata e uscita (di input e output) rende più agevole all'utente l'accesso alle banche dati.
Negli anni settanta, man mano che decrescono i costi dell ...
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Stress e strategie di risposta
Seymour Levine
(Department of Psychology, University of Delaware Newark, Delaware, USA)
Francesca Cirulli
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto [...] di termine, la risposta "allo stress". In base a ciò lo stress è stato definito come lo stimolo (input), la risposta (output) o qualche variabile intermedia. Seguendo un approccio un po' differente, Levine e H. Ursin (1991), nel tentativo di ...
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La grande scienza. Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
Automi e linguaggi formali
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. [...] si vede facilmente quando gli automi hanno un output, perché allora definiscono funzioni sulle parole che possono . Uno dei più famosi è il metodo di Ziv-Lempel che fattorizza l'input in blocchi x1x2…xn… dove xn è la parola più corta tra quelle ...
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input
〈ìnput〉 s. ingl. [dal v. (to) put in «mettere dentro»] (pl. inputs 〈ìnputs〉), usato in ital. al masch. – 1. Termine corrispondente all’ital. ingresso, di largo uso nel linguaggio tecn. e scient. per indicare una delle grandezze d’ingresso...
output
‹àutput› s. ingl. [da (to) put out «mettere fuori»] (pl. outputs ‹àutputs›), usato in ital. al masch. – Termine corrispondente all’ital. uscita, usato nel linguaggio scient. e tecn. (soprattutto in elettronica, nella teoria dell’informazione,...